Cosa fanno a Capodanno a Firenze?

Che fanno a Capodanno a Firenze?

Capodanno a Firenze:

• Piazza: Spettacoli e fuochi. Coreografie di luce contro la notte.
• Cenoni: Ristoranti affollati, promesse di un nuovo inizio. Oro nei bicchieri.
• Club: Musica alta. Volti che si cercano.
• Passeggiata: Silenzio tra le pietre antiche. La città dorme, ma respira.
• Teatri: Sipario. Illusioni.
• Concerti: Note che vibrano nell’aria gelida.

Informazioni aggiuntive: Il concerto gratuito in piazza è una tradizione. Fuochi d’artificio da Ponte Vecchio, se il cielo lo permette. I prezzi salgono, ovvio. Prenotare è un imperativo. Firenze non perdona i ritardatari.

Dove cenare a Firenze a Capodanno?

Capodanno a Firenze? Oddio, che ansia! Ricordo ancora il panico del 2023, trovare un posto decente per la cena di San Silvestro era una missione impossibile. Alla fine, per pura fortuna, abbiamo prenotato al Rubaconte. Era in centro, comodo, ma la cosa più importante? Avevano ancora posti liberi!

Il ristorante? Carina l’atmosfera, un po’ affollato, ma tutto sommato piacevole. Tavoli un po’ stretti, ma niente di drammatico. Abbiamo optato per la cena completa, 80 euro a testa. Un furto, ma a Firenze a Capodanno è tutto così!

Il cibo? Bistecca alla fiorentina per me, ottima, cotta perfettamente. Mia moglie ha preso il pesce, anche quello buono, ma niente di che, insomma, un buon ristorante, non uno stella Michelin.

Ah, ricordo la musica dal vivo, un po’ troppo alta forse, difficile conversare. E poi quel brindisi a mezzanotte, confuso, gente che urlava, ma emozionante, sai? Quella sensazione di festa, di nuovo inizio…

• Punto principale 1: Prenotazione last minute al Ristorante Rubaconte.
• Punto principale 2: Costo della cena 80 euro a persona.
• Punto principale 3: Piatti scelti: bistecca alla fiorentina e pesce.
• Punto principale 4: Atmosfera vivace ma affollata.

Mia moglie si lamentava per il prezzo, ma io… beh, è Capodanno, una volta all’anno si può spendere qualcosa in più, no? Poi, l’anno prossimo, chi lo sa, magari proviamo un altro posto. Meno costoso, speriamo.

L’indirizzo preciso non lo ricordo, ma era abbastanza vicino alla stazione di Santa Maria Novella. Sì, devo controllare meglio la mia mail per i dettagli della prenotazione. E forse anche la fattura, perché mia moglie è ancora convinta di aver pagato troppo.

Cosa fare a Firenze il 31 dicembre?

Cosa fare a Firenze il 31 dicembre… è già quasi qui, eh? Sembra ieri l’estate.

• Cenone: Quasi tutti i ristoranti propongono qualcosa. Io una volta ho prenotato in un posto vicino al Ponte Vecchio, un po’ turistico, ma carino. Quest’anno magari cerco qualcosa di più… intimo.

• Piazza: Di solito fanno concerti in Piazza della Signoria o in Piazzale Michelangelo. L’anno scorso c’era un gruppo…boh, non mi ricordo. Finisce sempre con i fuochi d’artificio.

• Discoteca: Se hai ancora energie, ci sono un sacco di discoteche che organizzano serate a tema. Non è il mio genere, ma per i più giovani…

• A casa: A volte, la cosa migliore è stare a casa. Qualche amico, un buon film, una bottiglia di vino… l’ho fatto spesso anche io, sai?

• Un consiglio: Controlla gli eventi sui siti del Comune, a dicembre escono sempre.

E poi, Firenze è bella anche solo a passeggio, con le luci di Natale. Forse mi farò un giro così, senza una meta precisa. Chi lo sa…

(Ah, l’anno che ho cenato vicino al Ponte Vecchio, mi è cascato il cellulare nel fiume. Non te lo auguro!)

Cosa fare il primo dellanno a Firenze?

Ah, Firenze il primo dell’anno! Dimenticatevi l’ozio post-pandoro, qui si fa sul serio (ma con stile, ovvio). Ecco un vademecum per trasformare il 1° gennaio in un’epopea fiorentina:

• Passeggiata: non temete il freddo, avvolgetevi in sciarpe kilometriche e ammirate il Duomo che sembra un panettone gigante sotto il sole invernale. Bonus: cercate un angolo nascosto per un selfie da manuale.

• Mercatini: dimenticate Amazon, qui si fa shopping artigianale. Potrete trovare il regalo perfetto (anche per voi stessi, perché no?) o semplicemente curiosare tra le bancarelle come gatti in un negozio di gomitoli.

• Desideri: Ponte Vecchio, una monetina, un lancio ad effetto. Se il desiderio non si avvera, consolatevi con un gelato.

• Degustazione: abbandonate i propositi di dieta (tanto durano fino al 2 gennaio) e immergetevi nei sapori toscani. Vino, salumi, formaggi… la felicità è a portata di forchetta.

Bonus: Se siete fortunati, potreste imbattervi in qualche performance artistica improvvisata o in un musicista di strada che vi farà ballare al ritmo di “Amore che vieni, amore che vai”. E se proprio non sapete cosa fare, sedetevi in un bar, ordinate un caffè e osservate il via vai della gente. Firenze è uno spettacolo che non stanca mai.

Cosa fare il 1 gennaio a Firenze?

Ecco, ti dico, così… a voce bassa, come si parla di notte.

Il primo dell’anno a Firenze… mah, dipende da come ti senti, no?

• Passeggiata sull’Arno: l’acqua che scorre, le luci che si riflettono… sembra quasi che il fiume si porti via i pensieri. Io da piccolo ci lanciavo i sassolini, sperando di farli rimbalzare più volte.

• Accademia: vedere il David, sì, è imponente. Però, aspetta, guarda bene gli orari, eh? Non vorrei che ti facessi il viaggio a vuoto. Una volta, mi pare fosse proprio il primo dell’anno, sono andato davanti e ho trovato chiuso… che rabbia!

• Chiese silenziose: magari San Marco, senza la folla che c’è sempre. Lì dentro c’è una pace… sembra quasi di sentire il tempo fermarsi.

• Osteria: un piatto di ribollita calda, un bicchiere di Chianti… roba che ti scalda l’anima, ecco. Oppure il Mercato Centrale, un lampredotto al volo, e via.

• Calma: è vero, c’è meno gente. Puoi girare con calma, senza spintoni, senza fretta. Quasi quasi te la godi di più, Firenze, così.

Però, lo sai? A volte mi chiedo se davvero mi piace tutta questa calma. Forse ho bisogno del casino, del caos… boh, non lo so. Forse il primo dell’anno è solo un giorno come un altro. Forse…