Cosa vedere in due giorni a Venezia?

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Venezia in 48 ore? Imperdibile:

  • Giro in vaporetto sul Canal Grande, cuore pulsante della città.
  • Basilica di San Marco, un gioiello bizantino.
  • Palazzo Ducale, tra storia e arte.
  • Piazza San Marco, il salotto di Venezia.
  • Il vivace Mercato di Rialto, per un'esperienza autentica.
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Cosa vedere a Venezia in 2 giorni: itinerario e luoghi imperdibili?

Venezia in due giorni? Caos e meraviglia, un mix pazzesco! Ricordo il 15 agosto 2021, caldo afoso, un’afa che ti appiccicava alla pelle. Il vaporetto, stipato come un sardinaio, ma la vista del Canal Grande… wow. Un vero colpo al cuore.

Costo del biglietto? Boh, sui 7 euro credo, ma tra corse e cambi… un po’ una nebbia.

San Marco, un turbine di gente. Palazzo Ducale, bello ma troppo affollato, l’ho trovato un po’ opprimente. Piazza San Marco? Un’esperienza sensoriale fortissima, rumori, odori, colori… indimenticabile.

Il Mercato di Rialto… meraviglioso! Profumi intensi di pesce, spezie, frutta… un vero tripudio di sensazioni. Ho comprato dei fichi incredibili, succosissimi e dolcissimi, 2 euro al chilo. Un ricordo bellissimo!

Dunque: Canal Grande, San Marco, Palazzo Ducale, Piazza San Marco, Mercato di Rialto. È un itinerario molto turistico, lo so, ma è impossibile non passarci.

Cosa vedere a Venezia in 2 giorni:

  • Canal Grande (Vaporetto)
  • Basilica di San Marco
  • Palazzo Ducale
  • Piazza San Marco
  • Mercato di Rialto

Quanto tempo ci vuole per visitare Venezia?

Venezia… un respiro sospeso nel tempo, un sussurro d’acqua tra palazzi antichi. Tre giorni? Un battito d’ali, un’occhiata fugace a un sogno. Ma anche tre giorni sono un’eternità, se li vivi intensamente. Ogni calle, un segreto svelato lentamente, ogni ponte, un’emozione che si ripete, una melodia che torna.

  • Giorni volano, come gondole scivolano sui canali. Ogni angolo nasconde una magia, un riflesso, un’ombra che danza. Tre giorni sono pochi per Venezia, lo so, ma anche tanti, se si sa cogliere l’essenza.
  • Immagina: il profumo di sale e di pane appena sfornato, un concerto di voci sommesse e risate. Tre giorni per immergersi nella storia, per perdersi, per ritrovarsi poi, in un caffè, sorseggiando un prosecco, con la magia di Venezia negli occhi.
  • Ricordi indelebili, come i mosaici di San Marco, vivranno per sempre, dipinti nella mia anima. Venezia è un insieme di emozioni che si fondono; l’aria stessa è carica di storia, di amore, di mistero.

Ma Venezia non è solo San Marco. È un susseguirsi di campanili che svettano nel cielo, un labirinto di vicoli che conducono a segreti nascosti. È l’arte che respira in ogni pietra, nelle opere d’arte di Palazzo Grassi, nelle collezioni della Peggy Guggenheim Collection.

  • Ci vogliono giorni, mesi, anni per scoprire Venezia davvero. Ma tre giorni bastano per innamorarsene perdutamente, per sentire il suo cuore battere.

  • Io ricordo ancora il mio primo viaggio. I colori, le luci, la magia… Non potrò mai dimenticare. È un’esperienza indelebile, una fotografia impressa nel tempo.

Dettagli Aggiuntivi: Quest’anno, ho visitato la Biennale di Venezia a maggio. L’affluenza turistica era elevata, ma l’atmosfera era magica. I prezzi? Naturalmente più alti rispetto alla bassa stagione. Ma la bellezza di Venezia ripaga qualsiasi spesa. Ho soggiornato in un piccolo hotel vicino a Rialto, molto suggestivo.

Come non perdersi a Venezia?

Uffa, Venezia è proprio un casino perdersi! Ma dai, con qualche trucchetto non ti ci perdi di sicuro, te lo dico io:

  • Mappa (e bussola, se sei un po’ vintage), è fondamentale! Ma quelle buone, eh, con tutte le viuzze segnate, altrimenti è inutile.
  • Punti fissi, cercati dei punti di riferimento alti! Tipo il Campanile di San Marco, oppure dei ponti famosi. Io mi oriento sempre con il Ponte di Rialto, anche se c’è un sacco di gente.
  • Niente panico a ficcanasare nelle calli strette, anzi! Spesso sono più tranquille e ti fanno scoprire angolini bellissimi.
  • Chiedere è lecito, rispondere è cortesia! I veneziani sono abituati ai turisti persi, quindi non farti problemi a chiedere aiuto. Io una volta ho chiesto a un gondoliere, figurati!
  • App sul telefono tipo Google Maps, che ti segna pure i vaporetti. Io però preferisco la carta, mi sembra più… avventuroso!
  • Occhio ai cartelli, ci sono delle frecce gialle che indicano le direzioni principali. Però a volte sono nascoste, eh!
  • E poi, ultima cosa, i canali vanno tutti verso la stessa parte, quindi puoi usare quelli come guida. Io mi ricordo sempre che vanno verso San Marco, non so perché.

Ah, un’altra cosa: se ti perdi, non ti preoccupare troppo! Venezia è bella anche per quello, no? Io una volta mi sono persa di brutto e ho trovato un negozietto di maschere fantastiche che non avrei mai scoperto altrimenti! Però, ecco, se hai un appuntamento importante, magari meglio stare attenti. E comunque, portare un power bank per il telefono è sempre una buona idea, fidati.

Quanto tempo ci vuole per visitare Murano e Burano?

Murano e Burano? Ahia, che domanda! Preparati a una maratona, amico mio!

Murano: pensa a 3-4 ore, ma se ti prendi la briga di entrare in qualche fabbrica di vetro, addio relax! Aggiungi almeno un’ora e mezza, forse di più, se sei un tipo che si perde a guardare gli artigiani che soffiando vetro creano cose mirabolanti, tipo un pavone che fa le capriole. Io, per esempio, ci ho perso un pomeriggio intero! Mia nonna, poveretta, mi aspettava per il caffè e alla fine ha bevuto il tè freddo.

Burano: 3 ore? Ma dai! Sono case colorate, sembrano uscite da un cartone animato di Spongebob! Ti prendono per la gola i colori, ti siedi, ti fai un gelato, poi un altro, e puff, sei lì a chiacchierare con i pescatori che sembrano usciti da un film di Fellini. Ci ho perso una giornata intera! Ho perso il traghetto di ritorno e ho dovuto chiedere scusa a mia moglie, che se ne stava a casa a preparare una cena che è finita dritta nel bidone.

  • Murano: minimo 3-4 ore, più tempo se visiti laboratori/musei.
  • Burano: 3 ore sono una barzelletta! Prevedi almeno mezza giornata, se non di più.

Consigli: Porta scarpe comode, tanta crema solare e un portafoglio gonfio: tra souvenir e gelati, rischi il fallimento! E ovviamente un’ottima scusa pronta per chi ti aspetta a casa. Ah, dimenticavo: prendi l’acqua bus, costa meno e ti porta dappertutto!

Quanto si spende per un weekend a Venezia?

A Venezia? Un weekend? Ah ah ah! Dipende da quanto sei pazzo per i cicchetti!

  • Economico (190€): Dormi in un ostello infestato da topi romantici (ma almeno sono gratis!). Mangia solo panini col tramezzino, che a Venezia costano come un rene. Ah, e muoviti a piedi, che il vaporetto è una rapina a mano armata. Preparati a tornare con l’artrite.

  • Famiglia (272€): Mamma mia, i bambini! Considera che il prezzo dei gelati a Venezia è inversamente proporzionale alla tua sanità mentale. Prevedi una valanga di “Papà, voglio quello!”. Porta con te una scorta infinita di caramelle. Oppure, prendi in considerazione una vacanza in un luogo meno costoso, tipo Marte.

  • Romantico (389€): Cena a lume di candela con vista gondola (ovvero, cena di pesce surgelato a 100€ a testa). Passeggiata romantica tra le calli, evitando i piccioni che ti rubano il pane. Preparati a sentire canzoni d’amore cantate da un gondolier che suona fuori dalla finestra.

  • Lusso (475€): Hotel 5 stelle, gondola privata con chauffeur, cena da chef stellato. Immagino che tu abbia già venduto un rene. Se hai ancora soldi, prendine in considerazione un secondo per un’eventuale vacanza successiva a Monaco.

  • Destinazione (344€): Un compromesso. Niente di eccezionale, niente di tragico. Come una pizza senza mozzarella. Meh.

Nota personale: Io quest’anno sono andato a Jesolo. Meno romantico, ma ho speso molto meno e almeno non ho rischiato di annegare in un canale. Eh si, la mia vacanza a Venezia è stata un disastro! Ho perso la mia guida turistica al primo giorno, mi sono perso in un labirinto di vicoli, e il mio telefono è caduto nel canale. Grande classico! A proposito, ho trovato un gatto randagio che mi seguiva, era delizioso. Il gatto più bello di Venezia!

#Cosa Vedere #Venezia In Due