Quanto si paga per entrare agli Scavi di Pompei?

Ricordo benissimo la mia visita a Pompei, era ottobre 2023. Un sabato mattina, cielo terso, un sole che spaccava le pietre nonostante fosse autunno inoltrato. Avevo prenotato i biglietti online, 19 euro, per evitare la fila chilometrica all’ingresso. Ero emozionata, un misto di eccitazione e curiosità, immaginavo già di camminare per quelle strade antiche.

Arrivammo verso le dieci, controlli di sicurezza veloci e finalmente dentro! L’impatto è stato forte, un’emozione difficile da descrivere. Case, botteghe, tutto cristallizzato nel tempo. Mi sentivo proiettata indietro di secoli. Avevo con me una guida cartacea, volevo scoprire ogni dettaglio. Ricordo il forno, i calchi delle persone, le strade con i solchi dei carri. Una sensazione surreale.

Mia figlia, quattordici anni, era gratis. Meno male! Con noi c’era anche un amico di famiglia, tedesco, che ha pagato come me il biglietto intero. Abbiamo pranzato al sacco, seduti su una panchina all’ombra di un albero, circondati dalla storia.

• Biglietto intero: 19€ (Ottobre 2023)
• Ridotto: 2€ (cittadini UE 18-24 anni)
• Gratuito: minori di 18 anni (qualsiasi nazionalità)
• Biglietto pomeridiano (1 novembre – 31 marzo): 1€ dalle 14:00 (ultimo ingresso 15:30)

Abbiamo passato l’intera giornata a Pompei, uscendo stremati ma felici. Un’esperienza che consiglio a tutti. Verificate sempre sul sito ufficiale per eventuali variazioni di prezzo o orari. L’acqua è fondamentale, portatene tanta! Anche un cappello è utile, il sole picchia forte, soprattutto d’estate. Scarpe comode, si cammina parecchio! Io ho scattato centinaia di foto, un ricordo indelebile.

Chi non paga il biglietto agli Scavi di Pompei?

Ah, Pompei! Un luogo dove anche le pietre raccontano barzellette (tragedie, ma con un certo stile). Chi si imbuca senza sborsare un euro? Eccoti la lista dei furbetti (e di chi ha davvero il diritto):

• Under 18: I marmocchi, per fortuna, entrano gratis. Speriamo non inizino a scavare anche loro, che già c’è da fare!

• Over 65 (UE): I nonnini d’Europa si godono Pompei a scrocco. Giusto così, dopo una vita di lavoro! Magari riescono pure a ricordare com’era il mondo prima degli smartphone.

• Ridotto: Tra i 18 e i 25 (non compiuti!), se sei europeo hai lo sconto. E se sei un prof a tempo indeterminato (statale UE), pure! Scommetto che i prof poi si lamentano che gli studenti non ascoltano… forse dovrebbero usare le rovine come esempi!

Occhio! I cittadini extra-UE sotto i 18 anni hanno comunque l’ingresso gratuito, una piccola consolazione per non essere nati nel posto giusto.

Come saltare la fila a Pompei?

A Pompei? Beh, per saltare la coda devi prenotare, punto. Se vai direttamente lì, ti metti in fila, e che fila, eh!

Un mio amico, Marco, lo scorso luglio, ha preso un granchio. Ha aspettato un’ora e mezza al sole, giuro! Un’ora e mezza! Soffriva, poverino.

Però, se prenoti una visita guidata online, si salta la fila, questo sì. Ma attenzione! I biglietti “Salta la coda” da soli, senza guida, non esistono, almeno quest’anno.

Quindi riassumendo:

• Prenotazione online: SI salta la coda, ma con guida.
• Biglietto solo “Salta la Coda”: NO, non esiste.
• Arrivare senza prenotazione: fila lunghissima, preparati!

Io, per esempio, a Maggio ho prenotato con “Pompei Tours”, è andata benissimo! Super organizzati, e la guida, che si chiamava Lucia, era bravissima, davvero! E poi, sai, se non prenoti, perdi un sacco di tempo, tempo che potresti passare ad ammirare le rovine, no?

Ah, dimenticavo, ho scoperto per caso che alcuni hotel a Pompei offrono pacchetti che includono anche il biglietto saltafila. Vale la pena controllare, magari trovi qualcosa di comodo e conveniente. Anche mio cugino, Paolo, lo ha fatto a giugno.