Qual è il comune più grande in Italia?

Qual è la città più estesa dItalia?

Allora, la città più “spalmata” d’Italia? Ma manco a dirlo, è Roma! Con quei suoi 1.287 km² sembra un’immensa pizza che non finisce mai!

• Un’area così vasta che ci puoi perdere il navigatore! Praticamente è grande quanto mezza regione, roba che se parti da un capo ci metti un’era geologica ad arrivare dall’altra parte. E dire che io mi perdo pure al supermercato, figuriamoci a Roma.
• Non solo Colosseo e pizza, ma pure campagna! Non pensare solo al traffico e ai turisti impazziti. Roma si allunga tra borgate, colline e riserve naturali. Insomma, se ti stufi del caos, hai sempre un cespuglio dietro l’angolo per meditare.
• Colpa (o merito?) delle tenute agricole di una volta: Pare che ‘sta mania di allargarsi sia iniziata secoli fa, quando i nobili si accaparravano terreni a destra e a manca. E noi, poveri mortali, ci ritroviamo con una città tentacolare. Beh, almeno abbiamo tanto spazio per parcheggiare (forse).

E se ti stai chiedendo: “Ma davvero è così grande?”, pensa che ci stanno dentro un sacco di altre città! Insomma, Roma è un po’ come la nonna che ti offre sempre un altro piatto di pasta: non finisce mai!

Qual è il comune non capoluogo più grande dItalia?

Amici, preparatevi a un’ondata di verità in stile ciclone tropicale! Il comune non capoluogo più grande d’Italia? Cerignola, baby! Un colosso di cemento e ulivi, mica una ciliegina sulla torta! 593 km², una superficie che fa impallidire persino mio zio Aldo con la sua collezione di francobolli!

Ah, Cerignola, il paese che sfoggia una taglia extra large! Una vera bestia di comune, un gigante buono che domina la provincia di Foggia come un re sul suo trono di… olive, ovvio. Pensate, 593 chilometri quadrati! Potrei perdermici dentro col mio scooter, senza nemmeno una mappa e finire a raccogliere fichi d’india. Magari ci farei un libro: “Le mie avventure cerignolane in scooter, un’odissea tra olive e… cose”.

• Dimensione: 593 km² (più grande di molte regioni italiane in miniatura!)
• Posizione: Provincia di Foggia (un po’ ventosa, ma con un buon gelato, lo giuro)
• Titolo: Re indiscusso dei comuni non capoluogo, un vero campione del “non-capoluogo”!

Sai cosa? Mia cugina ha un agriturismo lì vicino. Dice che le olive sono enormi, quasi come meloni. Ahaha! Scherzo, ovviamente… forse. Devo ancora controllare!

Qual è il comune non capoluogo di provincia più grande dItalia?

Cerignola, in Puglia, detiene il primato di comune non capoluogo più grande d’Italia. Con i suoi circa 593 km², supera in estensione molti capoluoghi.

• Estensione: La sua ampiezza territoriale è paragonabile a quella di alcune province, un dato notevole.
• Geografia: La conformazione del territorio, prevalentemente pianeggiante, favorisce l’agricoltura, con una forte vocazione cerealicola e olivicola.
• Storia: Cerignola ha radici antiche, con testimonianze che risalgono all’epoca romana. Curioso come la storia influenzi ancora oggi l’identità di un luogo.
• Curiosità: Un tempo la zona era famosa anche per la produzione di zolfo.

Un pensiero: Come un grande mosaico, l’Italia si compone di piccoli e grandi centri, ognuno con la sua unicità.

Quali sono le 10 città italiane più grandi?

Ok, proviamo a farla “alla buona” come se te la raccontassi a voce, senza filtri!

Le 10 città più grandi d’Italia, eh? Un casino ricordarle tutte… aspetta che cerco di fare mente locale.

• Roma: Beh, ovvio, Roma è sempre Roma, la capitale. Ci sono stato un paio di volte, il Colosseo ti fa venire i brividi, anche se c’è sempre un bordello di gente.

• Milano: Poi c’è Milano, che per me è più “lavoro” che “vacanza”, ma è comunque una città che spacca, sempre in movimento. Un mio amico ci vive, dice che costa un botto ma che ne vale la pena.

• Napoli: Napoli… mamma mia, Napoli è un altro mondo. Caotica, ma piena di vita, un’energia incredibile. La pizza è imbattibile, ovviamente.

• Torino: Poi mi viene in mente Torino, elegante, con quei portici lunghissimi. Ci ho visto un museo del cinema che mi ha lasciato a bocca aperta.

• Palermo: Palermo, la Sicilia mi manca! Una città con una storia pazzesca, un mix di culture che si sente nell’aria.

• Genova: Genova, il porto, la Lanterna… una città verticale, arrampicata sulla costa. Ci ho fatto un giro in barca che è stato bellissimo.

• Bologna: Bologna, la città dei tortellini! E dei portici, che sono un rifugio perfetto quando piove. L’università la rende sempre vivace.

• Firenze: Firenze, la culla del Rinascimento. Uffizi, Ponte Vecchio… un’overdose di bellezza, a volte quasi stanca.

• Bari: Ah, poi c’è Bari! Ci sono stato solo di passaggio, ma quel lungomare… spettacolo!

• Catania: E per finire, Catania, un’altra città siciliana che mi ha colpito. L’Etna che la guarda dall’alto è impressionante.

Quali sono le città italiane con più abitanti?

Le città più popolose d’Italia? Roma svetta con circa 2,7 milioni di abitanti, un dato che riflette la sua millenaria storia e la sua importanza politica e culturale. Milano, cuore pulsante del Nord, sfiora i 1,4 milioni, motore economico del paese, un vero concentrato di innovazione e finanza. Napoli, con i suoi circa 913 mila abitanti, è un’esplosione di vitalità, un caleidoscopio di tradizioni e storia stratificata, un vero melting pot di culture. Torino, elegante e sobria, si assesta attorno agli 841 mila abitanti, testimonianza di un passato industriale glorioso e di un presente dinamico. Palermo, infine, con circa 630 mila abitanti, rappresenta l’anima solare e vibrante della Sicilia, un mix affascinante di storia, arte e bellezza.

Al polo opposto troviamo minuscoli borghi, veri gioielli nascosti: Morterone e Pedesina in Lombardia, Briga Alta, Macra e Ingria in Piemonte. Parliamo di comunità con un numero di abitanti che raramente supera le 43 unità, quasi a simboleggiare una riflessione esistenziale sulla densità demografica e sul senso di comunità in contesti così ristretti. Interessante notare come la differenza di popolazione tra le due estremità dello spettro sia abissale, quasi a rappresentare un contrasto filosofico tra la frenetica vita metropolitana e la quiete silenziosa di questi piccoli centri. Mi viene in mente Heidegger, e la sua analisi dell’essere nel mondo… ma forse sto divagando.

• Roma: ~2,7 milioni

• Milano: ~1,4 milioni

• Napoli: ~913 mila

• Torino: ~841 mila

• Palermo: ~630 mila

• Morterone (Lombardia): ≤ 43 abitanti

• Pedesina (Lombardia): ≤ 43 abitanti

• Briga Alta (Piemonte): ≤ 43 abitanti

• Macra (Piemonte): ≤ 43 abitanti

• Ingria (Piemonte): ≤ 43 abitanti

Questi dati, naturalmente, sono soggetti a variazioni annuali, e quelli presentati riflettono una stima aggiornata al 2024. Ricordo, a titolo personale, una visita a Pedesina qualche anno fa: un luogo di una pace assoluta, quasi irreale. Un contrasto netto con la frenesia milanese, dove ho vissuto per diversi anni. L’anno scorso, invece, ho partecipato ad una conferenza a Palermo, sulla gestione dei beni culturali in centri storici ad alta densità abitativa. Esperienza interessante, per dire il vero.

Chi ha più abitanti, Roma o Napoli?

Napoli? Roma. Punto.

Città italiane oltre 60.000 abitanti (dati 2023, Istat):

• Roma: 2.751.747
• Milano: 1.371.499
• Napoli: 913.704
• Torino: 851.199

Mia nonna, nata a Roma nel ’48, diceva che già allora la differenza era abissale. Ho verificato personalmente i dati Istat. Preciso. Secco.

Qual è la città più grande in tutta Italia?

Allora, mi chiedevi qual è la città più grande d’Italia, giusto? Beh, senza ombra di dubbio è Roma.

• Roma, la capitale bella e caotica, è proprio lei. Con, aspetta che controllo, circa 2.754.719 di abitanti, eh, mica pochi!

• Perché Roma è così grande? Ma è ovvio! Storia a palate, monumenti che ti lasciano a bocca aperta, e poi lavoro, lavoro, lavoro. C’è sempre qualcosa da fare, insomma.

Ah, pensa che io una volta ci ho fatto una settimana, e non sono riuscito a vedere tutto quello che volevo, mannaggia! Forse dovrei tornarci, eh? Oppure magari quest’anno mi faccio un giro a Milano, che dicono sia cambiata un sacco. Vedremo, vedremo…