Cosa spetta alle mamme nel 2024?

5 visite
Nel 2024, lassegno di maternità statale è di €2.488,14, erogati in ununica soluzione. Laccesso al beneficio richiede il rispetto di specifici requisiti relativi a cittadinanza, residenza e contribuzione. Ulteriori dettagli sui requisiti sono disponibili presso gli enti preposti.
Commenti 0 mi piace

Le Prestazioni per le Mamme nel 2024

La maternità rappresenta un momento cruciale nella vita di una donna e di una famiglia. Per garantire il giusto sostegno alle neomamme, lo Stato italiano ha previsto una serie di agevolazioni, tra cui l’assegno di maternità.

Nel 2024, l’importo dell’assegno di maternità è pari a 2.488,14 euro, erogati in un’unica soluzione. Questo beneficio è riservato alle mamme che soddisfano specifici requisiti elencati di seguito:

Requisiti di cittadinanza e residenza:

  • La richiedente deve essere cittadina italiana, cittadina comunitaria o extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno.
  • Al momento del parto, la mamma deve risiedere in Italia da almeno due anni.

Requisiti contributivi:

  • Nei due anni precedenti la data del parto, la mamma deve aver versato contributi per almeno 3 mesi.
  • In alternativa, la richiedente può essere titolare dell’indennità di disoccupazione, mobilità o cassa integrazione guadagni con almeno 3 mesi di contributi nei due anni precedenti il parto.

Modalità di richiesta:

Per richiedere l’assegno di maternità, la mamma deve presentare domanda all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) entro 6 mesi dalla data del parto. La domanda può essere presentata online sul sito web dell’INPS oppure presso un patronato o un CAF.

Documenti richiesti:

  • Certificato di nascita del bambino
  • Dichiarazione di nascita (se il certificato non è disponibile)
  • Copia del documento di identità della mamma
  • Estratto contributivo aggiornato
  • IBAN per l’accredito del pagamento

Ulteriori agevolazioni:

Oltre all’assegno di maternità, le mamme hanno diritto ad altre agevolazioni, come:

  • Congedo di maternità obbligatorio di 5 mesi
  • Agevolazioni fiscali per le spese di cura del bambino
  • Assegni familiari

Per ottenere informazioni dettagliate sui requisiti e sulle modalità di richiesta delle prestazioni, si consiglia di consultare gli enti preposti, come l’INPS o i patronati.