Chi è responsabile tecnico per la dichiarazione di conformità?

La Responsabilità del Tecnico Installatore nella Dichiarazione di Conformità: Oltre la Semplice Firma

La dichiarazione di conformità di un impianto, che sia elettrico, idraulico, di gas o di altro genere, è un documento di fondamentale importanza, spesso sottovalutato nella sua portata legale e tecnica. Non si tratta di una semplice formalità burocratica, ma di una dichiarazione di responsabilità che grava pesantemente sulle spalle del professionista che la sottoscrive. Ma chi, precisamente, è il responsabile tecnico per questa attestazione cruciale?

La risposta, per la maggior parte dei casi, è inequivocabile: il tecnico installatore. È lui, infatti, l’attore principale nella realizzazione dell’impianto, colui che ha supervisionato ogni fase, dalla progettazione alla messa in opera, garantendo – o dovendo garantire – il rispetto delle norme e delle specifiche tecniche applicabili. La sua firma sulla dichiarazione di conformità non è un semplice atto formale; rappresenta la sua piena assunzione di responsabilità riguardo alla corretta esecuzione dell’opera e al rispetto di tutte le prescrizioni di legge.

Tuttavia, la questione non è sempre così lineare. La complessità degli impianti moderni, spesso frutto di un lavoro di squadra che coinvolge diversi specialisti (elettricisti, idraulici, termoidraulici, etc.), può portare a sfumature interpretative. In questi casi, la responsabilità potrebbe essere condivisa, pur rimanendo in capo all’installatore principale la responsabilità complessiva del buon funzionamento e della conformità dell’impianto nel suo insieme. Potrebbe, ad esempio, essere necessario che il coordinatore di sicurezza in fase di progettazione e costruzione (CSP) attesti la corretta esecuzione delle opere, integrando la dichiarazione del tecnico installatore.

La dichiarazione di conformità, quindi, non si limita ad attestare la rispondenza dell’impianto alle normative vigenti. Essa rappresenta una garanzia per il committente, per gli enti di controllo e per la collettività in generale, a tutela della sicurezza e del rispetto delle leggi. Per questo motivo, la figura del tecnico installatore riveste un ruolo cruciale, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello etico e legale.

La superficialità o la mancanza di competenza nella redazione e nella sottoscrizione di questo documento possono comportare conseguenze gravi, tra cui sanzioni amministrative, responsabilità civili e, nei casi più estremi, anche penali, in caso di incidenti causati da difformità o imperfezioni dell’impianto. Pertanto, è fondamentale che i tecnici installatori siano adeguatamente formati e consapevoli della gravità dell’impegno assunto con la firma sulla dichiarazione di conformità, impegnandosi sempre per un lavoro di alta qualità e nel pieno rispetto delle normative vigenti. Solo così si può garantire la sicurezza e il corretto funzionamento degli impianti, tutelando sia il cliente che la collettività.