Come confrontare i dati di due tabelle Excel?

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Excel permette di confrontare due versioni di una cartella di lavoro tramite la funzione Confronta file nella scheda Home. Nella finestra di dialogo che si apre, seleziona la versione precedente del file cliccando sullicona della cartella blu accanto al campo Confronta. Questo ti permetterà di identificare le differenze tra le due versioni.

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Oltre il Confronta File: Tecniche Avanzate per Svelare le Differenze tra Tabelle Excel

Excel, strumento onnipresente nel mondo del lavoro, è spesso il custode di dati vitali. Ma cosa succede quando ci troviamo a dover analizzare due versioni apparentemente simili di una tabella? Il metodo “Confronta file” integrato in Excel, accessibile dalla scheda Home, offre una soluzione rapida e intuitiva per evidenziare le divergenze. Tuttavia, questo approccio, sebbene utile, può rivelarsi insufficiente in scenari più complessi.

Immaginiamo di dover confrontare non solo l’esistenza di differenze, ma anche la loro natura e la loro causa. O, ancora, di dover individuare discrepanze tra tabelle con strutture leggermente diverse, magari con colonne riordinate o denominate diversamente. In questi casi, è necessario spingersi oltre il semplice confronto file e abbracciare tecniche più sofisticate.

1. L’arte delle Formule: Trovare le Incongruenze Cellula per Cellula

Il vero potere di Excel risiede nelle sue formule. Utilizzandole strategicamente, possiamo confrontare i valori delle celle corrispondenti in due tabelle e restituire un valore booleano (VERO/FALSO) o un messaggio personalizzato a seconda dell’esito. Ad esempio, supponiamo di avere due tabelle con gli stessi codici prodotto nella colonna A. Possiamo utilizzare la funzione SE combinata con la ricerca CERCA.VERT per confrontare i prezzi nella colonna B:

=SE(CERCA.VERT(A1,Tabella2!A:B,2,FALSO)=B1,"Uguale","Diverso")

Questa formula, inserita in una colonna aggiuntiva nella prima tabella, verificherà se il prezzo del prodotto in A1 è lo stesso nella Tabella2. Se i prezzi coincidono, restituirà “Uguale”, altrimenti “Diverso”. Questa tecnica è particolarmente efficace per individuare discrepanze specifiche in colonne chiave.

2. Formattazione Condizionale: Evidenziare le Divergenze Visivamente

La formattazione condizionale offre un modo intuitivo per evidenziare le celle che non corrispondono tra le due tabelle. Dopo aver applicato la formula di confronto (come quella vista sopra), possiamo utilizzare la formattazione condizionale per colorare automaticamente le celle che contengono “Diverso”, rendendo immediatamente visibili le incongruenze. Basta selezionare l’intervallo di celle contenente i risultati del confronto, andare nella scheda “Home”, selezionare “Formattazione condizionale” -> “Nuova regola…” e scegliere “Utilizza una formula per determinare le celle da formattare”. Nella casella della formula, inserire ad esempio =CONTA.SE(A1,"Diverso")=1 (se la colonna A contiene i risultati del confronto) e scegliere un formato di riempimento che attiri l’attenzione.

3. Power Query: L’Arma Segreta per l’Integrazione e il Confronto

Power Query, disponibile nelle versioni più recenti di Excel, è uno strumento potente per importare, trasformare e combinare dati da diverse fonti, incluse altre tabelle Excel. Possiamo importare entrambe le tabelle in Power Query, quindi utilizzare le funzioni di “Unione” (Join) per confrontarle sulla base di una o più colonne comuni. Questo approccio è particolarmente utile quando le tabelle hanno strutture diverse ma condividono chiavi univoche. Power Query ci permette di aggiungere colonne calcolate che evidenziano le differenze e di filtrare i risultati per concentrarci solo sulle righe che presentano incongruenze.

4. VBA: Automatizzare il Confronto per Grandi Volumi di Dati

Per compiti di confronto ripetitivi o su tabelle di grandi dimensioni, l’utilizzo di macro VBA (Visual Basic for Applications) può automatizzare il processo e risparmiare tempo prezioso. Possiamo scrivere codice VBA per confrontare i dati cella per cella, per individuare righe aggiuntive o mancanti, o per generare report di confronto dettagliati. Sebbene richieda una conoscenza di programmazione, VBA offre la massima flessibilità e controllo sul processo di confronto.

In Conclusione:

Confrontare dati in Excel non deve limitarsi all’utilizzo della funzione “Confronta file”. Padroneggiando le tecniche descritte, dalle semplici formule alla potenza di Power Query e VBA, è possibile trasformare un compito arduo in un’analisi precisa ed efficiente, estraendo informazioni preziose dalle vostre tabelle e garantendo l’integrità dei vostri dati. Ricordate, la scelta del metodo migliore dipende dalla complessità del confronto e dalle vostre esigenze specifiche.