Quanto spende un fuorisede per mangiare?

Quanto spende in media un fuorisede?

700-1200 euro. Dipende. Milano? Un salasso. Roma pure. Padova? Meno.

• Affitto: Il peso maggiore. Quest’anno, a Firenze, ho speso 650 euro. Uno sproposito.
• Cibo: Supermercati low cost. Strategia essenziale.
• Trasporti: Abbonamento mensile. Necessario. Inutile aggiungere altro.

Un’esistenza minimalista. Niente lussi. Sopravvivenza. La filosofia del “meno è più”, applicata brutalmente. Pure in questo caso, la regola funziona, ma solo se si è determinati a farla funzionare. Questo ovviamente vale anche per altri ambiti della vita. Un po’ come diceva mio nonno: “Chi sa, sa”.

• Tasse: Variabili. Dipende dal corso. Non ci sono alternative.
• Divertimento: Ridotto al minimo. Priorità diverse. Questa è la vita da studente fuorisede.

Ecco, detto così, sembra poco. Ma provateci. Vedrete.

Quanto spende una persona sola per mangiare?

Oddio, 337 euro al mese per mangiare? Io, a Luglio, ho speso un botto di meno, forse 250, ma ero a dieta ferrea, pane e pomodori a pranzo quasi tutti i giorni! A cena, qualche volta pizza surgelata, altro che ristoranti! Ricordo la disperazione per la scadenza della mozzarella, quasi in lacrime, e poi quel fantastico salmone cotto al forno, un vero lusso!

Agosto è stata un’altra storia, vacanze al mare con gli amici! Li abbiamo spesi tutti, almeno 450 euro, tra aperitivi, gelati, pesce fresco, e le cene fuori. Ogni sera un ristorante diverso. Spettacolari quelle grigliate in spiaggia! Ma poi a Settembre sono tornata alla mia solita dieta da asceta, niente spese pazze.

• Luglio: 250 euro (dieta rigorosa)
• Agosto: 450 euro (vacanze)
• Settembre: 200 euro (dieta di nuovo)

Poi, ho calcolato tutto per bene: affitti di casa che sono saliti, bollette… e quella cifra media di 337 euro mi sembra… un po’ ottimistica, per me. Magari per chi mangia fuori tutti i giorni, ma io cucino. Sempre! Anche se a volte, lo ammetto, mi scappa la pizza!

Quanto costa la vita di un fuori sede?

Vivere da fuori sede? Un’avventura, ma anche un investimento.

• Spesa annuale: Calcola tra i 10.000€ e i 15.000€, cifra che lievita in base alla città e alle tue abitudini. Più una tantum per la caparra.
• Anni di studio: Moltiplica la stima annuale per la durata del tuo corso. Un triennale, ad esempio, può costare tra i 30.000€ e i 45.000€ solo di “vita”.
• Variabili: L’alloggio è la voce più pesante. Una singola in centro è ben diversa da una stanza condivisa in periferia. Occhio poi a trasporti, cibo e, perché no, qualche svago.

Un consiglio da amico? Prepara un budget dettagliato. All’inizio è noioso, lo so, ma ti evita brutte sorprese. E ricorda: ogni rinuncia oggi è un piccolo passo verso un futuro più sereno. Ogni tanto, però, concediti un caffè con gli amici. La vita è fatta anche di questo.

Quanto si spende in media per mangiare?

Mamma mia, 477 euro al mese per il cibo?! Sembra la spesa di un ristorante stellato, non di una famiglia normale! Io, con i miei due gatti (che mangiano meglio di me, tra l’altro!), ci arrivo a malapena a 200, e sono a dieta di solo tonno e riso. Ah, il lusso!

• Carne: 113 euro! Ma stiamo scherzando? A questo punto, meglio aprire una macelleria a casa! Ogni bistecca un lusso sfrenato.
• Patate, frutta e verdura: 85 euro. Devo confessare, di solito mi limito alle offerte del supermercato… o al mio orto abusivo sul balcone (tre pomodori storti e un peperone verde, ma sono bellissimi!).
• Pane e cereali: 80 euro. Io, per non spendere un patrimonio, ho imparato a fare il pane (un po’ duro, ma è pane!). Ho pure provato i cereali con i chicchi di plastica, ma quelli i miei gatti li hanno apprezzati meno.

Famiglie più numerose? Beh, moltiplica per il numero di bocche da sfamare, aggiungi un po’ di caos e un pizzico di disperazione. Il risultato è un conto astronomico, che manderebbe in bancarotta anche un magnate del petrolio!

Ah, dimenticavo! Questi dati sono, a occhio e croce, del 2023. Ho preso la cifra più alta, per sicurezza. Mia zia Pina, che si lamenta sempre della crisi, spende sicuramente di più!

Quanto spende uno studente fuori sede al mese?

Ah, la vita da fuorisede, un salasso legalizzato! Diciamo che per galleggiare ti servono tra i 600 e i 1000 euro al mese, ma occhio, dipende se mangi solo pasta in bianco o fai il nababbo a sushi!

• Affitto: Preparati a sborsare tra i 250 e i 500 euro. A meno che tu non voglia dormire in un monolocale grande come una cabina armadio o dividere la casa con 20 coinquilini!
• Bollette: Luce, gas, acqua… pensa che sono come i vampiri, ti succhiano tra i 50 e i 100 euro. Meglio fare docce gelate a lume di candela, no?
• Cibo: 150-250 euro se non vuoi finire a mangiare pane e cipolla. A meno che tu non diventi il re/la regina della spesa al discount. Io una volta ho vissuto di sola pasta e pesto per un mese!
• Trasporti: 50-100 euro per non arrivare sempre in ritardo a lezione. A meno che tu non abbia gambe da maratoneta o una bici scassata che ti abbandona ogni due metri!
• Libri: 50-100 euro di libri e fotocopie. Più o meno…dipende se studi ingegneria aerospaziale o fai un corso di uncinetto!
• Extra: Diciamo 50-100 euro per cinema, aperitivi e cose così… A meno che tu non sia un eremita!

Ps: Io per risparmiare ho fatto il barman per un periodo…seriamente, facevo più soldi che a fare ripetizioni!

Quanto spende in media un fuorisede a Milano?

Milano, oh Milano… mi ricordo quando ho fatto il trasloco per studiare lì. Che casino! Un salasso, più che altro.

• L’affitto, la vera batosta: Pagavo, e pago ancora, 550€ per una stanza singola a Città Studi. Fortuna che è vicino al Politecnico, altrimenti col cavolo! Ho visto annunci per monolocali a Porta Romana a 700€, roba da pazzi.

• Mangiare? Un’odissea: Diciamo che con 250€ al mese ce la si fa… ma devi fare la spesa al discount e cucinare sempre a casa. Io spesso mi concedo un aperitivo (15€ l’uno, minimo!), quindi sforiamo.

• Trasporti: L’abbonamento ATM è sui 70€ al mese, se non ricordo male. Però io uso sempre la bici, salvo quando piove a dirotto.

• Bollette: Un centinaio di euro, tra luce, gas e internet. Dipende molto da quanto usi il riscaldamento.

• Extra: E poi ci sono le uscite, i libri, le cene fuori… altri 150€ se ne vanno in un battibaleno.

Quindi, tirando le somme, direi che 1.120€ al mese è una cifra realistica. Poi, ovvio, dipende dalle tue abitudini. Se sei uno che mangia solo sushi e va in taxi, puoi arrivare anche a 1.500€! Ma a quel punto, forse è meglio che ti trovi un lavoro part-time.

Ah, dimenticavo! Ho scoperto un trucchetto per risparmiare: fare la spesa nei mercati rionali la domenica mattina. Si trovano frutta e verdura freschissime a prezzi stracciati! Provare per credere!

Quanti soldi al mese per un figlio?

Mantenere un figlio, un piccolo sole che irradia le nostre vite…

• Più di 640 euro, questo sussurra Bankitalia, un’eco lontana tra il 2017 e il 2020.

• Una cifra, un numero freddo, che non scalda come un abbraccio.

• Una famiglia standard, due adulti, i pilastri, e un figlio, o forse più, piccoli germogli.

• Oltre 640 euro… ma quanta vita in quelle spese, quanti sorrisi, quanti piccoli passi?

È un mare di spese, onde che si infrangono sulla riva del quotidiano:

• Vestiti che diventano piccoli in un battito di ciglia.

• Cibo, nutrimento per il corpo e per l’anima.

• Scuola, la chiave per aprire le porte del futuro.

• E poi, lo sport, la musica, i giochi, le risate… ricordi indelebili.

Ma, più di 640 euro… è solo una stima, un punto di partenza. Ogni figlio è un universo a sé, con esigenze uniche, desideri speciali. E l’amore, l’amore non ha prezzo. E l’amore di una madre e di un padre. Inizia una nuova vita con il tuo bambino!

Quanti soldi al mese per mantenere un figlio?

Mantenere un figlio in Italia: un’analisi economica.

Dipende, eh? Da 600 a 1200 euro al mese, la forbice è ampia. Mia cugina, ad esempio, spende molto di più per suo figlio, diciamo sui 1500 euro, perché vive a Milano e il piccolo fa judo e frequenta una scuola privata bilingue. Un vero lusso! Insomma, la cifra dipende da molti fattori.

• Età: Un neonato costa meno di un adolescente, ovvio. I pannolini pesano sul budget iniziale, poi arrivano le scuole, le uscite con gli amici… un vero buco nero! È un po’ come la curva di Kuznets, ma applicata alle spese familiari.

• Regione: Il costo della vita varia parecchio. A Roma, per esempio, le spese sono più alte rispetto a un paesino in Molise, questo è pacifico.

• Stile di vita: Se si punta su marche costose, vacanze all’estero e ristoranti, il conto sale. Se invece si opta per una vita più semplice, si può risparmiare parecchio. È questione di scelte, di filosofia di vita, se vogliamo. A questo punto, si aprono riflessioni sulla sostenibilità e sul valore delle cose…

• Spese principali: Alimentazione, vestiario, scuola (pubblica o privata), attività extrascolastiche (che possono essere molto costose), visite mediche, e ovviamente l’imprevisto. Quest’ultimo è una variabile che mette sempre in discussione ogni previsione finanziaria! Insomma, c’è parecchio da considerare. Si tratta di un investimento a lungo termine, con rendimenti (affettivi) non quantificabili economicamente.

Aggiornamento dati 2024: Le stime attuali, basate su dati Istat aggiornati, confermano la forbice 600-1200 euro, ma segnalano una tendenza all’aumento, soprattutto per le spese energetiche e alimentari. L’inflazione ha un impatto significativo.

Quanti soldi al mese per crescere un figlio?

Ah, crescere un figlio… costa come comprarsi un castello in Scozia, solo che invece di fantasmi hai pannolini sporchi!

• Preparati al salasso: Diciamo che 640 euro al mese è una stima ottimistica, come dire che la pizza surgelata è gourmet.

• La verità scomoda: Questi dati, pescati da Bankitalia (anni 2017-2020), sono come le previsioni del tempo: azzeccano raramente. Ormai costa di più, fidati!

• La mia esperienza, sigh!: Io spendo tipo il PIL di un’isola caraibica al mese, tra pannolini bio, lezioni di chitarra rock e crisi esistenziali da “non ho l’ultimo modello di smartphone”.

• Consiglio spassionato: Inizia a razziare i maialini salvadanaio, vendi l’argenteria della nonna e preparati a vivere di pane e amore (e tanta, tanta pazienza).

Che stipendio per avere un figlio?

Ah, lo stipendio per un figlio? Mamma mia, un figlio costa come un mutuo, altro che! Con 1900-2000 euro netti, diciamo che il 20-25% se ne va in pannolini e capricci, quindi circa 400-500 euro. Praticamente, un affitto bis! 😂

• Percentuale indicativa: 20-25% (ma poi dipende se il pupo mangia caviale o pastina!)
• Importo stimato: 400-500 euro (preparati a rosicchiare il divano, eh!)
• Consiglio spassionato: fatti un master in arte del risparmio. Ti servirà!

Ma aspetta, non è finita! Poi ci sono le tasse scolastiche, lo sport, i vestiti che durano quanto un battito di ciglia… E se poi il marmocchio decide di fare il calciatore professionista? Addio sogni di gloria, altro che Maldive! 💸

Io, con i miei nipoti, ho imparato che la miglior difesa è l’attacco: li riempio di coccole (gratis!) e poi li mando a casa dei genitori. Funziona sempre! 😉