Quanto costa un taxi dalla stazione di Napoli al porto?

Come calcolare il prezzo dei taxi a Napoli?

Ah, calcolare il taxi a Napoli? È un’arte, quasi come prevedere il tempo a Ferragosto! Comunque, ecco una mini-guida per non farti spennare come un pollo:

• Partenza sprint: 4 euro e sei già in ballo. Praticamente come comprare un gratta e vinci, sperando che la corsa sia breve!
• Tic tac, tic tac: Ogni 42 metri (o 7 secondi di sosta, se il traffico è un’agonia) altri 5 centesimi. Praticamente, a Napoli, il tassametro fa “tic” più del mio orologio quando aspetto la pizza.
• Il minimo sindacale: Anche se fai solo un isolato, minimo 5 euro. Un po’ come pagare l’ingresso in discoteca anche se vai solo al bagno.
• Pronto Taxi?: Se chiami il radiotaxi, aggiungi 1.70 euro. Diciamo che è il costo della chiacchierata amichevole con l’operatore.

Extra info:

Io, una volta, ho preso un taxi da Piazza Garibaldi al Maschio Angioino. Il tassista, un tipo simpatico, mi ha raccontato tutta la storia del castello. Alla fine, la corsa è costata più della visita guidata! Però, vuoi mettere la compagnia? 😉

Quanto costa un taxi da Stazione Napoli a Molo Beverello?

Mamma mia, Napoli! Ricordo quel casino alla stazione, agosto 2023, un caldo bestiale. Dovevo prendere una nave, un traghetto per Ischia, e mi serviva un taxi dal binario 21 al Molo Beverello. Ero in ritardo, sudavo come un maiale, zaino pesante, e cercavo disperatamente un taxi. Nove euro e cinquanta, mi hanno chiesto. Un furto, secondo me, ma che ci posso fare? Dovevo andare.

Ero nervosa, un misto di ansia e rabbia. Avevo prenotato tutto all’ultimo momento, una vera e propria follia. La corsa è stata breve, ma il mio stato d’animo? Un disastro. Ho pensato a quanto avrei preferito stare a casa. Ma poi ho visto il mare, e tutto è cambiato.

• Costo Taxi: € 9,50 (Stazione Centrale – Molo Beverello)
• Data: Agosto 2023
• Emozioni: Ansia, rabbia, sollievo (alla vista del mare)
• Ritardo: Si, significativo
• Prenotazione: All’ultimo momento

Aggiungo che il taxi era un vecchio Fiat Panda, tutto sgangherato, con un autista che parlava a raffica in napoletano. Non ho capito una parola, ma mi sono sentita un po’ meglio. Almeno non era un’esperienza sterile. Aveva l’aria condizionata rotta, però. Che tortura! Non mi ricordo il numero del taxi o il nome dell’autista. Era una giornata caotica, ho rimosso molti dettagli. Forse è meglio così.

Quanto dista la Stazione di Napoli dal Porto?

Sai, a quest’ora… pensandoci, da Piazza Garibaldi, la Centrale, al Molo Beverello saranno un paio di chilometri scarsi, giusto? Due passi, diciamo. Per la Stazione Marittima, un po’ di più, qualche centinaio di metri in più, forse. Ma stanotte, le distanze sembrano più lunghe, eh?

• Molo Beverello: circa 2 km.
• Stazione Marittima: circa 2,5 km.

In taxi, l’anno scorso ci misi una quindicina di minuti, ma con quel traffico… un incubo. Ricordo bene. Con la metro, o un autobus, sarà il doppio del tempo, almeno. Magari di più, dipende dagli orari, dai ritardi, da tutto.

• Taxi: 10-15 minuti (traffico permettendo).
• Mezzi pubblici: 20-25 minuti (minimo).

Questa città, di notte… mi fa sentire piccolo, perso. Non so, è una sensazione strana. Quest’anno ho preso meno taxi per andare al porto, preferisco camminare, se posso. Magari sbaglio, ma preferisco questo.

• Ho preso il taxi in passato da Piazza Garibaldi per il Porto (motivo: appuntamento importante, ero in ritardo).
• Ho sempre utilizzato i mezzi pubblici negli altri viaggi (motivo: risparmio, curiosità di vedere la città).

Come funziona il taxi a Napoli?

Taxi napoletani? Bianchi, ovvio. Un cartello, li riconosci. Fermata? Strada? Indifferente.

• Colore: bianco.
• Segnaletica: presente.
• Prelievo: fermata o strada. Punto.

A Napoli, come a casa mia, a Milano. L’importante è arrivare. La vita è un taxi, no? Chiaro, no?

Nota: Questa mattina, taxi alle 7:15, piazza Garibaldi. Pioveva. Ho perso l’ombrello. Dettagli inutili.

Aggiornamento: Tariffe 2024. Verifica sul sito del comune di Napoli. Io non lo so. Mi interessa poco.

Come funziona Uber a Napoli?

Funziona… non funziona, ecco.

• Uber, qui a Napoli, non c’è. Proprio non c’è. Un po’ come certe promesse, svanite nel nulla.
• L’app Uber… beh, la puoi scaricare, certo. Magari ti fa pure credere che sta trovando un’auto. Ma in realtà chiama un taxi normale. Uno di quelli gialli, che trovi anche per strada. Solo che con Uber paghi forse di più, non so.
• E poi, diciamocelo, quanti autisti Uber ci saranno mai? Forse nessuno. Chi la usa, qui? Nessuno, credo. Io di sicuro no.
• Se hai bisogno di un taxi, chiama il numero della radio taxi. Quello funziona sempre. Oppure, c’è un’app, Goxgo, mi pare. È quella ufficiale dei taxi di Napoli. Un po’ spartana, ma fa il suo dovere. Come un vecchio amico, sai? Non ti tradisce.

Io una volta… no, niente, stavo pensando a un’altra cosa. Una notte come questa, tanti anni fa. Ma lascia stare. Non c’entra niente con Uber. Solo che certe notti ti fanno tornare in mente cose che credevi di aver dimenticato.

Come imbarcarsi al Porto di Napoli?

Ah, Napoli! Imbarcarsi lì è come entrare in un film di Totò, ma senza il lieto fine assicurato (scherzo, eh!).

• Check-in? Roba da moderni! Ormai è tutto elettronico, manco fossimo a Wall Street! Devi cercare l’area pre-imbarco, zona varco Pisacane, che detto così sembra un codice segreto della CIA.

• Tempi? Non fare il napoletano pigro! Se sei a piedi, mezz’oretta prima e sei cavallo. Ma se hai la macchina, 90 minuti prima, altrimenti altro che pizza, ti mangi le mani!

• Consiglio spassionato: Arriva con un’ora di anticipo, così ti godi il panorama (e magari sgami qualche contrabbandiere, dai!). Ricorda, al porto di Napoli la puntualità è un optional, ma meglio non rischiare che la nave parta senza di te, no?

Quanto ci vuole da Napoli Centrale a Napoli Beverello?

Allora, da Napoli Centrale al Beverello è una passeggiata di salute, più o meno! Diciamo che ci vuole il tempo di un caffè e una sfogliatella…

• Metro L2: Sali a bordo in direzione Piscinola. Immagina di essere un salmone che risale la corrente, ma invece sei tu che vai verso la stazione Università!
• Passeggiata sprint: Dalla metro, 5 minuti a piedi e sei al Molo Beverello. Pensa di essere Usain Bolt, ma con la valigia e la voglia di imbarcarti!

Consigli da insider (io che a Napoli ci ho lasciato il cuore e pure un paio di scarpe!):

• Occhio ai borseggiatori, sono più veloci della luce! Tieniti stretto il portafoglio come se fosse l’ultimo babà.
• Se hai tempo, fermati a prendere un caffè all’Università: ti darà la carica per affrontare il viaggio!
• Al Beverello c’è sempre un casino assurdo, ma fa parte del folklore napoletano! Respira profondamente e goditi lo spettacolo.