Quanti metri quadri servono per un ristorante?

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Per un ristorante o pizzeria, considera circa 1,50 metri quadrati per ogni cliente seduto. Questo spazio permette unadeguata area di movimento e comfort per i commensali. Invece, per un bar, si consiglia unarea leggermente inferiore, pari a circa 1,20 metri quadrati per posto a sedere.

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Aprire un ristorante è un sogno per molti, ma la realizzazione richiede una pianificazione accurata, a partire dalla scelta dello spazio. La metratura non è solo una questione di capienza, ma un fattore cruciale per l’efficienza del servizio, il comfort dei clienti e, in ultima analisi, il successo dell’attività. Determinare la superficie ideale non è un’equazione semplice, ma un’analisi che considera diversi parametri.

La regola empirica dei 1,50 metri quadrati a cliente per un ristorante o pizzeria, spesso citata, rappresenta un buon punto di partenza. Questo spazio permette una circolazione agevole tra i tavoli, evitando quel senso di claustrofobia che può compromettere l’esperienza del commensale. Consente inoltre di posizionare sedie comode senza creare ingombri eccessivi e di garantire un minimo di privacy tra i tavoli. Ma questa è solo una base: la configurazione della sala, il tipo di arredo e il flusso di servizio influenzano significativamente la percezione dello spazio.

Un ristorante con tavoli grandi e arredi importanti richiederà una metratura superiore rispetto a uno con tavoli più piccoli e uno stile minimalista. Analogamente, un servizio al tavolo tradizionale necessita di più spazio rispetto a un sistema di self-service o di ordering system digitale. Bisogna considerare anche la presenza di zone dedicate: la cucina, il magazzino, i servizi igienici, la zona bar (se presente), costituiscono aree indispensabili che riducono lo spazio effettivamente destinato alla sala.

Per un bar, come indicato, la superficie necessaria per ogni posto a sedere può ridursi a circa 1,20 metri quadrati, dato che la permanenza media è solitamente inferiore e il consumo avviene spesso al bancone. Tuttavia, anche in questo caso, la scelta degli arredi e l’organizzazione dello spazio influenzano la capacità e il comfort.

Infine, un fattore spesso sottovalutato è la legislazione locale. Norme edilizie e normative sulla sicurezza antincendio impongono spesso dei limiti e delle prescrizioni che condizionano la disposizione dei tavoli e la capienza massima. È quindi fondamentale, prima di procedere con l’affitto o l’acquisto di un locale, consultare un professionista, architetto o ingegnere, che saprà valutare la fattibilità del progetto nel rispetto delle normative vigenti.

In conclusione, la domanda “quanti metri quadri servono per un ristorante?” non ha una risposta univoca. È una questione che richiede un’analisi attenta e personalizzata, che tenga conto non solo del numero di coperti desiderati, ma anche dello stile del ristorante, del tipo di servizio offerto e delle normative locali. Solo una pianificazione accurata e una valutazione professionale possono garantire la creazione di uno spazio funzionale, accogliente e di successo.