Quanto costa mediamente l'acqua in bottiglia in Italia?

16 visite
Lacqua in bottiglia nei supermercati italiani costa mediamente 0,15 euro al litro, circa il 15% in più rispetto allacqua del rubinetto. Considerate i vostri consumi personali per valutare il risparmio.
Commenti 0 mi piace

L’acqua in bottiglia: un costo nascosto che pesa sul portafoglio (e sull’ambiente)

Quanto costa davvero dissetarsi con l’acqua in bottiglia? In Italia, il prezzo medio al litro si aggira intorno ai 0,15 euro nei supermercati, un valore apparentemente irrisorio, ma che nasconde un costo ben più significativo se analizzato nel lungo periodo e confrontato con l’alternativa del rubinetto. Considerando che l’acqua del rubinetto ha un costo mediamente inferiore del 15%, la differenza può sembrare minima su base giornaliera, ma a lungo andare il risparmio diventa considerevole.

Facciamo un esempio concreto: una famiglia di 4 persone che consuma in media 2 litri di acqua in bottiglia a testa al giorno, spenderà circa 1,20 euro quotidianamente (0,15 euro/litro x 2 litri/persona x 4 persone). Questo si traduce in una spesa mensile di circa 36 euro e in un esborso annuo di oltre 430 euro. Utilizzando l’acqua del rubinetto, considerando la differenza del 15%, la stessa famiglia risparmierebbe circa 65 euro all’anno, una cifra che potrebbe essere destinata ad altre spese.

Oltre al risparmio economico, optare per l’acqua del rubinetto rappresenta una scelta sostenibile per l’ambiente. Eliminando l’acquisto di bottiglie di plastica, si riduce la produzione di rifiuti, il consumo di energia per il trasporto e l’impatto sull’inquinamento. L’Italia è uno dei maggiori consumatori di acqua in bottiglia al mondo, e questo comporta un notevole carico ambientale.

È vero che in alcune zone d’Italia la qualità dell’acqua del rubinetto potrebbe non essere percepita come ottimale. Tuttavia, esistono soluzioni efficaci per migliorare il sapore e la qualità dell’acqua domestica, come l’utilizzo di caraffe filtranti o l’installazione di filtri direttamente sul rubinetto. Questi sistemi rappresentano un investimento iniziale, ma si ammortizzano rapidamente grazie al risparmio sull’acquisto di acqua in bottiglia e contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale.

In definitiva, la scelta tra acqua in bottiglia e acqua del rubinetto va ponderata considerando non solo il costo immediato, ma anche il risparmio a lungo termine e l’impatto ambientale. Analizzando i propri consumi e valutando le alternative disponibili, ognuno può contribuire a un futuro più sostenibile, senza rinunciare a un bene prezioso come l’acqua. Invitare a una riflessione sui propri consumi e a sperimentare l’acqua del rubinetto, magari migliorandone la qualità con sistemi di filtraggio, può essere il primo passo verso un cambiamento significativo per il portafoglio e per il pianeta.