Come posso verificare la mia identità su Google?

Ma dai, anche io ho dovuto fare sta verifica dell’identità su Google Cloud, che palle! Ti arriva ‘sta mail, tutta ufficiale, “Verifica identità”… Un colpo al cuore, subito pensi “Oddio, che ho combinato?”. Poi apri la console Google Cloud e zac, pure lì il banner che ti ricorda la verifica. Un po’ come quando tua madre ti ripeteva la stessa cosa tre volte, eh? 😅

E lì che fai? Leggi l’email, ovvio. Di solito ti chiedono il solito due fattori, quello con il codice sul telefono. Facile, no? A volte però… a volte vogliono pure un documento. La carta d’identità, la patente… E ti sale un po’ d’ansia, pensi “Ma chi gliel’ha chiesto?”. A me è successo una volta, dovevo attivare un servizio un po’ particolare, boh, non mi ricordo nemmeno più quale… forse per una roba di machine learning, chi si ricorda! E niente, fotocopia della patente, caricata sul sito, e via.

Insomma, roba standard, alla fine. Però ti chiedi, ma perché tutta ‘sta sicurezza? Giusto, eh, per evitare casini… Ma a volte è un po’ una rottura. E se uno non ha il documento a portata di mano? Oppure se la connessione fa le bizze, come capita spesso a me in campagna? Mah… misteri di Google. Comunque, segui le istruzioni nell’email e sei a posto. Di solito è abbastanza chiaro, non ti preoccupare. Tanto prima o poi la devi fare, se vuoi usare certe funzionalità. Che te lo dico a fare!