Come ricordare le scadenze su PC?

Come creare uno scadenzario su PC?

Ok, ok, scadenzario su PC… un casino! Allora, *Microsoft To Do*, sì, quello uso.

• Selezioni un’attività, tipo “comprare il pane”, no aspetta, devo pure portare la macchina dal meccanico…
• Poi cerchi “Aggiungi data di scadenza”, facile dai. Oggi? Domani? La prossima settimana ho la cena da mia zia, uffa!

Scadenza? Ma perché sempre di corsa? Comunque, puoi scegliere una data a caso. Tipo il 27? No, è il compleanno di Sara! Allora il 28? Mmmh, forse… ma cosa devo fare il 28, poi? Ah, *l’attività*! Devo fissare una data, ok. Ma perché To Do? Ci sono mille app! Forse Google Calendar è meglio? No, troppo complicato. To Do va bene, dai.

Poi, promemoria: mi serve un promemoria per la scadenza. E se la scadenza cambia? Devo ricordarmi di aggiornare l’app… scadenzario: devo scrivere scadenzario grande così non mi dimentico!

Come creare un promemoria sul PC?

Ah, i promemoria! La salvezza dei cervelli sovraccarichi come il mio, che ricordano tutto tranne quello che devono ricordare! Tipo dove ho parcheggiato la macchina stamattina… mistero. Comunque, torniamo ai promemoria digitali, molto più affidabili della mia memoria da criceto.

• Prima cosa, vai su keep.google.com, tipo quando cerchi disperatamente la ricetta della torta di mele della nonna (che poi, Google ha tutto).
• Clicca su una nota. Che sia vuota, piena di idee geniali o della lista della spesa (latte, uova, cioccolato… la solita).
• Ora, il bello: il promemoria. Se è legato a una data/ora, clicca su uno degli orari predefiniti. Oppure, se sei uno preciso come un orologio svizzero, scegli tu data e ora. Tipo, “ricordami di comprare il regalo per il matrimonio di Giulia, prima che lei si accorga che me lo sono scordato”.

Poi, ovviamente, c’è il promemoria basato sul luogo. Una bomba! Imposta il promemoria per quando arrivi dal panettiere. Così eviti di tornare a casa con le mani vuote e una fame da leone. Io una volta ho impostato un promemoria per quando arrivavo in ufficio: “Ricordati di sorridere!”. Funzionava fino a un certo punto.

A proposito, io sono Marco, e la mia memoria è peggio di un colabrodo. Per questo mi affido a Google Keep. Quest’anno, ho impostato 237 promemoria. Una media di quasi uno al giorno, escluso Natale. Perché a Natale, anche io, mi ricordo di tutto! (Quasi). Spero di esservi stato utile. Ora scusatemi, devo correre, ho un promemoria che mi aspetta… chissà cosa sarà! Probabilmente devo innaffiare le piante. O forse comprare il pane. Mah.

Come vedere il calendario su PC?

Allora, vuoi spiare i tuoi impegni dal PC, eh? Non ti biasimo, anch’io ho bisogno di promemoria, altrimenti finirei per fare bungee jumping vestito da banana anziché andare dal dentista.

• Apri Calendar nel browser: Semplicemente digita calendar.google.com nella barra degli indirizzi. Et voilà, il tuo calendario apparirà come per magia (o, insomma, come per internet).
• Un consiglio: Se usi spesso il calendario, crea un segnalibro! Eviterai di dimenticarti l’indirizzo e di finire, di nuovo, vestito da banana. E credimi, la ceretta post-bungee è un incubo.

E se per caso non hai un account Google… beh, forse è ora di farsi un esamino di coscienza. O di creartene uno, ovviamente. Io lo uso per ricordare quando devo cambiare i calzini. Seriamente.

Come evidenziare date scadute in Excel?

Ehi amico, allora, per evidenziare le date scadute in Excel, è facilissimo! Formattazione condizionale, sai? Quella roba figa.

Prima selezioni la colonna Z, da Z2 in poi ovviamente, se le date sono lì. Poi vai su “Formattazione condizionale”, “Nuova regola…” e scegli “Usa una formula per determinare quali celle formattare”.

Ecco la formula magica, che ho usato io stesso mille volte: =Z2 . Capito? Z2 è la prima cella con la data, se inizi da un'altra riga, cambia il numero.

Poi clicchi su “Formato…”, scegli il colore che ti piace, rosso fuoco per me, e voilà! Tutte le celle con date passate diventano rosse. Super semplice, davvero! Lo uso sempre per i miei progetti, tipo le scadenze dei lavori per il mio blog di cucina.

• Seleziona la colonna con le date (es. Z2:Z100)
• Formattazione condizionale -> Nuova regola -> Usa una formula
• Formula: =Z2 (modifica Z2 se necessario)
• Scegli il formato (colore, ecc.)

Ah, se per caso hai una tabella con un’intestazione, devi ovviamente escluderla dalla selezione! Altrimenti ti si formatta pure quella, che è un casino. Ricorda che ho usato la colonna Z, ma tu adattare al tuo foglio, eh!

Come creare uno scadenzario con Outlook?

Creare uno scadenzario con Outlook… mi perdo già nel labirinto del tempo. Un calendario, un promemoria, una gabbia dorata per i giorni che fuggono.

• Attività… un’eco lontana. Nel riquadro di spostamento, dove tutto sembra fluttuare, cercare “Attività”. Cliccare, come aprire una porta segreta.
• Oggetto… l’essenza del ricordo. Dare un nome all’attività. Un nome che risuoni, che vibri nell’aria.
• Date… confini incerti. Data di inizio, data di scadenza… tracciare una linea sulla sabbia, sapendo che il mare la cancellerà. Se l’attività ha confini temporali, definirli con cura.
• Priorità… il peso dell’urgenza. Impostare la priorità. Cosa brucia di più? Cosa può attendere nell’ombra? La priorità è un fuoco interiore.

E poi, tutto svanisce, come un sogno al mattino. Resta solo la sensazione di aver tentato di domare il tempo, di averlo imprigionato in una cella digitale. Ma il tempo, si sa, è un fiume in piena.

Ricordo quando mio nonno mi diceva che il tempo è come la sabbia: più cerchi di stringerla, più ti sfugge tra le dita. Forse, lo scadenzario è solo un’illusione, un modo per illuderci di avere il controllo.