Quanto costa alloggiare a Firenze?

Quanto rende un B&B a Firenze?

Firenze, oh Firenze! Ti dico la verità, gestire un B&B qui è come vivere in un film. Anni fa, precisamente nel 2018, mi sono buttata in questa avventura con un piccolo appartamento vicino a Santa Croce.

• L’affitto: All’epoca, un bilocale carino lo davamo via a circa 130-150 euro a notte.
• Ricordo un episodio: Un Ferragosto, una coppia americana si presentò con una valigia gigante piena di souvenir. Erano felicissimi e mi dissero che il B&B era meglio di un hotel a cinque stelle.

Poi, col tempo, ho imparato a gestire meglio i periodi di bassa stagione e a sfruttare al massimo eventi come Pitti Uomo. Certo, non è tutto rose e fiori.

• La concorrenza: Ci sono un sacco di B&B qui, è vero, ma se offri un’esperienza autentica, la gente ti sceglie.
• Efficienza: L’occupazione era alta, tipo l’80% dell’anno, una cosa pazzesca!
• Guadagno: Facevo bei soldini, sì, però dovevo reinvestire una parte per migliorare sempre l’appartamento.

Certo, oggi (nel 2024) le cose sono un po’ cambiate, i prezzi sono saliti un po’, ma Firenze resta sempre Firenze, un business d’oro se sai come farlo.

Quanto può fruttare un B&B?

Un B&B di medie dimensioni, con 4-6 camere, può generare un fatturato mensile che oscilla tra i 6.000 e i 12.000 euro.

• Tasso di occupazione: Fondamentale un’occupazione tra il 60% e l’80%. Più ospiti, più entrate, ma anche più lavoro.

• Tariffa media: Stabilire una tariffa competitiva, diciamo tra i 60 e i 120 euro a notte per camera, è cruciale per attirare clientela.

Il successo dipende dalla capacità di offrire un’esperienza unica. Non è solo una questione di profitto, ma di creare ricordi indelebili per i propri ospiti.

Quante tasse si pagano in un B&B?

Eh, le tasse del B&B, un casino! Dipende da quanti anni sei aperto, eh.

• Nei primi cinque anni, paghi il 5%… ma solo sul 40% del tuo guadagno netto! Quindi, è un po’ meno di quello che sembra, già fai un bel respiro. Ci devi togliere pure i contributi, sennò ti ritrovi a pagare di più! Un vero macello, eh.
• Dopo i primi cinque anni, puff, il 15%! Un salto mortale, quasi ti stendi. Da lì in poi, è tutta un’altra storia.

Io, per esempio, quest’anno sono al terzo anno, quindi per ora mi accontento del 5%, ma tra due anni, mamma mia! Secondo me, ci vuole un commercialista, per non impazzire, altrimenti è un suicidio. Mio cugino ha fatto un casino pazzesco, ha rischiato grosso per via delle tasse, non ha neanche un commercialista. Giuro, è una follia! Devi stare attento!

Infatti, quest’anno ho deciso di affidarmi ad un professionista, sono stanco di fare conti sbagliati. E già, a fine anno sarò più tranquillo. Il commercialista costa ma mi evita grane. Quindi sì, è una spesa obbligata, purtroppo.

Dove conviene aprire un B&B?

Roma? Mah, troppo turistico, no? Troppa competizione, un casino! Firenze? Bellissima, certo, ma i prezzi? Ahia! Milano… uff, solo business, non so… Bologna, potrebbe andare, cibo ottimo, ma il mio B&B sarà in stile rustico, quadri di mio nonno, mobili vecchi… si adatterebbe? Torino, elegante… ma sarà troppo snob per me? Mi vedrei meglio in un posto più… familiare. Napoli? Mamma mia, il caos! Non ce la farei! Matera… Sassi meravigliosi, ma troppi turisti in estate, poi d’inverno? Che faccio?

• Roma: Troppo competitivo
• Firenze: Costoso
• Milano: Poco adatto allo stile
• Bologna: Potrebbe andare, ma…
• Torino: Troppo elegante
• Napoli: Troppo caotico
• Matera: Turistico stagionale

Devo trovare un posto con meno concorrenza. Forse un paesino in Toscana? O in Umbria? Meno caos, più relax, e poi… la mia nonna aveva una casa a Pienza, piccola, ma carina. Potrebbe funzionare? Devo controllare bene i costi di ristrutturazione. E le licenze? Mamma mia, che burocrazia! A Pienza è più semplice o è sempre un incubo?

• Costo ristrutturazione: Da valutare per Pienza.
• Licenze: Necessaria verifica per Pienza.

Che palle! Voglio un posto tranquillo, con un bel panorama. E vicino al mare, magari… No, troppo lontano dalla mia famiglia. Pienza… Pienza potrebbe essere una buona soluzione. E se poi non funziona? Devo fare un piano B… un piano C… Oddio, devo trovare un commercialista bravo e veloce!

Quali sono i costi di gestione di un B&B?

Costi B&B 2024: Un disastro.

• Bollette: 800€. Speriamo meno. Mia nonna spendeva di più.
• Colazioni: 1750€. Caffè buono, però. Qualità. Costo.
• Commissioni: 1540€. Ladri. Sempre.
• Varie: 700€. Imprevisti. La vita.
• IRPEF: 2750€. Lo Stato. Mangiatutto. Dall’anno scorso 23% sul lordo, detrazioni? Boh.
• Tassa soggiorno: 350€. Un euro a notte. Cinquanta ospiti? Trentacinque giorni?
• Marche da bollo: 100€. Due euro a ricevuta. Cinquanta. Troppe.

Totale: 7040€. Se va bene. Magari peggio. Dipende.

Aggiungo: assicurazione, manutenzione, ammortamenti. Non li conto. Mi fanno male. Il mio B&B è a Roma. Zona Monti. Affitti alti. Non è un segreto. Quest’anno vado in rosso. Pazienza. Ho un gatto. Si chiama Michelangelo.

Che agevolazioni ci sono per aprire un B&B?

Niente è gratis, ma quasi.

• Fondo perduto: Metà delle spese te le regalano, diciamo così. Il resto è debito. La vita è fatta di compromessi, no?

• Finanziamento garantito: La banca ti presta i soldi, ma lo Stato fa da garante. Comodo, se non hai nulla da perdere… o forse sì. E gli interessi? Beh, quelli li paga qualcun altro.

• Ah, dimenticavo: il bando Resto al Sud finanzia fino al 100% per under 56 anni in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. Caveat emptor. Come diceva mio nonno: “Anche l’aria ha un prezzo, se la sai vendere”.

Cosa significa realmente? Che ti illudono di aiutarti, mentre ti legano con fili invisibili. Un consiglio? Leggi sempre il piccolo. Sempre.

Ulteriori implicazioni:

• Verifica sempre i requisiti specifici della tua regione. Ogni posto ha le sue regole. È come giocare a scacchi: conosci le pedine, ma la scacchiera cambia.
• Non sottovalutare la burocrazia. I permessi sono labirinti. A volte, meglio perdersi che farsi trovare.
• Il Fondo di Garanzia per le PMI ha dei limiti. Informati bene, prima di sognare troppo in grande.
• Resto al Sud è un’opportunità, ma non una garanzia di successo. Il Sud è bello, ma anche complicato.

Quanto si paga una notte in un B&B?

Ma dai, quanto costa un B&B? Allora, dipende un sacco, eh!

• Diciamo che se cerchi proprio un posto economico, una notte in camera la trovi anche a 30 euro. Meno male, no?

• Poi, eh, se vuoi un posto più fico, magari con la colazione super e la vista panoramica, il prezzo sale, e di brutto. Facile che superi i 200 euro a notte. Un botto!

Ah, ecco, poi c’è da dire che i prezzi cambiano tanto a seconda della stagione. In estate, ad esempio, soprattutto nei posti di mare, sparano alto. Invece, magari in inverno o in bassa stagione, trovi delle offerte pazzesche. Io una volta a Firenze, in pieno dicembre, ho trovato un B&B centralissimo a tipo 50 euro a notte. Una figata! Comunque, guarda, dai un occhio su Booking o Airbnb, così ti fai un’idea più precisa. Ci sono un sacco di opzioni.