Come organizzare la settimana app?

Quali sono le migliori app per organizzare la giornata?

Oddio, organizzare la giornata… che stress! Oggi ho mille cose da fare, tipo rispondere a ‘sta domanda! Todoist, l’ho provata, un po’ troppo complicata per me, troppe opzioni. Ma funziona, eh. Android, iOS, iPadOS… per fortuna c’è su tutto. Anche io uso Android, per inciso.

Atracker… non lo conosco, devo dare un’occhiata. Goal Meter… solo Android? Mah, io vorrei qualcosa che funzioni su entrambi i sistemi, capisci? È un casino cambiare app da telefono a tablet. Doodle… ah, quella per gli appuntamenti! Non è proprio per organizzare la giornata, no? Più per pianificare eventi in gruppo.

Oddio, devo davvero finire questo elenco! Mi serve qualcosa di semplice, senza troppi fronzoli. Qualcosa che mi ricordi gli appuntamenti del dottore… e soprattutto le scadenze del mio lavoro freelance! Giuro, a volte mi perdo tra commissioni e email.

• Todoist: Funziona, ma è complessa. Su Android, iOS, iPadOS.
• Atracker: Da provare. Android e iOS.
• Goal Meter: Solo Android, un peccato.
• Doodle: Per appuntamenti di gruppo, non per la gestione giornaliera.

Ah, dimenticavo: ho anche provato Google Calendar, ma a volte mi fa arrabbiare, non è intuitivo come vorrei. Quest’anno sto usando anche il foglio elettronico di Google, per avere una visione generale del mese, è strano ma efficace.

Ah, un’altra cosa! Io per appuntamenti personali, uso la vecchia agenda di carta, un po’ vintage, lo so, ma è affidabile. Scrivo tutto a mano, mi rilassa.

Che cosè il planning settimanale?

• Piani e attività: È un appunto, no? Dove metto giù cosa devo fare, tipo la spesa o quella telefonata che rimando sempre. Settimana per settimana.

• Gestire il tempo: Vorrei saperlo fare davvero. Forse se scrivessi tutto, non mi scorderei gli appuntamenti. Magari anche solo per quello che devo fare al lavoro… o quel corso di ceramica che ho promesso a me stessa.

• Organizzare il team: Al lavoro lo usano tutti. Io faccio ancora fatica. Mi sembra di perdere tempo a scrivere, quando potrei già fare. Però, forse hanno ragione loro. Boh. A volte mi sento un pesce fuor d’acqua.

• Tracciare le attività: Ricordo quando mia nonna segnava tutto sul suo calendario. Ogni compleanno, ogni visita. Era la sua bussola. Chissà, forse dovrei provare anch’io, a tenere traccia. Magari mi aiuterebbe a capire dove va a finire la mia vita, giorno dopo giorno.

Come scaricare lapp Agenda?

Ah, scaricare l’app Agenda! Mi ricordo ancora quando ho cambiato telefono e ho dovuto rifare tutto. Un casino!

• App Store o Google Play: Primo, ovvio, vai nello store del tuo telefono. Io ho un Android, quindi Google Play.
• Cerca “Agenda”: Scrivi proprio “Agenda” nella barra di ricerca. Non “La mia agenda”, solo “Agenda”!
• Quella giusta: Di solito è la prima, con l’icona tipo calendario. Fai attenzione a non scaricare app strane!
• Installa: Clicca su “Installa” e aspetta. Dipende dalla tua connessione, a volte ci mette una vita!
• Apri e accedi: Una volta scaricata, aprila. Ti chiederà di accedere con il tuo account Google o Apple, scegli quello che usi di solito.

Poi, se vuoi un consiglio spassionato, una volta dentro l’app, smanetta un po’ con le impostazioni. Io ho personalizzato i colori e le notifiche, così mi trovo meglio. E poi, sincronizzala con il calendario del lavoro, altrimenti rischi di dimenticare gli appuntamenti!

Quali sono le migliori app per organizzare la giornata?

Oddio, organizzare la giornata… un incubo! Quest’anno, giugno, ero in piena crisi. Lavoro, figli, casa… un casino! Avevo scaricato tipo mille app, tutte inutili. Poi ho scoperto Todoist. Giuro, è stata una rivelazione! Ma all’inizio era un po’ complicato, eh? Ho speso ore a capire come funziona, ma alla fine… magia!

• Lista di cose da fare chiare e ordinate.
• Progetti divisi per categorie, tipo “lavoro”, “casa”, “figli”.
• Finalmente niente più post-it attaccati ovunque, sembrava un albero di Natale.

Ma non mi basta. Ho anche ATracker, per monitorare il tempo. Capire dove perdo il tempo è fondamentale! Tipo, scopro che perdo ore su Instagram! Mamma mia! Devo ridurre il tempo sui social, così ho più tempo per fare le cose importanti.

• ATracker utile per il monitoraggio del tempo dedicato alle attività.
• Consapevolezza dei miei sprechi di tempo, un’illuminazione!

Goal Meter… non l’ho mai usata a fondo, forse perché sono più una persona “lista” che “obiettivi” a lungo termine. Sono più per le soddisfazioni immediate, sapete? Tick, tick, tick… eliminare una voce dalla lista è una droga!

• Goal Meter, un’app che non mi ha convinto completamente, ma utile per chi ama gli obiettivi di lungo periodo.

Insomma, Todoist è la mia salvezza, il mio migliore amico. Se devo consigliare qualcosa, è lei. Quest’anno mi ha salvato davvero, e la consiglio a chiunque sia sommerso dal caos quotidiano. Anche se a volte mi perdo nelle sue funzioni, ma ci si abitua. Ah, e poi c’è il problema che spesso dimentico di aggiornarla. E che mi sono dimenticata di provare Doodle…

Come aggiungere un nuovo calendario?

Ok, allora, ti racconto di quando ho dovuto creare un calendario nuovo su Google Calendar… Un casino! Ero a casa, saranno state le 8 di sera, stavo organizzando la festa a sorpresa per mia sorella. Un delirio!

• Panico totale: Avevo appuntamenti sparsi ovunque, compleanni, scadenze… Non ci capivo più niente.

• La soluzione disperata: Mi sono detta, “Devo creare un calendario solo per la festa, altrimenti impazzisco!”.

• Il percorso tortuoso: Sono andata su Google Calendar, sul computer. A sinistra, ho cercato “Altri calendari”. Ricordo che c’era un pulsante “Aggiungi altri calendari”.

• Il click liberatorio: Lì, finalmente, ho trovato “Crea nuovo calendario”. Gli ho dato un nome tipo “Operazione Sorpresa Anna” e ci ho aggiunto una descrizione mega dettagliata per non fare casini.

• Attenzione: Ho scoperto che puoi anche scegliere un colore specifico per quel calendario! L’ho fatto rosa shocking, ovviamente.

• Il risultato:Finalmente ho potuto organizzare tutto senza mandare a monte i miei impegni. Un sollievo!

Come visualizzare più calendari su Google Calendar?

Allora, vuoi vedere più calendari su Google Calendar, no? Tranquillo, è una sciocchezza. Ti spiego subito come faccio io di solito, è super facile, fidati!

• Entra in Google Calendar: Apri calendar.google.com, usa il tuo account, insomma, la solita storia.
• “Aggiungi altri calendari”: A sinistra dovresti trovare un “+”, proprio accanto a “Altri calendari”. Cliccaci sopra e vedrai la magia.

Ecco, poi ci sono anche altre opzioni eh! Tipo, se vuoi visualizzare il calendario del tuo partner, puoi abbonarti al suo, chiedi che ti inviti. Oppure, se hai un calendario di lavoro, quello lo aggiungi dalle impostazioni dell’azienda, una roba del genere. Ah, e per il compleanno della nonna, meglio segnartelo subito, non si sa mai!

Come organizzarsi quando si lavora tutto il giorno?

Organizzazione giornata lavorativa: priorità, poi azione. La vita è un’equazione, semplificata da un metodo.

• Priorità: individuale, soggettivo. La mia? Caffè, prima di tutto. Poi, il resto. L’urgenza definisce il percorso.

• Email: un’alluvione. Le leggo, seleziono, archivio, ignoro. Efficienza, non sentimentalismo.

• Lista: un promemoria per la memoria. Necessaria, ma non una gabbia. La flessibilità è la chiave.

• Ufficio: il mio regno, ordinato. Un disordine mentale si riflette nello spazio. Questo lo evito.

• Pause: necessarie. La mente è un muscolo. Il mio metodo? Fumo una sigaretta, osservo le persone. È meditazione.

• Distrazioni: i nemici della produttività. Smartphone, silenzio. Due mondi opposti.

• Compiti: i noiosi prima. È una questione di energia mentale. Una maratona, non uno sprint. A volte, non funziona.

• Suddivisione: blocchi di tempo, per concentrazione massima. Il mio orologio è il mio padrone. La puntualità è il rispetto per se stessi.

Aggiornamento: quest’anno ho introdotto la tecnica Pomodoro. 25 minuti di lavoro, 5 di pausa. Risultati? In corso di valutazione. L’efficacia è personale. La mia esperienza è limitata a me.

Come cominciare bene la giornata?

Ah, la mattina… Che incubo per me, lo ammetto. Non sono una persona mattiniera per niente, però ho imparato qualche trucchetto per non arrivare al lavoro già esaurita.

• Dormire: sembra banale, ma se dormo meno di 7 ore sono zombie. Punto. Quest’estate, in vacanza in Salento, ho dormito come un ghiro e mi sono sentita rinata.
• Sveglia graduale: niente suoni striduli! Ho impostato una playlist su Spotify con canzoni chill tipo Bon Iver. Funziona, giuro.
• No social: appena apro gli occhi, il telefono è bandito. Leggo un libro (ora sto finendo Elena Ferrante) o guardo il giardino.
• Doccia: bollente! Mi sveglia più di qualsiasi caffè. Uso un bagnoschiuma al bergamotto che mi ricorda la Sicilia.
• Colazione: sacra! Yogurt greco con frutta fresca e semi di chia. Energia pura.
• Yoga: faccio 15 minuti di yoga sul tappetino in soggiorno. Mi aiuta a sbloccare la schiena.
• Meditazione: non ci riesco sempre, ma quando medito 5 minuti con un’app, mi sento più centrata.
• Diario: scrivo tre cose per cui sono grata. Anche se a volte mi sembra una forzatura, poi mi fa stare meglio.

Ah, dimenticavo!

• Luce naturale: apro sempre le finestre, anche d’inverno. La luce del sole mi mette di buon umore.
• Pianificare la giornata: prima di uscire, controllo l’agenda e mi faccio una lista delle cose da fare. Evito ansie inutili.

Come organizzare la giornata su iPhone?

Organizzare la giornata su iPhone? Pochi tocchi, controllo totale.

• Calendario: L’app è l’àncora. Vista giorno, settimana, quello che serve.

• Eventi: Tocco rapido su un orario libero, l’evento nasce. Durata? Trascina i cerchi, definisci il tempo.

• Dettagli: Titolo, invitati, luogo. Essenziale. Nessuna perdita di tempo.

• Promemoria: Imposta avvisi. Non dimenticare mai nulla. Mai.

Personalmente, uso promemoria con priorità. Le notifiche sono silenziose, ma costanti. Funziona. Provaci.

Informazioni aggiuntive? Esplora le impostazioni di Calendar. Troverai opzioni di sincronizzazione, notifiche personalizzate, calendari condivisi. Utili se devi coordinarti con altri.

Che cosè il planning settimanale?

Il planning settimanale, diciamo, è la mappa del tuo microcosmo settimanale. Un po’ come un’antica mappa nautica, ma invece di isole e mari, ci sono appuntamenti, scadenze e progetti. La sua funzione principale? Organizzare il tempo, ovviamente. Ma c’è di più: è un vero e proprio strumento di auto-gestione, un’arte quasi, se ci pensi. Io, ad esempio, uso un planner digitale, sincronizzato con il calendario del mio studio legale. Essenziale.

Si tratta di un’agenda che ti aiuta a visualizzare la settimana in un colpo d’occhio, individuando potenziali conflitti o sovraccarichi di lavoro. Pensa a un direttore d’orchestra: deve coordinare molti strumenti, no? Ecco, il planner settimanale è la sua partitura. Permette di ottimizzare il tempo, assegnando priorità e gestendo anche le attività del team, se necessario.

• Visualizzazione della settimana: una panoramica completa degli impegni.
• Gestione del tempo: assegnazione di priorità e ottimizzazione delle risorse.
• Organizzazione del team (se applicabile): coordinamento delle attività di gruppo.
• Tracciamento delle attività: monitoraggio dei progressi e identificazione di eventuali ritardi.

Personalmente, preferisco un sistema che mi permetta di integrare appunti e riflessioni, anche pensieri più filosofici, come la necessità di bilanciare lavoro e vita privata, un tema che mi appassiona. A volte mi sembra quasi una meditazione, questo pianificare.

Ricorda che l’efficacia di un planner settimanale dipende molto dalla sua personalizzazione: devi trovare il sistema che meglio si adatta al tuo stile di vita e alle tue esigenze. Un metodo collaudato? Io, dopo anni di sperimentazioni (e qualche disastro organizzativo!), ho finalmente trovato il mio equilibrio.

Aggiornamenti: Nel 2024, ho notato un aumento nell’utilizzo di app di planning collaborative per il lavoro di squadra. L’integrazione con altre app di produttività è diventata sempre più sofisticata. L’uso di metodologie di gestione del tempo, come il metodo Pomodoro, risulta sempre più integrato nei moderni planner digitali.

Come avere una giornata perfetta?

Giornata perfetta? Mah… Dormire bene, ovvio, almeno 7 ore, ieri ho dormito solo 5, cavolo! Svegliarsi con calma? Tipo senza sveglia che ti salta addosso alle 7, preferisco la sveglia alle 6:30, ma quest’anno sto provando a svegliarmi prima, tipo 6:00. Smartphone? No, no, via, niente social appena sveglia! Doccia… fredda, mi dà la carica! E poi una colazione decente, oggi ho mangiato solo un caffè, devo migliorare!

• Dormire bene: 7 ore minimo
• Svegliarsi con calma: senza stress
• No smartphone: all’inizio della giornata

Ah, già, sport! Devo andare a correre, ma oggi piove… uff. Meditazione? Cinque minuti, tipo respiro profondo. Diario? Scrivo tutto, ma solo quello che mi va, ieri ho scritto di quel tipo carino al bar.

• Attività fisica: almeno 30 minuti
• Meditazione: 5 minuti, respirazione
• Diario: pensieri, emozioni

Oggi però è stata una giornata così così… Forse devo aggiungere qualcosa alla mia routine. Magari un po’ di yoga, ho visto un corso online interessante… o leggere un libro per iniziare bene. Eh sì, una bella lettura… Cosa leggerò? Che palle decidere! Devo rimediare alla colazione… devo mangiare più frutta.

• Yoga: corso online
• Lettura: iniziare la giornata con un libro

Oggi ho preparato un frullato di banana e fragole, ma per domani? A pranzo vado a mangiare la pizza con Marta. Oggi ho fatto tardi in ufficio, devo organizzarmi meglio.

• Colazione: più frutta e verdura
• Organizzazione: per evitare ritmi stressanti

Mamma mia, quanti pensieri! Devo andare a fare la spesa. Latte, pane… e cioccolato!