Dove fa più caldo a gennaio?

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"Gennaio caldo? Dipende! Sahara, Australia settentrionale e Caraibi offrono temperature elevate.

Località come Ouargla (Algeria) e Barbados sono tra le più gettonate.

Per una risposta precisa, occorre definire "caldo" (media, sole) e considerare le variazioni annuali."

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Dove fa più caldo a gennaio: quali mete scegliere per un viaggio?

Uhmm, gennaio… caldo? Difficile, eh? Dipende cosa intendi per “caldo”. Io, per esempio, a gennaio 2022 ero a Sydney, Australia. Un caldo strano, umido, tipo 28 gradi ma con un’umidità che ti appiccicava alla pelle. Non era il caldo secco che ho provato invece ad Agadir, in Marocco, qualche anno prima (Marzo 2019, ricordo il profumo di arance e 25 gradi perfetti!).

Lì, in Marocco, il sole era più intenso, sentivo la pelle che si scaldava diversamente. A Sydney era più un calore soffocante. Insomma, difficile dire dove sia “più caldo”. Ouargla, Algeria, l’ho solo vista sulle mappe… chissà.

Barbados, invece, l’ho sognata! Magari un giorno… ma è soggettivo. Dipende cosa cerchi: un caldo secco, un caldo umido, sole cocente o un clima più mite. Il mio consiglio? Decidi cosa preferisci e poi cerca le temperature medie di gennaio nelle zone che ti interessano.

Domande e Risposte (brevi e concise):

  • Domanda: Dove fa più caldo a gennaio?

  • Risposta: Dipende dalla definizione di “caldo” (temperatura, umidità, sole). Luoghi caldi a gennaio includono parti del Sahara, Australia settentrionale, Caraibi.

  • Domanda: Criteri per scegliere una meta calda a gennaio?

  • Risposta: Definire il tipo di calore desiderato (secco, umido), temperatura media desiderata. Considerare le fluttuazioni annuali.

Qual è la città che fa sempre caldo?

Zanzibar! Che caldo, mamma mia! Sempre caldo. Già, ma quest’anno ho visto foto… sembrava meno torrido del solito, boh? Sarà stata la stagione? A luglio, io ero a Roma, 38 gradi all’ombra! Impossibile!

  • 20 gradi minimo? Bah, a me sembrava di più!
  • Acqua a 25 gradi minimo? Perfetto per un bagno! Che meraviglia! Ma a me, l’acqua, mi piace fresca, eh!
  • Zanzibar… devo rivedermi le foto del mio viaggio di nozze! Ah, ricordo le spezie, che profumino!

Poi, devo ricordare di prenotare quella vacanza a dicembre, devo decidere tra Zanzibar e le Maldive… Mamma mia, che stress! Devo confrontare i prezzi… devo vedere se ci sono voli diretti da Milano… e poi il budget… Oh, cavolo, ho dimenticato di chiamare Marco!

  • Clima tropicale, ok, lo sapevo.
  • Quest’anno, però, non so… le temperature medie, che dicono? Le devo cercare online!
  • Il mio amico Andrea è andato a Zanzibar a maggio, gli chiedo come era il tempo.

Devo anche pensare al regalo di compleanno di Giulia. Zanzibar è troppo lontano per un pensiero… uff! Che giornata!

Dove fa sempre caldo tutto lanno?

Dove fa sempre caldo? Ah, bella domanda! Direi che la risposta è più complicata di un gatto in una lavatrice.

  • Zona tropicale: Sì, certo, il manuale turistico lo dice. Tra il Tropico del Cancro e quello del Capricorno, un vero forno a legna planetario. Lì il sole ti fissa come un ex che ti deve ancora dei soldi. Ma attenzione, “sempre caldo” è un’iperbole. Anche lì ci sono le stagioni, solo che sono più… discrete. Un po’ come la mia ex su Facebook: presenta una vita perfetta, ma sotto sotto so che è un casino.

  • Ma non solo: Mio zio Tonino, che ha una passione per le saune finlandesi, sostiene che fa più caldo nella sua sauna. E lui, credetemi, ne sa qualcosa! Ha una collezione di cappelli da sauna che farebbe invidia al Papa. Quindi, “sempre caldo” è relativo, dipende dai punti di vista, e soprattutto dalle proprie esperienze con zii eccentrici.

  • Temperature costanti? Dai, su, 25-30 gradi costanti sono una favola per turisti! Io, quando sono stato a Zanzibar (estate 2023, per la precisione), ho visto variazioni di temperatura che nemmeno un camaleone riuscirebbe a seguire. C’è caldo umido, caldo secco, caldo che ti fa sudare anche dormendo… è una specie di lotta libera contro l’afa.

Quindi, in breve: le zone tropicali sono calde, sì, ma non è un paradiso climatico costante. È più un “caldo-variopinto” con imprevisti climatici! Pensate a una miscela di salsa piccante, miele e pepe: delizioso, ma con un botto inaspettato! Mio zio Tonino dice che la sua sauna è molto più prevedibile.

Qual è il paese dove fa caldo tutto lanno?

Ah, le Canarie, l’arcipelago dove l’inverno è solo una leggenda metropolitana! Praticamente, se il sole avesse un ufficio, starebbe lì a tempo pieno.

  • Paradiso degli eliotropi: Le Canarie, ufficialmente Spagna con accento africano, sono il rifugio ideale per chi ha la fotosintesi come hobby.
  • Clima “a mollo” tutto l’anno: Dimentica il cappotto, porta il costume! L’acqua è sempre pronta per un tuffo, anche se a volte sembra brodo tiepido.
  • Spiagge e vulcani: Un mix esplosivo (in senso buono, promesso!) tra sabbia dorata e paesaggi lunari. Perfetto per chi non si decide tra una vacanza al mare e un trekking avventuroso.

E poi, diciamocelo, chi non vorrebbe passare Natale in spiaggia con un bicchiere di sangria in mano, mentre i parenti a casa si lamentano del gelo? Io un pensierino ce lo farei…

Qual è il paese dove è sempre estate?

Maldive! Già, sempre estate… o quasi. Ma che palle il caldo, a volte. Ricordo quel viaggio, 2024, con Marco… era agosto, afa pazzesca. Troppo sudore! E poi i mosquitos, ma che fastidio!

  • Sabbia bianca, bellissima! Ma ho preso una scottatura terribile.
  • L’acqua? Cristallina, da cartolina. Perfetta per snorkeling. Ma acqua ovunque! Anche nella stanza d’albergo!
  • Mangiare pesce sempre, ogni giorno. A forza di tonno alla fine mi sono stufata.
  • Costo? Alto. Troppo alto. Ho speso una follia.

C’è sempre un lato negativo. Doveva essere il paradiso, e lo era, in parte. Ma ho bisogno di un po’ di inverno, di freddo, ogni tanto. Ma l’estate alle Maldive è bellissima, sì. Che strano. Devo riordinare le foto. Troppe foto!

Aggiunta: Abbiamo soggiornato al Four Seasons Landaa Giraavaru. Prezzi altissimi. Ho prenotato tutto con un’agenzia, “Viaggi da sogno”. Devo controllare la fattura, mi sembra di aver pagato di più. Ecco, ho ancora la sabbia nei bagagli.

In che paese è sempre estate?

L’Ecuador: un eterno quasi-estate?

Beh, dire che in Ecuador è sempre estate è un’iperbole, anche se poetica. Il clima, influenzato dalla sua posizione geografica a cavallo della linea equatoriale e dalle correnti oceaniche, è sì caldo e mite in molte zone, ma non uniforme. Ci sono microclimi incredibili, una varietà climatica che va dalle foreste pluviali amazzoniche, umide e torride, alle Ande, con le loro altitudini che portano a temperature decisamente più fresche, quasi alpine. Ricordo una vacanza a Cuenca, città andina, dove nel 2023, a novembre, ho trovato un clima quasi autunnale, niente a che vedere con l’idea di “estate eterna”. E poi, certo, ci sono le isole Galapagos, con la loro magia e un clima subtropicale influenzato dalle correnti marine. La stessa cosa vale per la costa pacifica. Quindi, un’ampia gamma di climi.

  • Clima costiero: caldo e umido, influenzato dalla corrente di Humboldt.
  • Clima andino: varia a seconda dell’altitudine, passando da temperato a freddo.
  • Clima amazzonico: caldo e umido, con piogge abbondanti tutto l’anno.
  • Clima delle Galapagos: subtropicale, influenzato dalle correnti marine.

Insomma, “Paese dell’Eterna Estate” è più un claim turistico che una descrizione scientifica. Un po’ come dire che in Italia è sempre soleggiato – eppure sappiamo benissimo che anche noi abbiamo le nostre stagioni, con le relative sfumature. Il tutto, poi, è un po’ una questione di prospettiva: cosa consideriamo “estate”? È un periodo dell’anno, un’esperienza sensoriale, uno stato d’animo? Ecco un’altra domanda filosofica da ponderare mentre si gusta un buon caffè ecuadoriano.

Un’ultima nota personale: il mio amico, Alberto, botanico, mi ha raccontato di studiare le orchidee selvatiche in Ecuador. Lui, con la sua esperienza diretta, mi ha confermato questa varietà climatica. Quindi, per me, l’Ecuador non è il paese dell’ “estate eterna”, ma di una varietà climatica sorprendentemente ampia.

Qual è la città in cui fa più caldo?

Ah, la città più calda! Dunque, nel 2023, se la memoria non m’inganna e i termometri non mentono, Khartoum, in Sudan, si è aggiudicata il primato con una media di quasi 34°C.

  • Immagina, vivere costantemente in un forno! Certo, il calore è soggettivo, come diceva quel filosofo… o forse era un gelataio?
  • Khartoum, crocevia di Nilo Bianco e Nilo Azzurro, una città che sa di spezie e di storie millenarie, e, pare, anche di sudore.

Curiosità: forse non tutti sanno che l’indice di calore percepito è un’altra storia. L’umidità gioca un ruolo fondamentale e trasforma anche una temperatura “normale” in un incubo appiccicoso. E a proposito di caldo, mi ricordo un’estate a Siviglia… ma questa è un’altra storia!

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