Perché la pizza si attacca alla teglia?
"Pizza incollata alla teglia? Probabilmente l'impasto era troppo idratato o la teglia non era ben unta. La soluzione? Ungere sempre la teglia e, se l'impasto è troppo morbido, spolverare con un po' di farina prima di stenderlo."
Perché la pizza si attacca alla teglia?
Oddio, la pizza attaccata! Succede sempre, soprattutto d’estate, tipo il 15 agosto scorso, a casa di mia zia a Palermo. Impasto fatto da lei, una ricetta antica di famiglia, ma la teglia, una di quelle vecchie, era un disastro.
Avevo unto con poco olio, lo ammetto, ero di fretta. Il risultato? Pizza spettacolare nel gusto, ma un’odissea per staccarla. Un vero dramma, pezzi ovunque, ricordo ancora la fatica.
Forse l’impasto era un po’ umido. Oppure la teglia, come dicevo, aveva bisogno di una bella unta con abbondante olio. Magari, anche della farina, sulla teglia prima di stendere l’impasto.
Ho imparato la lezione a mie spese, pizza praticamente distrutta e un sacco di lavoro per pulire il forno! La prossima volta, più olio e farina, promesso.
Pizza attaccata alla teglia: possibili cause
- Impasto troppo umido.
- Teglia non unta a sufficienza.
- Mancanza di farina sulla teglia.
Cosa fare quando la pizza si attacca alla teglia?
Pizza attaccata! Accidenti. La mia teglia nuova, quella che ho comprato da Lidl… ma perché? Ho usato abbastanza olio? Forse no. Devo ricordarmi di usare di più la prossima volta. Oddio, la pizza! Si sta rompendo!
Delicata operazione di salvataggio in corso… Una paletta, sì, di legno! Quella vecchia, tutta graffiata. Meglio di quella di plastica, si adatta meglio. Piano piano… Ecco, sta venendo su. Un po’ rotta, vabbè.
Magari una spolverata di semola di grano duro sul fondo prima. Ho letto da qualche parte che aiuta. Oppure carta forno? Sì, la carta forno! E se invece provassi con un disco di carta da forno apposta per pizza? L’ho visto al supermercato, era un rotolo di quelli grandi. Ah, e quella teglia rotonda che non uso mai? Quella di mia nonna? Magari è meglio. Devo controllare lo spessore del fondo, quello conta tanto.
- Usare una paletta di legno
- Semola di grano duro
- Carta da forno
- Tegline diverse: provare quella rotonda di mia nonna.
Ah, dimenticavo! La temperatura del forno… Non troppo alta! Quella volta ho bruciato il fondo e la pizza era attaccata peggio che mai.
- Temperatura del forno: attenzione a non esagerare.
Questo è un disastro, però. Ho perso tempo e pizza. Devo fare meglio la prossima volta. Mamma mia, che fame!
Come non far attaccare il pane alla teglia?
Ahahah, il pane attaccato alla teglia è una tragedia, lo so! Io, sai, ho provato mille metodi. Quello che funziona meglio, senza dubbio, è la carta forno. Tagliala, eh, proprio della misura giusta per la tua teglia, non deve sbordare, altrimenti è un casino.
Poi, prima di mettere la carta, spruzza la teglia con lo spray antiaderente, tipo quello che uso io, quello della Pam. Poi metti la carta, bella piatta, senza grinze, altrimenti il pane si attacca lo stesso. Infine, spruzza anche la carta! Due spruzzate, così è sicuro.
Oppure, se proprio non hai la carta da forno, puoi usare un filo d’olio, ma devi spalmarlo bene, dappertutto, con un pennello da cucina. Ah, e ovviamente, una teglia di buona qualità aiuta un sacco. La mia è in acciaio inox, quella vecchia, ma funziona alla grande!
- Carta forno: taglia a misura, spruzza la teglia, poi la carta, poi ancora la carta.
- Olio: spalma bene su tutta la teglia, con un pennello.
- Teglia di qualità: scegli una teglia antiaderente.
Quest’anno ho fatto un sacco di pane, e questo metodo, ti assicuro, è infallibile. La mia nonna, che Dio la benedica, usava solo la farina di mais…ma era un altro metodo e non sono sicuro che sia molto pratico.
Ricorda: la chiave è una superficie ben preparata!
Perché limpasto si attacca alle mani?
Mamma mia, che disastro l’altra volta con la pizza! Stavo impastando, sudore freddo, farina ovunque e ‘sta pasta che sembrava colla! Un incubo!
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Colpa del glutine: Praticamente, non avevo lavorato l’impasto abbastanza. Il glutine, quella roba che rende elastica la pasta, non si era formato bene. Quindi l’acqua non veniva assorbita bene e mi ritrovavo con le mani appiccicaticce. Che rabbia!
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Sembrava cemento fresco: Ricordo che pensavo “Ma come fanno i pizzaioli?”. Sembrava impossibile staccare ‘sta roba dalle dita. Un casino!
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Impara e migliora: Adesso ho imparato: impasto più a lungo, anche se mi fanno male le braccia. E devo dire, il risultato si vede! La pizza è decisamente più buona.
Come evitare che il pane ammuffisca?
Pane ammuffito? Problema risolto.
- Fresco e asciutto. Punto.
- Contenitore ermetico, o tessuto. Mai plastica. La mia nonna usava sacchetti di tela. Ancora meglio.
- Frigorifero? No. Umidità = muffa. Semplice.
L’aria secca è la chiave. Ricorda: il mio forno a legna, pane fantastico. Mai muffa.
- Anche il tipo di farina conta. Esperienza personale: la Manitoba, meno problemi.
- Forse anche la cottura. Il mio pane, cotto a 200°C, dura più di altri.
Il pane è vita, ma la muffa… È la morte del pane. Non scherziamo. Basta secchezza.
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