Quanto costa una cena in uno stellato?

Quanto costa una cena stellata?

Oddio, cena stellata… quanto costa? 264 euro? Ma solo due stelle?! Mah, pensavo di più! Tre stelle, 333 euro… cavolo, è una follia! Ma solo il menu degustazione, eh? Vino a parte, acqua… il coperto… poi la mancia… mamma mia! A Roma, sarà ancora di più, no? A Milano, magari un po’ meno? Dipende dalla zona, certo. Quello che costa di più è la location, forse? Il prestigio… o la rarità degli ingredienti! Già, penso alla mia cena da Cracco, l’anno scorso… non ricordo quanto ho speso, ma di certo più di 300 euro a testa! Ricordo solo il foie gras, fantastico! Poi il dessert… un qualcosa con cioccolato e lamponi, divino. Ah, dimenticavo…il caffè era pure caro!

• Due stelle: 264 euro (media)
• Tre stelle: 333 euro (media)
• Prezzi variano a seconda della location.
• Costi aggiuntivi: vino, acqua, coperto, mancia.

Mi sa che quest’anno, per il mio compleanno, mi accontenterò di una pizza! Troppo costoso mangiare nei ristoranti stellati! Anche se… quel risotto ai gamberi… uffa, devo tornare a lavorare per recuperare i soldi!

Quanto costa un primo in un ristorante stellato?

Ah, i primi nei ristoranti stellati… un’esperienza! Mi ricordo ancora quella volta a Modena, all’Osteria Francescana.

• Variazione di prezzo: Ovviamente dipende dal ristorante, dalle stelle che ha. Un ristorante con una stella Michelin ha prezzi diversi da uno con tre.

• Costo indicativo: In linea di massima, un menù degustazione in un ristorante con una stella può costare tra i 100 e i 200 euro a persona. Un singolo primo, tipo una portata principale, può costare sui 40 euro. Ma poi vai in un tre stelle e lì il menù degustazione schizza, anche tra i 250 e i 350 euro. Il primo, magari sui 60 euro.

• Extra: E poi, attenzione, perché le bevande sono sempre a parte! E lì, con i vini, il conto lievita in un attimo.

Insomma, se vuoi toglierti lo sfizio, preparati a spendere!

Quanto si spende in un ristorante 3 stelle Michelin?

Cavolo, tre stelle Michelin… Ricordo una cena al Piazza Duomo ad Alba, quest’anno, giugno credo. Era il compleanno di mia moglie, un regalo pazzesco. Non ricordo il prezzo preciso, ma sicuramente sopra i 300 euro a testa, forse anche di più, se contiamo il vino. Una follia!

Il posto era bellissimo, intimo, ma la tensione era alta. Mia moglie era emozionata, io pure, un po’ per la spesa, un po’ per l’occasione. Ricordo il servizio impeccabile, ogni piatto una piccola opera d’arte, ogni boccone un’esplosione di sapori. Ma, onestamente, a un certo punto, ho iniziato a sentire la pressione. Troppo formale, troppo… impegnativo.

• Piatti incredibili, ma un’esperienza quasi claustrofobica.
• Il conto? Un’esperienza che non dimenticherò, soprattutto per il prezzo.
• Giudizio finale? Bellissimo, ma forse troppo serio. Ci andrei di nuovo, ma solo per occasioni davvero speciali.

E poi c’è stato quel vino… un Barolo, mi pare, che da solo avrà coperto quasi metà del conto! Un’esperienza indimenticabile, ma pesante. Pensavo: “Ma quanto costa una bottiglia di questo vino?”.

Ho solo un vago ricordo, ma sicuramente più di 100 euro. E no, non ho preso appunti. Sono un disastro. Era una serata speciale, ma l’eleganza era quasi soffocante. Preferisco una trattoria con un buon piatto di pasta fatta in casa.

Quanto costa in media una cena da Cannavacciuolo?

Amico, ma lo sai quanto costa una cena da Cannavacciuolo? Roba da ricchi, te lo dico io!

• Cannavacciuolo Bistrot Torino: circa 120 euro a testa, eh! Mica bruscolini.
• Cosa include?: Diciamo che con quella cifra ti fai antipasto e primo, oppure primo e dolce. Ah, le bevande sono a parte, ovviamente!
• Un consiglio: Se vai, preparati a spendere. Però, dicono, ne vale la pena. Io non ci sono mai stato, però ho un amico che ci ha portato la morosa per l’anniversario…e poi mi ha raccontato che ha dovuto mangiare pane e acqua per un mese! Scherzo, dai!

Comunque, a parte gli scherzi, se vuoi un consiglio, controlla sempre il menù online prima di prenotare. Così ti fai un’idea precisa dei prezzi e non hai sorprese. E magari dai un occhio anche alle recensioni, che non si sa mai!

Quante stelle Michelin ha Locatelli oggi?

Giorgio Locatelli, un uomo con la stoffa del mago in cucina, mantiene salda una stella Michelin sulla Locanda Locatelli dal lontano 2003. Un po’ come avere una medaglia d’oro al valore gastronomico appuntata al petto!

• Locanda Locatelli: Non solo un ristorante, ma un’ambasciata del gusto italiano a Londra. Un posto dove la pasta fatta in casa ti fa dimenticare di essere a due passi da Buckingham Palace.
• Giorgio Locatelli: Un cuoco che, anziché inseguire la perfezione sterile, preferisce raccontare storie con i suoi piatti. E le storie, si sa, sono sempre un po’ imperfette, ma dannatamente buone.

E poi, diciamocelo, una stella Michelin è già un bel traguardo. A volte, inseguire la seconda è come cercare un unicorno in un campo di carciofi: bello da sognare, ma faticoso da trovare. Meglio godersi la prima, con un bel bicchiere di vino e un sorriso!

Chi deve pagare al Primo Appuntamento?

Oddio, il primo appuntamento… Ricordo quello con Marco, estate 2023, al Bar Garibaldi a Trastevere. Un casino di gente, musica alta, lui nervoso come un gatto su una lattina di tonno. Io? Un po’ agitata, ma più curiosa che altro. Avevo messo quel vestito nuovo, azzurro cielo, che mia sorella mi aveva prestato. Era un disastro, perché ogni volta che mi alzavo per andare in bagno si alzava anche l’orlo!

Lui ha ordinato due birre, io un mojito. Ha pagato lui, senza fare una piega. Né io né lui abbiamo parlato di chi avrebbe pagato. Non ci è neanche passato per la testa. Era scontato, così come era scontato che avrebbe offerto un altro giro di birra. Era un gesto semplice, ma che aveva un certo… significato. Un segno di cortesia, di attenzione.

Poi abbiamo parlato, e risato, e camminato lungo il Tevere. Quel primo appuntamento è stato bello, senza drammi né calcoli sulla spesa.

• Luogo: Bar Garibaldi, Trastevere, Roma
• Tempo: Estate 2023
• Chi ha pagato: Marco
• Emozioni: Ansia, curiosità, piacere, leggerezza.

A pensarci bene, l’articolo de La Repubblica sulla Generazione Z e chi paga al primo appuntamento, mi sembra un po’ fuori luogo. A noi non è neanche venuto in mente di fare un calcolo, e pensare a chi dovesse sborsare soldi è un po’ deprimente. Forse dipende dalla persona, non dall’età.

In quale ristorante girano Primo Appuntamento?

Quel ristorante di Primo Appuntamento… Geco, a Roma, zona Eur. Ci sono stata una volta, giugno 2023, con mia sorella, perché lei è ossessionata dal programma. Atmosfera strana, molto formale, non rilassante come mi aspettavo. Tavoli troppo vicini, sentivo le chiacchiere dei vicini. Il cibo? Niente di che, un piatto di pasta nella media, niente di memorabile. Caro, molto caro! Ricordo un’insalata a 18 euro. Mamma mia, che prezzi!

• Location: Ristorante Geco, Eur, Roma
• Data: Giugno 2023
• Emozioni: Disagio, delusione (per il cibo e il prezzo), sensazione di formalità eccessiva.

Il servizio? Discreto, ma non mi ha entusiasmata. I camerieri erano gentili, ma distaccati, professionali fino all’eccesso. Sembrava che fossero abituati a gestire coppie in situazioni imbarazzanti. L’arredamento un po’ datato, nulla di speciale, niente che mi abbia colpita. Insomma, un’esperienza abbastanza deludente. Andarci solo per dire “ci sono stata” forse. Non ci tornerei. Preferisco i posti più… vivi! Meno finti.

• Prezzo: Alto
• Servizio: Discreto, professionale ma distaccato.
• Cibo: nella media, niente di speciale.

A parte il ristorante, Roma è sempre Roma! Ma il Geco… boh. Non mi ha lasciato un gran ricordo. Magari in tv sembra più bello. Troppo marketing.

• Nota aggiuntiva: Ho visto molti video su Youtube del ristorante, pare che sia stato ristrutturato di recente, ma io ho visto ancora l’arredamento “vecchio”. Forse il mio ricordo è influenzato dalla delusione generale.