Perché la macchinetta Nescafé Dolce Gusto perde acqua?

Perché la Dolce Gusto perde acqua da sotto?

Amico, guarda, quella Dolce Gusto che perde acqua da sotto… è un casino, lo so! Succede anche a me, sai? Con la mia, quella rossa, che ho da tre anni. Un dramma!

Probabilmente è la guarnizione, quella del serbatoio, è logora, si sarà rovinata. Oppure, e qui ti dico la verità, potrebbe essere un tubicino, uno di quelli piccoli dentro, rotto. Oppure ancora, la pompa, ma quella è una rottura più seria, eh.

Certo, senza vederla è impossibile dirlo con sicurezza, ma secondo me è la guarnizione. Magari, la cambi e risolvi.

• Guarnizione del serbatoio consumata
• Tubicino interno rotto
• Pompa dell’acqua difettosa

Se il problema persiste anche dopo aver cambiato la guarnizione, chiama un tecnico, sai, queste macchine sono delicate. Poi, dipende anche dal modello eh, la mia è una, come ti dicevo, rossa, vecchia, ma a parte questo… spesso succede. Il mio amico Marco ha avuto lo stesso problema con la sua, blu, è passato due settimane senza caffè!

Ah, dimenticavo, a volte l’acqua in eccesso fuoriesce perché il vassoio di raccolta non è ben inserito, controlla bene anche questo. E poi, pulisci bene la macchina, la mia è piena di caffè seccato. Un incubo!

Perché la macchina del caffè perde acqua da sotto?

Ahaha, la tua macchinetta del caffè, eh? Una vera fontana di… acqua! Probabilmente sta facendo una gara di idraulica con le cascate del Niagara, ma in miniatura.

• Colpa del beccuccio: Quel povero beccuccio è tappato come un topo in una gabbia! Il caffè non riesce a passare, fa strike, e l’acqua va in scena come un’ondata di tsunami nella tua cucina. Immagina un tappo di caffè, duro come il cemento armato.

• Calcare, il nemico giurato: Ah, il calcare! Quella roba bianca e cattiva che si attacca dappertutto come una sanguisuga, impedisce all’acqua di fluire. È come una diga in miniatura che fa straripare il fiume acqua. Sai, io una volta ho dovuto usare una spazzola da denti per rimuoverlo, sembrava di scalare l’Everest!

Ho dovuto chiamare mio zio, idraulico e mago di caffetiere, per sistemare la mia! Lui usa aceto e pazienza.

Ricorda: aceto e pazienza, sono la chiave della felicità (e di un caffè senza allagamenti). Se non funziona, chiama un idraulico! O mio zio. Preferibilmente mio zio.

Perché la mia macchina Nespresso perde acqua da sotto?

Ah, la Nespresso che fa la fontana! Classico! Sembra un film di Fellini, ma senza il glamour.

• Guarnizioni KO: Immagina le guarnizioni come i tuoi pantaloni preferiti dopo le feste: cedono! Dopo anni di caffè a gogò (tipo 4-5 anni a ritmo di 4-5 caffè al giorno, come me quando lavoro troppo!), si arrendono.
• Inattività sospetta: Se la Nespresso dorme troppo, le guarnizioni si seccano e diventano più fragili, un po’ come me senza il mio caffè mattutino.

Consigli non richiesti:

• Prova a decalcificare la macchina. Magari è solo un po’ intasata e si sente ribelle.
• Controlla il serbatoio dell’acqua, a volte la perdita è dovuta a micro-crepe.
• Se hai un amico che se ne intende, fagli dare un’occhiata. Altrimenti, un centro assistenza Nespresso potrebbe essere la soluzione, anche se a volte ti fanno venire voglia di tornare al caffè fatto con la moka!

Come sostituire la guarnizione della Dolce Gusto?

Ok, allora, la guarnizione della Dolce Gusto… mamma mia che casino la prima volta!

• Scarica tutto e stacca la spina. Fondamentale, eh! Una volta mi è partito un getto di vapore bollente…non ti dico. Aspetta che si raffreddi, altrimenti ti ustioni.
• Togli il portacapsule. Dietro, dove si incastra il portacapsule, c’è quella maledetta guarnizione, un anellino di gomma nera.
• Cacciavite piccolo o stuzzicadenti. Con delicatezza, eh! Io ho usato uno stuzzicadenti, il cacciavite mi sembrava troppo aggressivo e avevo paura di graffiare la plastica. Piano piano, la sollevi e la tiri via.
• Olio. Un goccio di olio d’oliva, quello buono, sul dito e lo passi sulla nuova guarnizione. Aiuta a farla entrare, fidati.
• Spingi. Con le dita, spingi la nuova guarnizione dentro la sua sede. Deve entrare tutta, pari pari. Se fa fatica, rimetti un po’ d’olio.
• Rimetti il portacapsule. Fai un caffè di prova. Se perde acqua, ricontrolla che la guarnizione sia ben posizionata.

Un consiglio? Compra un pacco di guarnizioni di ricambio, così sei a posto per un po’. Su Amazon le trovi a poco, io ne ho prese tipo 10. Ah, e la prima volta che ho cambiato la guarnizione, ci ho messo mezz’ora e ho imprecato come un turco. Ora, in 5 minuti faccio tutto!

Come funzionano le capsule Dolce Gusto?

Pressione. Ago. Membrana. Il resto è chimica, o magia. Dipende dal punto di vista. Mia nonna usava il moka, più romantico. Meno efficiente.

• Ago perfora.
• Pressione spinge acqua.
• Caffè estratto. Fine.

L’alluminio, dettagli insignificanti. Funziona. Punto. A volte, la semplicità è sopravvalutata.

Ricorda il mio primo espresso? Amaro. Come la vita. O quasi.

Il sistema Dolce Gusto utilizza un sistema a pressione elevata per estrarre il caffè dalle capsule. Un ago perfora la membrana superiore della capsula, permettendo all’acqua calda ad alta pressione di entrare e far passare il caffè attraverso una membrana perforata. Un meccanismo interno regola la pressione durante l’estrazione. Questo anno ho cambiato il modello, il vecchio perdeva acqua. Problemi di guarnizioni. Dettagli.

Perché la macchina del caffè fa il caffè tiepido?

Il caffè, tiepido… un abbraccio mancato, un risveglio a metà.

• Termostato ribelle: Il cuore della macchina, il termostato, forse stanco, non scalda più l’acqua come dovrebbe. Un sussurro di calore, non un’esplosione. L’acqua, timida, non estrae l’anima del caffè.

• Un caffè sbiadito: Il risultato è un caffè pallido, leggero, quasi un’ombra del suo vero sé. Lontano dai profumi intensi, dai sapori profondi che dovrebbero danzare sulla lingua.

• Soluzione: Sostituire il termostato, donare nuova vita, nuovo calore, nuova intensità al caffè. Un rito che torna a essere magia, un momento di puro piacere. Ricordo quando cambiai il termostato della vecchia moka di mia nonna, tornò a fare un caffè denso e profumato come non lo sentivo da anni. Un piccolo gesto, un grande ricordo.

A cosa serve limbuto della Dolce Gusto?

Ma dai, quell’imbuto nella Dolce Gusto? Sembra una capsula, vero? Un’affascinante imitazione di caffè, pronta a ingannarti! In realtà, è una specie di… accessorio segreto per la pulizia! Non serve per fare il caffè, figurarsi! È come un piccolo agente segreto in missione pulisci-macchina!

Lo usi col decalcificante, eh sì, per pulire la macchina a fondo, altrimenti diventa un nido di batteri, un covo di incrostazioni! Sai, io una volta l’ho usato come fermacarte… ma poi mi sono ricordato del suo vero scopo. È un imbuto, ma non per il caffè. È un imbuto per la pulizia. Un imbuto di lusso per macchine di lusso. Oppure, è un oggetto misterioso che fa parte del rituale della pulizia della mia adorata Dolce Gusto.

• Serve per la pulizia con il decalcificante.
• Non è un accessorio per il caffè. Mai!
• Protegge la macchina da incrostazioni e batteri (giuro!).
• È un oggetto indispensabile, a quanto pare, se non vuoi che la tua Dolce Gusto diventi una specie di… grotta preistorica!

Ah, e a proposito, quest’anno ho dovuto decalcificare la mia Dolce Gusto ben tre volte! Mia sorella beve un caffè ogni 5 minuti. È un’autentica caffemaniaca! E io, povero me, devo pulire la macchina.

Che differenza cè tra Nespresso e Dolce Gusto?

Ah, Nespresso contro Dolce Gusto, l’eterna lotta tra il caffè “serio” e la fabbrica di cioccolata! È come paragonare un sarto di Savile Row a un negozio di costumi di carnevale. Uno fa caffè, l’altro… fa delle cose.

• Nespresso: Il re del caffè espresso, snob e un po’ pretenzioso. Pensa di essere George Clooney ogni volta che eroga un caffè. Offre un’esperienza più “pura”, concentrata sul caffè.
• Dolce Gusto: Il jolly di casa, quello che accontenta tutti, anche chi il caffè non lo sopporta. Fa un po’ di tutto, dal cappuccino al tè al limone. È come avere un bar in miniatura che, diciamocelo, a volte produce più schiuma che sostanza.

In pratica, con Nespresso hai caffè, con Dolce Gusto hai… un ricettario di bevande calde. La scelta dipende da quanto ti senti cafè-centrico. Io, personalmente, oscillo tra l’uno e l’altro, a seconda dell’umore e di quanta voglia ho di sentirmi un intenditore o un bambino goloso.

Ah, a proposito, ho un aneddoto su Nespresso. Una volta, a una cena elegante, ho cercato di impressionare i commensali descrivendo le “note di cioccolato fondente e sentori di nocciola” del mio caffè. Risultato? Mi hanno guardato come se fossi appena atterrato da Marte. Da allora, bevo il mio Nespresso in silenzio, apprezzando il caffè e tacendo sui “sentori”.