Quali sono le cause del retrogusto amaro nel vino?

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Oddio, quel retrogusto amaro nel vino... mi fa proprio storcere il naso! Capisco che a volte siano i metalli, zinco, rame e ferro, a causarlo, magari per colpa di attrezzi vecchi e arrugginiti. Mi viene da pensare a quei vecchi tini, immagino il sapore metallico che rilasciano... un vero peccato! La lenologia, insomma, ha un ruolo fondamentale per evitare queste brutte sorprese, controllando attentamente le concentrazioni di questi elementi. Un vino perfetto dovrebbe essere solo frutto e… niente altro!

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Oddio, l’amaro nel vino… Ma che rabbia! Ti rovina tutto, vero? A me capita a volte, e mi parte proprio la voglia di berlo. Ho letto da qualche parte – non mi ricordo dove, forse su una rivista – che a volte sono i metalli, tipo zinco, rame, roba così. Vecchi attrezzi arrugginiti, chissà… Mi immagino quei tini antichi, un po’ malandati… e mi viene un brivido! Sarà vero? Mah… Ricordo una volta, in cantina da mio nonno, c’era un odore fortissimo di ferro, quasi pungente. Chissà se il vino che faceva aveva quel retrogusto metallico… Non gliel’ho mai chiesto, peccato. Adesso penso che magari era proprio quello il problema! Insomma, ‘sta lenologia (o come cavolo si chiama!) è importantissima. Un vino buono dovrebbe sapere solo di uva, no? Puro, fresco, fruttato… e invece a volte… che delusione! Tipo quella volta che ho aperto una bottiglia per un’occasione speciale – un anniversario! – e… bleah! Amaro. Che figuraccia! Non vi dico la tristezza… Però dai, spero che la prossima volta vada meglio!