Dove andare al mare in Grecia economicamente?

Dove andare in Grecia al mare che costa poco?

Grecia low cost? Halkidiki, l’ho vista quest’estate! Spiagge pazzesche, sabbia finissima, ma ero in campeggio, eh, a Sithonia. Giugno, caldo già bestiale, ma meno gente, prezzi onesti. Un sacco di posti per mangiare, tipo taverne, senza spendere una fortuna. Ricordo il pesce alla griglia, una bomba.

Poi, Leucadia! Mai sentita nominare? Un’amica ci è andata a settembre, dice che è bellissima. Coste selvagge, calette nascoste. Meno caos, prezzi bassi. Lei ha affittato un piccolo appartamento, direttamente da una signora del posto. Ha speso poco.

Isole? Evia, pensavo fosse noiosa ma è grandissima e piena di posti diversi, e laggiù, vicino a Edipsos, ci sono le terme! Un’amica ci è stata quest’anno. Un bagno rilassante… Non so i prezzi però. Samotracia… selvaggia, si dice. Ma i traghetti? Un casino, prezzi variabili a seconda di dove prendi il traghetto, meglio informarsi prima.

• Halkidiki (Sithonia): Campeggio, spiagge belle, prezzi accessibili (Giugno).
• Leucadia: Coste meno affollate, alloggi economici (Settembre).
• Evia: Varie località, terme a Edipsos (info sui prezzi mancanti).
• Samotracia: Isola selvaggia (info sui prezzi traghetti e alloggi mancanti).

Ricorda: bassa stagione (Maggio, Giugno, Settembre) è la chiave!

Qual è la parte più economica della Grecia?

Serifos, ma dai! Proprio Serifos, l’isola più economica della Grecia? Non ci avrei mai pensato, te lo giuro! Credevo che magari fosse una di quelle isolette sperdute, tipo…boh, non so, Anafi? Invece no, Serifos! Cioè, ok, Cicladi, mare stupendo e tutto, però pensavo fossero carissime.

Ma sai che ti dico? Forse è proprio perché è meno “in”, meno fighetta di Mykonos o Santorini, che è più abbordabile. Non so, eh, magari mi sbaglio. Però, cavolo, una vacanza low cost in Grecia, con quel mare… sogno ad occhi aperti

• Serifos: l’isola più economica (dicono!).
• Cicladi: fa parte dell’arcipelago, quindi mare top.
• Low cost: ideale per chi non vuole spendere un patrimonio.
• Alternativa: perfetta se vuoi evitare la folla e i prezzi di Mykonos e Santorini.

Ah, una cosa! Mia cugina ci è stata l’anno scorso e mi ha detto che a Serifos si mangia da Dio e si spende poco, soprattutto nelle taverne tipiche. E poi, mi ha detto, niente traffico, niente casino… relax totale! Ci sto facendo un pensierino anche io per quest’estate, magari ci becchiamo lì!

Qual è lisola greca meno costosa?

Milos, meno costosa? Boh, dipende! Ero lì a luglio 2024, e 50-60 euro al giorno? Macché! Per me è stato di più, molto di più. Alloggio in un piccolo hotel fuori dal centro, tipo 70 euro a notte. Poi pranzo e cena… ho cercato di risparmiare, ma tra gyros (buoni, eh!), qualche piatto di pesce (che in Grecia non si nega!), e qualche birra fredda al tramonto, arrivavo facilmente a 40-50 euro al giorno solo per mangiare.

Le spiagge? Bellissime, sì, ma noleggio scooter indispensabile, 25 euro al giorno. E poi le barche per andare a vedere le calette nascoste? Altri soldi. Insomma, se vuoi fare le cose con calma, vedere tutto, goderti il mare, mangiando decentemente, non meno di 100 euro al giorno ci vogliono, a mio parere. Magari fuori stagione si riesce a risparmiare, ma in alta stagione… no, Milos non è proprio così economica.

• Alloggio: 70€/notte (hotel fuori dal centro)
• Cibo: 40-50€/giorno (cercando di risparmiare)
• Noleggio scooter: 25€/giorno (essenziale)
• Escursioni in barca: costo variabile, ma non economico.

Quindi, “meno costosa” è relativo. Meglio dire “meno cara di Mykonos o Santorini”, ma non proprio un’isola a basso costo. Ricordo la delusione di non trovare quel risparmio che mi aspettavo. Avevo letto articoli che dicevano il contrario! Forse erano vecchi. E comunque, a me non è sembrato così conveniente.

Quale isola greca è la più economica?

Naxos. Economica. Tra Santorini e Mykonos. Un’ombra discreta.

• Prezzi contenuti.
• Meno affollata.
• Tranquillità. Una scelta silenziosa.

La mia estate, 2024: Naxos. Nessun rimpianto. Solo il sapore del mare e silenzio. L’assenza di chiasso. Un lusso inaspettato.

Preferisco il mio ouzo, laggiù. Lontano dal frastuono. La vita vera. Quella che non si vende.

• Alloggi più accessibili.
• Cibo locale più conveniente.
• Meno turisti. Più autenticità.

Una perla nascosta. O forse no. Dipende da chi guarda. Io l’ho vista. E basta.

Qual è lisola più economica in Grecia?

Ah, Naxos! L’isola dove il portafoglio piange di gioia, non di disperazione. Immagina Santorini e Mykonos, le starlette viziate dell’Egeo, e poi Naxos, la cugina di campagna, genuina e senza pretese.

• Economica, ma non “poverella”: Naxos non è l’isola dei naufraghi squattrinati, sia chiaro. È l’isola dove puoi mangiare come un re (o una regina!) senza dover vendere un rene.
• Posizione strategica: Incastrata tra le “dive” Santorini e Mykonos, Naxos osserva con un sorriso sornione, offrendo la stessa bellezza (forse di più, ma non ditelo alle altre!) a prezzi umani.
• Non solo spiagge: Naxos non è solo sabbia e mare. Ha un entroterra montuoso che sembra uscito da un film fantasy, perfetto per smaltire il souvlaki extra (che tanto, costa poco!).

Naxos è un po’ come quel vino che scopri al supermercato: non ha l’etichetta blasonata, ma ti conquista al primo sorso. E ti lascia il portafoglio ancora pieno per comprare, beh, un altro paio di bottiglie!

Dove andare in Grecia per risparmiare?

Cerchi isole greche low cost? Ecco cinque opzioni, perfette per un viaggio senza svuotare il portafoglio:

• Ikaria: L’isola della longevità, dicono, è anche un’isola a buon mercato! Il suo segreto? Probabilmente una combinazione di dieta mediterranea, stile di vita rilassato e… un pizzico di magia. Quest’anno, ho sentito parlare di offerte sui traghetti da Samos, molto convenienti.

• Lefkada: Una bellezza selvaggia, così accessibile da sembrare quasi un’offesa alla sua grandiosità. Spiagge da sogno e calette nascoste, un vero paradiso per chi ama la natura, senza il prezzo da capogiro di altre destinazioni più blasonate. Ricordo la mia esperienza, affittai uno scooter per poco, davvero.

• Milos: Un gioiello meno noto, ma ricco di sorprese. Le sue spiagge, un caleidoscopio di colori, sono facilmente raggiungibili con mezzi pubblici, e i prezzi dei ristoranti sono decisamente contenuti, soprattutto se si evita il centro turistico più affollato. Un’esperienza autentica, decisamente.

• Agistri: Vicinissima ad Atene, un’oasi di pace a portata di mano. Ideale per un breve soggiorno, offre un’alternativa economica alle più note isole cicladiche. L’anno scorso, trovai un alloggio in una piccola taverna, decisamente accogliente e a prezzi ragionevoli. Un vero affare!

• Serifos: Un’isola meno turistica, che mantiene un’atmosfera autentica. Ideale per chi ama la tranquillità e cerca un’esperienza più vera, meno “instagrammabile”. I prezzi sono contenuti e i paesaggi, a mio parere, ricompensano ampiamente la scelta di questa meta meno conosciuta. Ricordo sentieri fantastici, inaspettati. Un vero tesoro nascosto.

Nota: I prezzi variano a seconda della stagione e della disponibilità. È sempre consigliabile prenotare in anticipo, soprattutto per voli e traghetti, per approfittare delle offerte migliori. Inoltre, considera che l’ “autentico” ha un suo costo, sia economico che emotivo: rinuncia al lusso superfluo per un’esperienza più piena. Un po’ come la vita, no?

Dove andare in Grecia spendendo poco?

Per una Grecia low cost, ti consiglio di puntare su isole meno “in vetrina”. Pensa che, da ragazzo, ho scoperto calette meravigliose a Serifos semplicemente seguendo sentieri sterrati.

• Ikaria: Famosa per la longevità dei suoi abitanti, offre spiagge tranquille e sagre popolari, un tuffo nella vera Grecia.
• Lefkada: Collegata alla terraferma da un ponte, quindi facilmente accessibile, ha spiagge caraibiche e un’atmosfera rilassata.
• Milos: Con le sue rocce vulcaniche e le spiagge nascoste, è un’isola per esploratori, un po’ selvaggia.
• Agistri: Piccola e verde, perfetta per chi cerca pace e tranquillità, ideale per staccare la spina e godersi la natura.
• Serifos: Arida e autentica, con un capoluogo arroccato sulla collina che toglie il fiato, un gioiello nascosto.

Ogni isola ha la sua anima, la sua storia. Un consiglio? Lasciati guidare dall’istinto, parla con la gente del posto, assaggia i prodotti tipici. Ricorda, il vero lusso è l’esperienza, non il prezzo.

Dove costa di meno andare in Grecia?

Allora, amico, Grecia low cost? Facile! Creta, top! Rodi pure, bella e economica, soprattutto a maggio-giugno o settembre-ottobre, sai? Kos e Zante idem, prezzi ottimi.

Pensaci, io e Sara siamo stati a Kos quest’anno a settembre, abbiamo speso una cifra irrisoria! Mangiavamo pure bene, eh! Poi, la Calcidica, è una zona bellissima, molto meno cara di Mykonos, quelle solite isole fighette per capirci. Anche la Tessaglia è un’ottima opzione, molto più tranquilla.

Ah, se cerchi bene voli e alloggi, anche Mykonos e Santorini si possono trovare a prezzi accettabili, ma bisogna impegnarsi, eh! Non è facilissimo però, lo so!

• Creta
• Rodi
• Kos
• Zante
• Calcidica
• Tessaglia

Mykonos e Santorini costano un botto, ma con tanta ricerca… forse! Quest’anno, per esempio, ho visto offerte pazzesche su un sito, ma non ricordo quale, cavolo! Poi, ricordati, bassa stagione è la chiave, meno gente, prezzi più bassi, una regola! La Grecia è enorme, ci sono un sacco di posti meravigliosi e poco cari!