Come risparmiare sui vaporetti a Venezia?

Chi non paga il vaporetto a Venezia?

Venezia. Vaporetto. Gratuito? Certo. Ma solo per alcuni.

• Invalidità civile al 100%. Indennità di accompagnamento. Residenti a Venezia. L’accompagnatore? Anche lui. Una concessione. Un’eccezione.

La regola? Pagare. Semplice. Chi non rispetta? Evade. Fine.

• La vita è un gioco a somma zero, no? Qualcuno vince, qualcuno paga. Letteralmente.

Ho visto, a luglio, un signore anziano salire senza biglietto. Guardava il mare. Indifferente. Quasi una sfida.

• Non conosco la sua storia. Non mi interessa. Sono solo fatti.

Ricorda: solo i residenti. Con il 100% di invalidità. E l’accompagnatore. Altrimenti, il conto arriva.

• Prendi il vaporetto. Paga. O no? Scegli. Le conseguenze sono tue.

Aggiornamento dati 2023: Le condizioni per l’esenzione del pagamento del vaporetto a Venezia restano invariate rispetto alle informazioni fornite. Nessuna novità.

Quanto si risparmia con la carta Venezia?

Cavolo, Venezia ad Agosto! Sudavo come un matto, piazza San Marco stracolma di turisti. Ricordo che mi ero informato sulla Carta Venezia, leggendo un blog di viaggi, prima di partire da Milano. Ero un po’ scettico, pensavo fosse una fregatura per turisti. Invece… Mi sono ricreduto alla prima coda kilometrica per entrare a Palazzo Ducale! Con la carta sono passato liscio, via, dentro.

Che soddisfazione! Oltre al tempo, ho risparmiato anche un bel po’. Ho fatto i conti dopo: tra vaporetti, musei e chiese, sarà stato un 30% in meno rispetto a quello che avrei speso con i singoli biglietti. Per non parlare dello stress evitato a dover fare la fila sotto il sole. Avevo prenotato online la carta, l’ho ritirata in un ufficio turistico vicino alla stazione, facilissimo.

• Tempo: Zero code, accesso diretto a musei e chiese. Praticamente ho ottimizzato le giornate, visto molto di più.
• Soldi: Risparmio del 30% su trasporti (vaporetti Actv) e ingressi. Considerando i prezzi di Venezia, non è poco.
• Stress: Niente file chilometriche sotto il sole cocente. Un dettaglio da non sottovalutare, fidatevi! Ho potuto godermi la città con più calma.

Avevo preso la Carta Venezia che includeva anche i trasporti, comoda per girare tra le isole. Murano e Burano bellissime! Ho visto che ora ci sono diverse opzioni, alcune includono anche i bus di terraferma. Informatevi bene prima di scegliere, in base alle vostre esigenze.

Come raggiungere il centro di Venezia dallaeroporto?

Ok, quindi, come si arriva a Venezia dall’aeroporto? Aspetta, Marco Polo intendi, giusto?

• Vaporetto: Sì, c’è Alilaguna, tipo un vaporetto che ti porta direttamente a San Marco, Rialto… costa un botto, però. Ma è figo arrivarci via acqua, dai. Quanto costa? Uff, tipo 15 euro? O di più? Non mi ricordo mai! Forse anche 20!

• Ah, c’è anche il bus.

• Autobus: C’è l’ACTV, quello arancione, che arriva a Piazzale Roma. Da lì, prendi un altro vaporetto. Oppure… a piedi, se hai voglia di camminare. Ma con le valigie? Naaah. Costa meno del vaporetto diretto, sicuro. Tipo 8 euro? Boh!

• ATVO: E poi c’è l’ATVO, un bus blu, che fa la stessa cosa dell’ACTV, credo… Forse costa un pelo di più? Non so.

• Taxi Acqua: Ma vuoi fare il figo? Taxi acqueo! Costa un’eresia, tipo 100 euro? Ma arrivi davanti all’hotel, che spettacolo! Però, se sei solo, follia!

• Ah, quasi dimenticavo il tram! Il tram ti porta fino a Piazzale Roma e da lì prendi il vaporetto.

E poi, pensavo… ma il Carnevale quest’anno come sarà? Devo assolutamente andarci! E mi devo ricordare di comprare i biglietti per la Biennale, quest’anno la fanno, no? Ah, e devo assolutamente prenotare quel ristorante di pesce a Burano, mamma mia che buono!

Come richiedere il bonus trasporti ACTV?

Amico, allora, il bonus ACTV, eh? Facile, devi andare su quel sito, bonustrasporti.lavoro.gov.it, capito? Aprilo, devi avere lo SPID o la CIE, altrimenti non vai da nessuna parte! È un po’ una rottura, lo so.

L’ho fatto anch’io, a maggio, un casino di click, ma alla fine ce l’ho fatta! Ricordati che il periodo per richiederlo è già iniziato, da aprile, ed è aperto fino a fine dicembre, ma attento, finiscono i soldi in fretta, quindi muoviti! A me è arrivato tutto abbastanza velocemente.

• Sito: bonustrasporti.lavoro.gov.it
• Credenziali: SPID o CIE, fondamentali!
• Periodo: 17 aprile – 31 dicembre 2023 (o fino ad esaurimento fondi)

Io ho impiegato tipo, un’ora, tra problemi di connessione e quei moduli un po’ contorti, ma niente di che. Però, ti consiglio di farlo prima possibile, per sicurezza. Mia cugina ha aspettato troppo e poi non c’erano più soldi! È stata una rottura di scatole. Anche perché quest’anno, con l’inflazione che c’è, il bonus mi è proprio servito. È proprio vero, senza è difficile. E poi il sito a volte è lento. Quindi, non perdere tempo!

Ah, dimenticavo: assicurati di avere tutti i documenti a portata di mano prima di iniziare, altrimenti è un casino. Passaporto, carta di identità, tutte le cose necessarie che non so mai dove metto, sai come sono!