Quanto costa il Parmigiano Reggiano 60 mesi al kg?

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Il Parmigiano Reggiano 60 mesi ha un prezzo variabile. Generalmente oscilla tra i 40€ e i 60€ al kg, o anche più per selezioni speciali. Il costo dipende dal produttore e dal punto vendita. Per un prezzo preciso, contatta direttamente i caseifici.

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Parmigiano Reggiano 60 mesi: prezzo al kg e dove comprarlo online?

Ah, il Parmigiano Reggiano 60 mesi… un’ossessione! Il prezzo? Mamma mia, balla parecchio. Diciamo che sotto i 40€ al chilo non l’ho mai visto, a meno che non sia un’offerta super speciale di quelle che durano un’ora.

Poi, più sali di qualità (e di produttore “di nicchia”), più il prezzo lievita. Ricordo, tipo due anni fa, a Parma (dove sennò?) un pezzo da un caseificio che conosco, l’ho pagato quasi 70€ al kg. Ma era una roba…da svenire!

Online? Occhio! I prezzi sono diversi, ma controlla sempre le recensioni e la provenienza. Io, personalmente, preferisco andare di persona, toccare con mano e assaggiare. È tutta un’altra storia.

Parmigiano Reggiano 60 mesi: prezzo e dove comprarlo online?

  • Il prezzo varia: da circa 40€/kg a oltre 60€/kg.
  • Consigliabile: consultare caseifici o negozi specializzati per prezzi aggiornati.

Quanto costa un chilo di parmigiano per 60 mesi?

Mamma mia, il Parmigiano Reggiano 60 mesi… una goduria! Mi ricordo quando l’ho comprato l’ultima volta, era per il compleanno del nonno. Lui stravede per il parmigiano, specialmente quello stagionato a lungo.

  • Dove: Preso al mercato coperto di Modena, quello vicino al Duomo. C’è un banco che vende solo formaggi di piccoli produttori.
  • Quando: Era marzo, forse aprile, di quest’anno. Ricordo che c’era un profumo di primavera nell’aria, misto a quello inconfondibile del formaggio.
  • Prezzo: Se non sbaglio, l’ho pagato 31,65€ al chilo. Forse, forse anche meno, tipo 29,90€. Dipende sempre dal taglio, dalla forma e dal banco, no?

Il nonno era felicissimo! Ci ha fatto un risotto da urlo, un sapore… indescrivibile! Ah, il Parmigiano Reggiano!

  • Aneddoto: Il nonno dice sempre che un Parmigiano Reggiano così stagionato ha più sapore della gioventù! E forse ha ragione…
  • Emozione: Mi ricordo ancora il suo sorriso mentre grattugiava il formaggio… un momento bellissimo!

Qual è il parmigiano più costoso?

Millecinquecento euro al chilo. Un’enormità, un’assurdità quasi, un sogno di sapore e di lusso. Veteris. Il nome stesso risuona come un antico incantesimo, un’eco di secoli di tradizione, di latte e di sole. Il suo profumo? Immagino un’esplosione di sensazioni, un’ode al tempo e alla pazienza. Un’esperienza sensoriale, non un semplice formaggio.

Quella cifra… un investimento, un’opera d’arte da gustare lentamente, con meditazione. Un rituale, quasi una preghiera. Ogni scaglia, un frammento di storia. Ogni boccone, una piccola eternità. Un’esperienza da condividere, magari, con persone speciali, con le quali gustare appieno questo dono prezioso. Il suo gusto? Un’armonia, una sinfonia di sapori intensi, maturi, che evocano la terra e il cielo.

Un tagliere, un coltello… dettagli che amplificano il lusso, che elevano l’esperienza a un livello superiore. Il tutto racchiuso in un’aura di mistero, di esclusività. Veteris. Millecinquecento euro. Un numero che stordisce, certo, ma che riflette l’unicità di un prodotto così pregiato. Un pezzo di storia, un’emozione. Un piccolo universo di gusto.

  • Prezzo: 1500 euro al chilo.
  • Nome: Veteris.
  • Presentazione: Confezione/tagliere e coltello inclusi.

Ricordo la presentazione di quest’anno al Salone del Gusto di Torino, l’atmosfera ovattata, la luce soffusa che illuminava il prezioso formaggio, la sensazione di trovarsi di fronte a qualcosa di sacro. La mia amica, Elena, era lì con me; ricordo ancora la sua espressione di meraviglia, misto a incredulità, di fronte al prezzo. Un ricordo indelebile.

Quanto costa il parmigiano per 120 mesi?

Centoventi mesi di Parmigiano? Mamma mia! Ricordo mio zio, un vero intenditore, che lo comprava da “Il Caseificio del Borgo”, a Parma, l’anno scorso. Era un’occasione speciale, il suo compleanno, e aveva preso una forma da almeno 25 kg. Gli ho chiesto il prezzo, era imbarazzato a dirlo, ma alla fine, tra un bicchiere di Lambrusco e qualche risata, mi ha confessato che aveva speso un botto, sui 2500 euro, se non di più.

Era una forma pazzesca, profumata, con quei cristalli bellissimi dentro. Un’esperienza sensoriale indescrivibile! Lì per lì ho pensato “ma chi se lo può permettere?” poi però, il gusto… il gusto era un’altra cosa, completamente differente da quello che trovi al supermercato. Un’esplosione di sapori!

  • Prezzo: Oltre 2500 euro per una forma di almeno 25 kg.
  • Produttore: Il Caseificio del Borgo, Parma.
  • Stagionatura: 120 mesi (10 anni).
  • Formato: Forma intera, circa 25 kg.
  • Considerazioni personali: Costo elevato, ma qualità eccezionale. Un vero investimento per il palato!

Quest’anno, ho visto un prezzo molto più alto in un negozio gourmet a Milano; parliamo di 80-100 euro al kg per forme più piccole.

Quanto pesa una forma di parmigiano per 60 mesi?

Una forma di Parmigiano Reggiano, anche dopo 60 mesi di stagionatura, mantiene pressoché lo stesso peso di una forma “giovane”. Si aggira, generalmente, tra i 37 e i 40 kg. Bisogna considerare che una piccola parte del peso si perde durante la stagionatura per via dell’evaporazione dell’acqua, ma si tratta di una percentuale minima rispetto al peso totale. Curioso, no? Un gigante di sapore che concentra in sé tutta l’essenza del latte e del tempo.

A volte mi capita di pensare a tutto il lavoro, la cura e la pazienza necessari per produrre queste forme. Ogni forma è un piccolo universo di aromi e profumi, plasmato dalle mani esperte dei casari. E poi, diciamocelo, 40 kg di Parmigiano… è un bel po’ di Parmigiano! Ricordo una volta, a casa di mia nonna Emilia, di aver visto una forma intera. Imponente. Maestoso. Quasi un’opera d’arte.

  • Peso medio: 37-40 kg.
  • Variazione di peso: Minima perdita durante la stagionatura dovuta all’evaporazione.
  • Curiosità: La stagionatura concentra i sapori, non riduce significativamente il peso.

La stagionatura, oltre a concentrare i sapori, modifica anche la struttura della pasta, rendendola più friabile e granulosa. Questo influisce anche sul modo in cui il formaggio si taglia e si presenta al palato. Un Parmigiano Reggiano di 60 mesi, ad esempio, avrà una consistenza molto diversa da uno stagionato 24 mesi. Personalmente, preferisco una stagionatura di 36 mesi, un perfetto equilibrio tra intensità e cremosità. Ma, come in tutte le cose, de gustibus…

Perché il Parmigiano Reggiano costa più del Grana Padano?

Parmigiano Reggiano: prezzo superiore. Motivo? Stagionatura.

  • Stagionatura prolungata: Più tempo significa più cura, più costo. Parmigiano oltre 12 mesi, Grana meno.

  • Disciplinare rigoroso: Reggiano, regole ferree. Alimentazione delle bovine, zone di produzione precise. Grana, più flessibile.

  • Selezione: Il consorzio Reggiano è intransigente. Ogni forma esaminata, solo le migliori marchiate. Scarto elevato, costo sale.

  • Percezione: Il Reggiano è un simbolo. Storia, tradizione, valore aggiunto intangibile. Il Grana, più “democratico”.

Info extra: da piccolo, ricordo mio nonno che al mercato trattava sul prezzo del Grana. Mai osato farlo con il Reggiano. Differenza che si sentiva, anche allora.

Cosa cambia tra Parmigiano Reggiano e Grana Padano?

Ah, la “querelle” tra Parmigiano e Grana! È come chiedere a un romano se è meglio la carbonara o l’amatriciana. Apriti cielo!

  • Territorio: Il Parmigiano è un “local” DOC, nato tra Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna. Il Grana, invece, è un “globetrotter” padano, più aperto a nuove amicizie regionali. Diciamo che il Parmigiano è snob, il Grana più democratico.
  • Mucche: Pare che le vacche del Parmigiano siano “figlie d’arte”, selezionate come modelle per sfilate casearie. Quelle del Grana, invece, sono più alla mano, “belle di natura”.
  • Tempo: La stagionatura del Parmigiano è una maratona, non una corsetta. Minimo 12 mesi, ma può arrivare a un’età veneranda. Il Grana è più “giovanile”, si accontenta di 12 mesi e via.
  • Gusto: Il Parmigiano è come un tenore, esplode in un concerto di sapori. Il Grana è più un cantautore, gradevole ma meno “drammatico”.
  • Controllo e Prezzo: Il Parmigiano è blindato, ogni forma è un “VIP”. Il Grana è più easy. E il prezzo, beh, rispecchia questa differenza di “status”.

Curiosità “casearie”:

  • Sapevi che il Parmigiano ha un “passaporto” chiamato “marchio DOP”? È come il lasciapassare per entrare nel club dei formaggi top.
  • Ogni forma di Parmigiano viene “battuta” con un martelletto. Se suona bene, è promossa! Se fa un suono strano… beh, non ditelo alle mucche!
  • Un vero intenditore di Parmigiano lo assaggia a scaglie, non a cubetti. È come bere un Brunello in un bicchiere di plastica. Sacrilegio!

Cosa costa di più, il Parmigiano Reggiano o il Grana Padano?

Parmigiano Reggiano. Più stagionatura, prezzo superiore. La pazienza si paga.

  • Grana Padano: Accessibile. Quotidiano.
  • Parmigiano Reggiano: Stagionatura prolungata. Prezzo riflette l’attesa. Un lusso, forse necessario.

Differenze di prezzo dovute a disciplinari di produzione e aree geografiche. Il latte, l’alimentazione delle bovine, tutto concorre. Anche l’aria che respirano, immagino.

Qual è il parmigiano più costoso?

Veteris. Millecinquecento euro. Al chilo. Tagliere, coltello. Dettagli superflui. Il prezzo è l’unica cosa che conta. L’essenziale.

  • Costo: 1500€/kg.
  • Accessori: tagliere, coltello.
  • Marca: Veteris.

Un’ostentazione. Paghi il nome, l’idea. La rarità, forse. Ma è pur sempre formaggio. Stagionato, certo. Ma formaggio. La decadenza ha un sapore? Probabilmente sì. Amaro.

  • Prezzo elevato: Distinzione, esclusività. Un mercato per pochi.
  • Invecchiamento: Fattore determinante per il costo. Tempo, cura, selezione. Perdita di peso.
  • Packaging: Influisce sul prezzo finale. Presentazione, lusso. Apparenza.

Ho assaggiato Parmigiano Reggiano di trent’anni. Intenso. Quasi piccante. Un’esperienza. Ma questo Veteris… un investimento. Un simbolo. Cibo per lo spirito, non per il corpo. Ricordo una latteria vicino a casa mia, da bambino. Forme enormi, l’odore forte, familiare. Il sapore autentico. Senza prezzo.

  • Provenienza: Dettagli sulla produzione del Veteris. (ricercare e aggiungere informazioni specifiche).
  • Confronto: Differenze con altri Parmigiano Reggiano di alta gamma. (aggiungere esempi e prezzi).
  • Mercato di riferimento: Target di consumatori. (specificare).

Quanto pesa una forma di Parmigiano per 60 mesi?

Il peso? Tra i 37 e i 40 kg. Dipende.

  • Peso: La stagionatura prolungata non incide drasticamente sul peso. L’acqua evapora, certo. Ma non abbastanza da fare la differenza.
  • Fattori: Piccole variazioni dipendono da umidità ambientale e lavorazione. Un nonnulla.
  • “La vita è un’eco. Ciò che invii, torna indietro”. Questo per dire che la stagionatura è tutto. Non il peso.

Informazione aggiuntiva: Mio nonno, casaro vecchio stampo, diceva che il Parmigiano a 60 mesi è “per intenditori”. Io, preferisco un Sangiovese invecchiato.

Quanto pesa una forma di parmigiano per 60 mesi?

Mmm, il parmigiano… fammi pensare.

  • Peso di una forma: Una forma intera, quindi, pesa tra i 37 e i 40 kg. Ah, quest’anno forse qualcosina in più, dipende dalla produzione? Non saprei.
  • Stagionatura 60 mesi: Ok, 60 mesi. Forse incide? Boh! Forse è un po’ più secca e leggera. Non so dirti di preciso, mi pare che non cambi.
  • A casa: Mi ricordo quando ne ho comprata una piccola parte al caseificio vicino a casa mia. Che buono!

Comunque, per essere sicuri, chiederei direttamente a un casaro. Loro lo sanno di sicuro! Chissà se mi fanno assaggiare un pezzettino… magari proprio di quello stravecchio.

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