Su cosa non attacca il cemento?

“Ah, il cemento… quante volte mi sono ritrovato a maneggiarlo, a guardare mio nonno che costruiva chissà cosa nel giardino! Quel materiale grigio, apparentemente così solido e infallibile, ma in realtà… quante cose ci sono che lo fregano, no?

Mi sono sempre chiesto, ma su cosa non attacca, sto benedetto cemento? Perché, diciamocelo, non è che si incolla proprio a tutto, eh!

Da quello che ho capito, e correggetemi se sbaglio, pare che materiali come le casseforme… quelle tavole di legno che servono a dare la forma, no? Ecco, su quelle non attacca bene. E poi l’acciaio! L’acciaio poi, che è liscio come la seta… beh, lì il cemento fa un po’ fatica. Non che non si usi, eh, anzi! Ma ci sono dei trucchetti, dei rinforzi…

Il legno… pensateci! Se il cemento si attaccasse bene al legno, che disastro! Non potremmo fare le impalcature, i supporti… Ma perché poi? Forse perché è troppo poroso? Troppo “vivo”?

E il polistirolo? Ecco, il polistirolo… mi ricordo ancora quando provai a fare un lavoretto con mio cugino, volevamo fare un finto mattone per il presepe. Un disastro! Il cemento non ne voleva sapere di stare attaccato. Sarà che è troppo leggero? Troppo… artificiale?

Certo, ci saranno delle spiegazioni scientifiche, delle storie di superfici, di composizioni chimiche… Ma a me piace pensare che il cemento, con la sua forza bruta, semplicemente non si lasci ingannare da certe “finte”. Chissà, magari ha i suoi gusti, no? E chi siamo noi per giudicarlo?”