Quanta tagliata mangiare a dieta?

Ok, eccomi qui a metterci del mio, a raccontarti la mia esperienza con la tagliata e la dieta, cercando di essere il più onesta e vicina possibile a come parlerei con un’amica.

Allora, la domanda delle domande: quanta tagliata possiamo permetterci quando siamo a dieta? Ah, quesito spinoso! Perché diciamocelo, la tagliata è una gioia, un comfort food che ci fa sentire subito meglio. Ma poi arriva il senso di colpa…uffa!

Diciamo che, in linea di massima, si parla di 2-3 porzioni a settimana. Ma qui entra in gioco il fattore “io”. Cioè, dipende da che dieta stiamo seguendo, da quanto ci muoviamo, da quante altre “sgarri” facciamo durante la settimana.

E poi, che porzione? 100-150 grammi mi sembra una quantità ragionevole. Ma onestamente, a volte sgarro e me ne concedo un po’ di più! Chi non lo farebbe? 😉

Però, attenzione! Non è tutta tagliata uguale. Dobbiamo scegliere i tagli magri, tipo filetto o controfiletto. Quelli con più grasso…beh, meglio evitarli se vogliamo vedere l’ago della bilancia scendere.

Io, ad esempio, ricordo quando stavo cercando di perdere quei famosi 5 chili di troppo. Mi concedevo la tagliata una volta a settimana, rigorosamente di filetto, cotta alla griglia e con un bel contorno di verdure. Mi sentivo meno “in punizione”, diciamo! E devo dire che ha funzionato. Forse perché non mi sentivo frustrata, forse perché il filetto è davvero magro…boh!

E la cottura? Ecco, qui non ci sono scuse: griglia o forno! Niente salse pesanti, niente frittura. Solo il sapore autentico della carne, esaltato magari da un pizzico di rosmarino.

Lo so, è dura rinunciare alla carne rossa ogni giorno. Ma, in fondo, non è una rinuncia, è una scelta consapevole. E poi, diciamocelo, gustarsi una tagliata ben fatta, sapendo di aver fatto le scelte giuste, ha un sapore ancora più buono, non credi? 😉

#Carne #Dieta #Tagliata