Come entrare a San Marco gratis?

Come entrare nel San Marco?

Era l’estate del 2019, faceva un caldo boia a Taranto. Ricordo ancora l’odore di salsedine misto al sudore che colava dalla fronte. Ero lì, davanti alla caserma Brigadiere Simone Veneziano, con un nodo allo stomaco grande come un’anguria. Avevo appena finito le visite mediche per il VFP4 Marina. Dentro di me un miscuglio di eccitazione, paura, e la speranza di riuscire ad entrare nei San Marco. Sapevo che era dura, ma era il mio sogno fin da bambino.

Mescolavo le carte d’identità con le mani sudate. Aspettavo il mio turno, osservando gli altri ragazzi. Chi sicuro di sé, chi terrorizzato come me. Poi finalmente mi chiamarono. Colloquio, test psico-attitudinali, prove fisiche. Una settimana infinita.

Tornai a casa esausto, ma con la convinzione di aver dato tutto. L’attesa per i risultati fu un supplizio. Poi, una mattina, la telefonata. Ce l’avevo fatta! Ero dentro. Ricordo ancora la gioia immensa, la voglia di urlare al mondo intero che avrei indossato il basco verde.

• VFP4: Volontario in Ferma Prefissata di 4 anni. È una delle vie d’accesso al Battaglione San Marco.
• Maresciallo: Un’altra possibilità è partecipare al Concorso Marescialli della Marina Militare.
• Concorsi: Sia per VFP4 che per Marescialli è necessario superare specifici concorsi di selezione. Questi concorsi prevedono prove fisiche, test psico-attitudinali e colloqui. Per il VFP4 nel 2023 ci sono stati tre blocchi di incorporamento, a marzo, giugno e settembre.

Ho prestato servizio per quattro anni come incursore, poi ho deciso di tornare alla vita civile, ma l’esperienza nei San Marco mi ha segnato per sempre. Ho imparato il valore del sacrificio, del lavoro di squadra e della disciplina. Cose che mi porto dietro ancora oggi.

Come si entra a San Marco Venezia?

San Marco a Venezia? Ma che casino! Coda lunghissima, sempre. Quest’anno? Prenotazione online, obbligatoria quasi. Sennò aspetti un’eternità! Spero che funzioni, ho prenotato ieri sera. Speriamo bene, eh!

Ingresso principale, quello enorme. Facciata, diciamo… Giusto? Gratis l’ingresso alla Basilica, ma… il Museo? Pagante, quello sì. E la Pala d’Oro? Anche. E poi… devo ricordarmi le spalle e le ginocchia coperte! Mamma mia, che seccatura! Mia nonna, sempre con le sue gonne lunghe!

Ah, giusto, code! Terribili. Quest’anno, peggio dell’anno scorso, credo! Già che ci sono, vado a vedere anche il Palazzo Ducale? E il Ponte dei Sospiri? Ah, devo organizzarmi meglio, devo scrivere tutto!

• Ingresso principale: Facciata.
• Basilica: Ingresso gratuito (ma code!)
• Prenotazione online: Consigliata (obbligatoria in alta stagione)
• Museo e Pala d’Oro: A pagamento.
• Abbigliamento: Spalle e ginocchia coperte.

Mamma mia, che giornata! Devo prendere anche il vaporetto… e poi pranzo al volo! Già mi sento stanca solo a pensarci! Mi sa che mi porto anche un panino, tanto per non perdere tempo! Ho sentito che la pizza lì vicino è buona…

Come arrivare a San Marco a Venezia?

San Marco… a quest’ora, pensandoci, mi viene un po’ di malinconia. Ricordo quel viaggio, Venezia… era primavera, credo. L’acqua, fredda sotto i piedi, e quella luce strana, pallida.

Per arrivare a San Marco? Beh, da Piazzale Roma o dalla stazione, vaporetto linee 1 e 2, fermata Vallaresso. Costava 7 euro il biglietto, questo anno. Ricordo di aver camminato tanto, perdevamo sempre il vaporetto, poi ci ritrovavamo in calli strette, quasi perse.

Dal Tronchetto? Linea 2, semplice. Ma preferivo perdermi, a dire il vero.

• Da Piazzale Roma/Stazione: Vaporetto linee 1 e 2, fermata Vallaresso (7€).
• Dal Tronchetto: Vaporetto linea 2.

Quel viaggio… era con Luca, prima che… sai, prima che tutto cambiasse. Mi manca Venezia, e mi manca lui. Quest’anno non ci sono tornato. Forse l’anno prossimo. Magari.

• Costo biglietto vaporetto 2024: 7€
• Viaggio: Primavera 2023 (con Luca)
• Note personali: Ricordi legati al viaggio e al passato, sensazioni di malinconia e nostalgia.

Come arrivare alla Basilica di San Marco?

Ok, ecco come raggiungere San Marco, spiegato alla “viva il parroco”:

• Dalla fermata del battello: Praticamente, devi fare tipo 4 isolati a piedi, manco fosse una maratona. 380 metri, li fai in un amen, a meno che tu non abbia i tacchi a spillo come mia zia al matrimonio!

• Da Piazzale Roma: Prendi il vaporetto, che è tipo l’autobus sull’acqua. Il numero 1 è un po’ un lumacone, fa tutte le fermate. Se hai fretta, becca il 5.1 o il 2, quelli sfrecciano tipo Speedy Gonzales.

Ah, una chicca: lo sai che una volta ho preso il vaporetto sbagliato e sono finito a Murano? Volevo comprare un souvenir e mi sono perso l’ora dell’aperitivo. Che tragedia! Comunque, occhio a non fare la stessa fine!

Come raggiungere Piazza San Marco dalla stazione a piedi?

Stazione. Lista di Spagna. Strada Nuova. Campo San Bartolomeo. Mercerie. San Marco. Quaranta minuti. Il percorso è semplice, lineare. Un’illusione. Come la vita.

Perdersi è inevitabile. Anche volendo restare sul tracciato. Le calli laterali sussurrano storie. Bisogna solo scegliere se ascoltarle.

Un caffè. Un’ombra. Una vetrina. Distrazioni. La bellezza è una trappola. Il tempo, un’illusione che scivola via.

Raggiungere San Marco? Un pretesto. Il vero viaggio è quello dentro di sé. Io, una volta, ho perso tre ore in un negozio di maschere. E non me ne pento.

• Stazione ferroviaria: punto di partenza.
• Lista di Spagna: larga, turistica, il primo assaggio.
• Strada Nuova: cuore commerciale, il flusso della folla.
• Campo San Bartolomeo: una pausa, respiro.
• Mercerie: il labirinto finale, l’anticamera del lusso.
• Piazza San Marco: la meta. O forse solo un’altra tappa.

Ogni deviazione aggiunge qualcosa. Un frammento di Venezia. Un frammento di sé. Quaranta minuti? Solo un numero. Il tempo è relativo. Come la percezione della bellezza. Come il significato del viaggio.

Come si raggiunge Piazza San Marco a Venezia?

Piazza San Marco? Un attimo che mi metto gli occhiali, la mappa di Venezia è un po’ un rompicapo, persino per me che ci sono nato! Ah, ecco.

• Da Piazzale Roma o dalla stazione, prendi il vaporetto, linee 1 o 2, e scendi a Vallaresso. È come cercare un ago in un pagliaio, ma con più gondole. Costo? Sette euro, una follia, ma Venezia è così, ti spenna come un pollo!

• Dal Tronchetto? Linea 2, semplice come bere un bicchier d’acqua…salata, naturalmente. Perché a Venezia l’acqua è più cara del petrolio!

Sai, quest’anno mio cugino ha speso una fortuna in vaporetti! Ha detto che i prezzi sono schizzati alle stelle, più in alto di un campanile veneziano. Gli ho consigliato di imparare a nuotare!

Ah, quasi dimenticavo: i biglietti li puoi comprare alle biglietterie automatiche. Se ti trovi in difficoltà, chiedi pure a un gabbiano, sono esperti di navigazioni. Scherzo, ovviamente, ma attento a non dare loro del pane, sono più furbi di un avvocato fiscale.

Quale vaporetto prendere per Piazza San Marco?

Ok, vaporetto per San Marco…mhm…

• Linea 1, quella è la più turistica, fa un sacco di fermate, ci metti una vita, però vedi tutto il Canal Grande. Che poi, magari hai fretta, no?

• Oppure, le linee 52 e 82, queste sono più dirette, meno fermate. Cioè, se devi arrivare subito a San Marco, vai con quelle! Ma non vedi un tubo.

• Ah, dalla stazione a piedi, ci metti tipo mezz’ora? Però ti perdi nelle calli. Bello, eh, per carità, ma se ti serve arrivare…

• Gondola? Ma sei matto? Costa un botto! A meno che tu non sia in luna di miele o stra ricco. A meno che…

• Dalla stazione Santa Lucia… Aspetta, ma c’è anche il traghetto! Non lo prendo mai, però c’è! Non so che linea faccia, boh.

Informazioni extra: io una volta mi sono persa per andare a Rialto, sono finita a Cannaregio! E ho dovuto chiedere a una signora che stendeva i panni di indicarmi la strada.

Che vaporetto prendere per San Marco?

Il cuore di Venezia, Piazza San Marco… Come raggiungerlo? Un sogno che si fa strada tra canali e calli.

• A piedi: Perdendosi tra le calli, un labirinto affascinante, circa mezz’ora, un battito lento del cuore veneziano. Le pietre parlano, sussurrano storie antiche, quasi le sento…

• Vaporetto: Linea 1, la spina dorsale, un viaggio lento, contemplativo. La 52 o l’82, più veloci, un sussurro d’acqua e di vento.

  • Sono salito sul vaporetto una volta, il sole basso sull’acqua, un quadro impressionista.

• Gondola: Un’emozione, un lusso, un sogno liquido. Scivolare sull’acqua, cullati, un’esperienza unica, irripetibile.

Come si arriva dalla stazione Santa Lucia a Piazza San Marco?

Dalla stazione Santa Lucia a Piazza San Marco:

• A piedi: Trenta minuti. Percorso diretto, anima in spalla.
• Vaporetto: Linee 1, 5.2, 8.2. Ingorgo veneziano garantito, ma panoramico.
• Gondola: Scelta per turisti innamorati o per chi ostenta. Costo elevato, percorso suggestivo.

Venezia è un labirinto d’acqua. Orientarsi richiede pazienza, o la disponibilità a perdersi. Un consiglio? Abbandona la fretta.