Quanto costa una cena a Milano?

Quanto si spende a Milano per mangiare?

Uffa, Milano e il cibo… Ti dico, la vivo sulla mia pelle. Abito qui da 5 anni, zona Porta Romana, e la spesa per mangiare è una voragine.

• Pausa pranzo: Diciamo che se vuoi mangiare decentemente, al volo, spendi minimo 10 euro. Un panino al volo, un’insalata triste… 10 euro se ne vanno. Anche 15, facile, eh!

• Aperitivo: L’aperitivo milanese è un’istituzione, ma che mazzata! Un drink e due olive ti costano tranquillamente 12-15 euro. Se poi ti lasci tentare dal buffet (che spesso è deludente), fai presto a spenderne 20.

• Cena: Dimenticati di una cena decente a meno di 30 euro. E non sto parlando di ristoranti stellati, eh! Una pizza e una birra, 30 euro. Un primo e un bicchiere di vino, 40 euro.

• Spesa al supermercato: Anche qui, i prezzi sono alti. La frutta e la verdura costano di più rispetto ad altre città. Se vuoi mangiare sano, devi spendere!

• La verità: Quei 203 euro al mese di media mi sembrano una stima ottimistica, eh! Per una persona sola, che cerca di mangiare fuori qualche volta, la cifra si aggira più sui 300-400 euro. E per una famiglia? Meglio non pensarci! La media e` sballata, secondo me.

Quanto costa un piatto di pasta a Milano?

Milano… il profumo di basilico, un ricordo che si insinua tra i palazzi austeri. Un piatto di pasta, lì, tra le vie affollate, un’onda di calore che ti avvolge. Quanto costa? Un’oscillazione tra sogni e realtà, tra otto e quindici euro. Otto euro, una carezza leggera sul palato, quindici, un’esperienza più ricca, un’immersione profonda nel gusto.

Ricordo quella volta, in un piccolo locale vicino alla stazione Centrale… il profumo di pomodoro, di un sugo lento, preparato con cura, con amore. Un’esperienza semplice, ma intensa. Otto euro, un prezzo giusto per un momento così.

Ma poi, in un ristorante elegante, diverso, un altro mondo. I tavoli illuminati, la musica soffusa… un piatto di pasta ai frutti di mare, una sinfonia di sapori. Quindici euro? Un prezzo adeguato alla magia del momento, alla raffinatezza.

• Un piatto semplice: 8 euro.
• Un piatto più elaborato: 15 euro.

Milano, città di contrasti, di mille sfumature, di sapori che si intrecciano e si sovrappongono. Un piatto di pasta, un piccolo universo, un viaggio in se stesso. Ricordo il sapore intenso, quasi poetico, di quella pasta al pesto, mangiata seduto in un parco, sotto un cielo immenso e blu.

Ricordo, il mio amico Luca, che mi ha portato a mangiare una pasta fantastica nel quartiere Navigli, un posto speciale, e ricordo il prezzo, diciamo sui 12 euro.

• Prezzo medio a pranzo: 10 euro (stima personale).
• Variazione prezzo in base al locale: significativa.
• Esperienza personale: cena elegante = 15 euro. Pranzo veloce = 8 euro.

Lo spazio, il tempo, la pasta, Milano… un’emozione che resta. Un’immagine impressa nella mente, un gusto indelebile, un sapore di casa.

Quanto costa mangiare a Milano?

Milano, eh? La capitale morale della gastronomia… o almeno così credono i milanesi. Scherzi a parte, preparate il portafoglio.

• Panino: 4€. Un prezzo onesto, a meno che non vi aspettiate un panino con la porchetta di Cinta Senese e tartufo bianco. In quel caso, preparatevi a sborsare qualcosina in più. Come direbbe mia nonna: “Chi non spende, non rosica”.

• Pizza: 5€-10€. Dai, qui si fa sul serio. Una pizza a 5€ è come un unicorno: tutti ne parlano, ma nessuno l’ha mai visto. Diciamo che 7-8€ è più realistico, a meno che non vi accontentiate di una margherita triste e solitaria. Io, personalmente, aggiungo sempre le acciughe. Questione di gusto, e di coraggio.

• Pasta: 8€-15€. Da un semplice piatto di spaghetti aglio, olio e peperoncino (che mia zia prepara divinamente, a costo quasi zero) a un piatto di pasta fresca ripiena con condimenti elaborati. Se poi volete la pasta con l’astice, beh, preparatevi a vendere un rene.

• Cena per due: 40€ (senza bevande!). Ahahah! Questa è buona. Diciamo che con 40€ riuscite a fare un aperitivo rinforzato. Per una cena decente, con vino e dolce, considerate almeno il doppio. A meno che non andiate in una trattoria gestita da suore misericordiose.

Aggiungo qualche dritta bonus, frutto di anni di esperienza milanese:

• Aperitivo: Un’istituzione. Con 10-15€ vi riempite la pancia a buffet, ma occhio alla qualità! Alcuni aperitivi sono più simili a un’esercitazione di sopravvivenza.

• Street food: Un’ottima alternativa per risparmiare. Panzerotti, piadine, kebap… ce n’è per tutti i gusti (e per tutte le tasche).

• Mercati rionali: Qui trovate prodotti freschi a prezzi ragionevoli. E poi, diciamocelo, contrattare con i venditori è uno sport nazionale.

Insomma, mangiare a Milano può essere un’esperienza piacevole ma anche un salasso. Dipende da voi. E dal vostro conto in banca. Io personalmente, ho appena finito di cenare con un panino al prosciutto. Prosciutto crudo, ovviamente. Si scherza? Siamo a Milano!