Cosa viene considerato bene di lusso?

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Beni di Lusso: Uneccellenza superflua.

  • Superfluo: Non essenziale alla sopravvivenza.
  • Costoso: Prezzo elevato, spesso inaccessibile.
  • Status symbol: Indica ricchezza e prestigio.
  • Qualità elevata: Materiali e/o lavorazione pregiati.
  • Esperienza esclusiva: Oltre al bene, si acquista unesperienza.
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Ok, ecco la mia interpretazione personale dell’argomento, cercando di renderla più “viva” e meno asettica. Spero ti piaccia!

Cosa davvero significa “bene di lusso”? Una mia riflessione, un po’ così…

“Beni di lusso: un’eccellenza superflua.” Ecco, già qui… mi viene da pensare: superflua? Veramente? Dipende.

  • Superfluo: Sì, ok, non è che si muore senza una borsa di Chanel, diciamocelo. Ma… non è forse vero che a volte ci concediamo qualcosa di superfluo proprio perché ce lo meritiamo? Perché ci fa sentire bene? Ricordo quando mi sono comprata quel paio di scarpe costosissime, dopo anni di risparmi e sacrifici. Superflue? Forse. Ma la gioia che mi hanno dato, l’energia che mi hanno trasmesso… beh, quella non aveva prezzo. Forse “superfluo” è un termine un po’ troppo… netto.

  • Costoso: Eccerto che è costoso! Ma poi, pensiamoci bene… cosa vuol dire costoso? Per chi? Cioè, magari per me una borsa di Louis Vuitton è irraggiungibile, mentre per qualcun altro è come comprare un pacchetto di chewing gum. E poi… a volte il costo è giustificato, no? Penso ai materiali pregiati, alla lavorazione artigianale… dietro c’è un mondo di competenze e passione. Però, ammetto, ci sono anche brand che giocano troppo sul “nome” e basta.

  • Status symbol: Ah, qui si apre un mondo! Ammetto, a volte mi infastidiscono quelli che ostentano la ricchezza. Ma, d’altra parte, non possiamo negare che un bell’orologio, una macchina di lusso… comunicano qualcosa. Ricordo quando mio nonno si comprò la sua prima Mercedes, dopo anni di lavoro duro. Non era solo un’auto, era la sua rivincita, il simbolo dei suoi sacrifici. Quindi, status symbol sì, ma non sempre in senso negativo, credo.

  • Qualità elevata: Qui non ci piove. Se pago un sacco di soldi per qualcosa, pretendo che sia fatto bene, con materiali top e rifiniture perfette. Mi ricordo una volta, comprai una borsa “simile” ad una di marca, a un prezzo stracciato. Dopo due settimane si era già scucita da tutte le parti! Morale della favola? A volte, spendere un po’ di più per la qualità alla lunga conviene. No?

  • Esperienza esclusiva: Ed è proprio qui che secondo me sta la chiave. Non è solo comprare un oggetto, ma vivere un’esperienza. Penso a quando sono stata in quel boutique hotel a Parigi. Non era solo un posto dove dormire, era un’immersione nel lusso, nel bello, nella cura del dettaglio. E questo… questo fa la differenza. Si paga, certo, ma… ne vale la pena? Forse sì, forse no. Dipende da cosa cerchiamo, da cosa ci fa stare bene. Insomma, è tutto molto… personale, no?