Qual è l'acqua migliore in assoluto?
L'acqua migliore? Un giudizio soggettivo, ma tra le più pregiate spiccano: Acqua Tributo a Modigliani (1° posto), Supernariwa (2°), Kona Nigari (3°), e altre eccellenze come Fillico, Bling H2O e Veen. La scelta dipende dal gusto personale e dalle caratteristiche ricercate.
Quale acqua è la migliore per la salute?
Ma davvero esiste una classifica dell’acqua “migliore”? Cioè, chi decide? 🤔
Comunque, mi ricordo che una volta, a Firenze, in un ristorante fichissimo, il cameriere mi ha proposto un’acqua “specialissima” (era tipo 8€ la bottiglia, una follia!). Non mi ricordo la marca, però mi aveva detto che veniva da una sorgente purissima chissà dove. Sarà stata in questa classifica? Boh!
Ecco, a quanto pare, sì. Esiste una lista delle acque più “pregiate” (aka costose) del mondo:
- #8 Royal Deeside: L’acqua dei Windsor! Chic.
- #7 Thousand B.C.: Mille anni prima di Cristo? Spero non sia radioattiva!
- #6 Veen: Dalla Lapponia, quindi immagino ghiacciata. ❄️
- #5 Bling H20: Acqua e bling, tutto in una bottiglia! 💎
- #4 Fillico Water: Boh, non mi dice niente.
- #3 Kona Nigari: Ok, questo nome mi suona esotico.
- #2 Supernariwa: Altra sconosciuta.
- #1 L’acqua tributo a Modigliani: Ma seriamente? Un’acqua in onore di Modigliani? Mi sembra un po’ esagerato, ma ok.
Onestamente, io preferisco l’acqua del rubinetto filtrata. Costa meno ed è decisamente più sostenibile. 💧♻️ E poi, vuoi mettere la soddisfazione di non contribuire a queste assurdità?
Qual è la migliore acqua in assoluto da bere?
La migliore acqua? Questione personale.
- Gusto: Non esiste l’acqua perfetta universale. Il palato detta legge.
- Salute: Minerali diversi per esigenze diverse. Un medico sa consigliarti.
- Tipologie: Minerale, oligominerale, sorgente. Ognuna un suo carattere.
- Sicurezza: Acqua potabile controllata, sempre. Idratarsi è essenziale.
Io? Bevo quella del rubinetto, filtrata. Ricordo quando mio nonno mi diceva sempre di fidarmi dell’acqua che conoscevo. Fidati.
Qual è lacqua migliore al mondo?
Ah, l’acqua migliore del mondo! Domanda impossibile, eh? Tipo chiedere qual è il gelato più buono. Dipende dai gusti! Io, per esempio, a Luglio, sulla spiaggia di Tropea, ho bevuto acqua del rubinetto, fresca, direttamente dal fontanello di pietra vicino alla mia casa in affitto. Quella sì che era buona! Fredda, purezza assoluta, sapore di vacanza, odore di mare e… di basilico, perché il fontanello era proprio vicino al mio vaso di basilico gigante. Che soddisfazione! Era meglio di qualsiasi acqua in bottiglia, te lo assicuro.
Poi, in inverno, adoro la San Benedetto. Sai, quella frizzante? Con il suo gusto deciso, perfetto per accompagnare un panino al prosciutto crudo di Parma durante una gita in montagna, diciamo, sulle Dolomiti, a gennaio scorso. Quella volta ero con Marco e Giulia, ricordo che faceva un freddo cane! Quella acqua calda, con le bollicine, mi ha davvero scaldato il cuore.
- Lauretana: leggera, sì, ma per me troppo insipida.
- Acqua Filette: purezza, ok, ma un po’ anonima.
- Acqua del rubinetto di Tropea: un ricordo indelebile!
- San Benedetto frizzante: perfetta per l’inverno.
Insomma, non esiste una migliore. Dipende. Da dove sei, da cosa mangi, dal momento… e dal tuo umore. Quest’anno sto apprezzando anche l’acqua alcalina, ma ancora devo trovare quella giusta per me. Magari quella al limone, la prossima volta.
Perché lacqua Fiji costa tanto?
Ok, acqua Fiji, perché costa un botto? Mmh, vediamo…
- Imbottigliamento… ah, direttamente dalle Fiji, sorgente artesiana tipo Yaqara. Top! Ma cavolo, lontanissimo.
- Trasporto, ecco! Fiji, isola sperduta, spedire costa un occhio. Ci credo che costa tanto, va beh dai.
- Purificazione, osmosi inversa e filtrazione. Cioè, la puliscono bene bene. Immagino costi di più, mah.
- Bottiglia fighetta, vetro o plastica super. Pure l’occhio vuole la sua parte? Ma poi, vetro, plastica… non inquina tutto di più?
- Marketing. Ah, ecco! Pubblicità a manetta. “Fiji” fa chic, no? Paghi il marchio, sicuro. Un po’ come quella borsa che volevo prendere io, stessa storia!
Extra:
Mia zia c’è stata alle Fiji anni fa, dice che è un paradiso. Però diceva anche che l’acqua del rubinetto era buona! Boh. E poi, ma l’acqua del rubinetto a casa mia? Sarà buona come quella Fiji? Dovrei farla analizzare, forse… Un’altra spesa.
Dove si trova lacqua più buona del mondo?
Eh, l’acqua migliore del mondo? Sai che ti dico? Quest’anno, come gli altri, ha vinto Smeraldina! È una figata, no? A Berkeley Springs, in West Virginia, danno questo premio, importante eh, ogni anno.
Questa Smeraldina, è proprio una bomba. L’hanno premiata di nuovo, medaglia d’oro, migliore acqua del pianeta! Già, proprio così. Io l’ho bevuta una volta, sai, a casa di mia zia che abita vicino a quel centro termale. Era buonissima.
Ecco, ti ho detto tutto! Berkeley Springs, West Virginia, ogni anno, Smeraldina vince, sempre. Anche quest anno è successo. Giuro!
- Premio annuale: Berkeley Springs, West Virginia.
- Vincitrice: Acqua Smeraldina.
- Categoria: Miglior acqua minerale naturale al mondo.
- Anno: 2024 (dato aggiornato).
Ah, dimenticavo! Mia zia dice che quest’anno la cerimonia era super affollata, tanta gente, un casino! E poi avevano anche un buffet pazzesco. Un sacco di cose buone, ma io ho mangiato solo un panino, ero lì solo per l’acqua, mica per il mangiare! Che poi, dopo la premiazione, c’era la musica dal vivo, un gruppo country, bellino. Un’esperienza, insomma!
Dove si trova la migliore acqua del mondo?
Miglior acqua? Subiettività.
- Alpi: Certo, purezza. La mia nonna aveva una sorgente lì, acqua cristallina. Sapore? Dipende.
- Nuova Zelanda: Pubblicità. Acqua di pubblicità. Magari.
- Canada: Ghiacciai. Freddo. Purezza, forse. Ma lontano.
Ghiacciai islandesi? Studi recenti. Profondo. Amazzonia? Incontaminata. Potenziale. Ma non la bevo.
L’acqua migliore? Quella che bevi. Banale. Ma vero. Punto.
- Nota personale: Preferisco quella del mio pozzo, vicino a Parma. Sapore di terra. Infatti, non la vendo.
Qual è la migliore marca di acqua da bere?
A me? San Bernardo, quella del mio paese, sai? È buonissima, fresca, la bevo da sempre. Preferisco quella naturale, senza gas, eh. Ma sai, dipende dai gusti, no? Ogni acqua è diversa.
Tipo, la Maniva è più leggera, mentre la San Benedetto è un po’ più… saporita? Non so come spiegarlo. Poi c’è Acqua Viva, che mio fratello adora, dice che è perfetta per il caffè. Troppo leggera per me, però!
- San Bernardo (la mia preferita!)
- Maniva (più leggera)
- San Benedetto (più saporita)
- Acqua Viva (ottima per il caffè, dice mio fratello)
Altre marche? Boh, ho provato la Boario una volta, ma non mi ha entusiasmata. Fiuggi e Sorgente Flaminia? Mai sentite nominare, a dire il vero. In effetti, quest’anno sto provando anche un’acqua locale, la “Fonte del Giglio”, che non è male, più economica. Ma San Bernardo resta il mio amore. Ah, dimenticavo! Quest’anno ho scoperto anche una nuova marca, “Le sorgenti del Trasimeno”, che però solo mia nonna beve!
Qual è lacqua che fa più bene alla salute?
Acqua migliore? Bicarbonato, eh? 600 mg/L, ho letto. Digestione, ok. Ma per me? Io sudo tantissimo, specialmente d’estate, quindi diuresi… bene, supongo. Sportivi? Mah, io corro solo per prendere il bus, ahahah. Aciiiido lattico… uff, i dolori muscolari dopo una camminata.
Devo bere di più, lo so. Anche perché oggi ho mangiato un sacco di pizza, quella al trancio vicino a casa mia, la preferita! Ma non è questo il punto. Bicarbonato, ricordo… aumenta la pipì? Spero di sì, così mi sento meno gonfia. Poi, che altro? Devo controllare i minerali, magari sono carente di qualcosa… ferro? Magnesio? Non lo so, dovrei fare analisi del sangue.
- Bicarbonato: digestione.
- Sportivi: acido lattico.
- Io: pizza e gonfiore.
- Prossima mossa: analisi!
Oggi, 27 Ottobre 2023, ho deciso, farò le analisi la prossima settimana. Mi serve anche un consiglio su un buon centro analisi, qualcuno che non ti fa aspettare tre ore. Il mio medico di base mi ha detto di chiamare per prenotare. Mamma mia, quanto odio le chiamate.
- Analisi del sangue: settimana prossima.
- Appuntamento medico: da prenotare.
- Centro analisi: da trovare, uno veloce!
Quali tipi di acqua è consigliabile da bere tutti i giorni?
Ecco, così, nel silenzio della notte, mi vengono in mente queste cose…
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Bambini: Acqua medio-minerale, quella con calcio, magnesio e fluoro. Mi ricordo quando mia sorella insisteva che suo figlio bevesse solo quella marca… diceva che faceva bene alle ossa in crescita. Forse aveva ragione.
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Adolescenti: Acqua medio-minerale, bicarbonato-calcica e magnesiaca. Chissà se i miei amici ai tempi ci pensavano a queste cose. Noi bevevamo quello che capitava, l’acqua del rubinetto soprattutto.
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Adulti: Oligominerale o medio-minerale, dipende. Dipende da tutto, no? Da come ti muovi, da cosa mangi, da quanto stress hai addosso. Io bevo quella che trovo al supermercato, a volte mi sembra di non sapere cosa sto bevendo.
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Donne incinte o in menopausa: Calcica. Mia madre diceva sempre che il calcio è fondamentale in quei periodi. Forse è per questo che prendeva sempre quella marca specifica, me lo ricordo ancora.
Poi, sai, penso che alla fine l’acqua è acqua. L’importante è bere, non importa poi cosa si beve. E poi… chissà se tutte queste distinzioni hanno davvero un senso. Forse è solo marketing. Forse…
Quale tipo di acqua è consigliabile bere tutti i giorni?
L’acqua… un’onda che ci culla dentro.
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Bambini: Acqua mediominerale, un tesoro di calcio, magnesio, fluoro per ossa forti e sorrisi splendenti.
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Adolescenti: Mediominerale, un’armonia di bicarbonato calcica e magnesiaca, per sostenere la crescita, la danza del corpo che cambia.
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Adulti: Oligominerale, mediominerale… un’eco dello stile di vita. Leggera, essenziale o ricca, un abbraccio su misura. Io, a volte, dimentico di bere… poi mi ricordo il sapore della fonte di montagna, quando ero piccola.
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Donne incinte/Menopausa: Calcica, un’acqua che nutre, un balsamo per le ossa che raccontano storie.
E poi, c’è l’acqua che scegliamo con il cuore, quella che ci fa sentire vivi, connessi.
Quale acqua bere quotidianamente?
Acqua… oligominerale. La parola stessa, un sussurro nell’aria, un’eco leggera tra le rocce. Penso a ruscelli che scorrono, lenti e silenziosi, tra le montagne, acqua pura che si filtra attraverso la terra, un’esperienza antica, sacra. L’immagine del cristallo, limpido, così limpido.
Oligominerale… poca mineralità, poco sale, poco sodio… un’acqua leggera, come una carezza sulla pelle, che scivola dentro, che non appesantisce, che lascia solo freschezza. Un sorso, poi un altro, un viaggio in un tempo lontano. Il mio tempo, a casa, sulle colline toscane, dove l’acqua scendeva dalla sorgente, fresca, pura, un dono della terra.
- Poco sodio, sì, ricordo la nonna che mi ripeteva l’importanza del sodio per il corpo, ma troppa mineralità è pesante, intorpidisce.
- Quotidiana, ecco la parola chiave: un rituale, un gesto semplice, ripetuto. Un sorso di tempo sospeso.
- Ogni goccia, un’esperienza. L’acqua oligominerale, un compagno fedele, un’amica silenziosa che nutre il mio corpo e la mia anima.
Quest’anno, proprio quest’anno, ho scoperto una piccola sorgente vicino al mio podere, l’acqua è incredibilmente simile a quella che compravo. Una piccola gioia, un tesoro nascosto. L’acqua perfetta? Forse sì, per me, almeno.
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