Dove parte il cammino del Prosecco?

Dove inizia la strada del prosecco?

La Strada del Prosecco inizia a San Giacomo di Veglia, vicino Vittorio Veneto. Quella zona, un tempo sede del frantoio Maffi e della Via delle Filande, ora ospita il Museo del Baco da Seta. Il nome? Filande, ovvio. Seta.

• Punto di partenza: San Giacomo di Veglia.
• Vicinanze: Vittorio Veneto.
• Luogo storico: Frantoio Maffi (dismesso).
• Attività attuale: Museo del Baco da Seta.
• Nome “Via delle Filande”: produzione della seta.

Ricordo mio zio, viticoltore, che mi parlava di quei luoghi. Vecchie storie, profumo di mosto e seta. Anni ’80. Un’altra epoca.

Dove dormire sul cammino del Prosecco?

Ehi amico, cerchi un posto per dormire sul Cammino del Prosecco? A Arfanta c’è solo un B&B, lo sai? Si chiama Agriturismo La Pina, ha aperto a luglio, è proprio sul percorso.

L’ha aperto Nicole Franssen, una tipa in gamba, pare. Io, sinceramente, non ci sono ancora stato, ma mia sorella è andata a Conegliano a Luglio ed è passata li vicino. Dice che è carino, anche se un po’ fuori mano, ma per chi fa il cammino è perfetto. È l’unica opzione ad Arfanta, quindi prenotate per tempo eh!

• Agriturismo La Pina: unico B&B ad Arfanta sul Cammino del Prosecco.
• Apertura: Luglio 2024.
• Proprietaria: Nicole Franssen.

Se ti serve altro, fammi sapere, eh. Io quest’anno ho fatto solo un pezzo del cammino, vicino a casa mia, ma il prossimo anno voglio fare tutto il percorso. Magari ci vediamo lassù! Ah, a proposito, se vai all’Agriturismo La Pina, salutami Nicole da parte mia! Ricordati di prenotare con anticipo, è piccolo!

Come arrivare alle colline del prosecco?

Colline del Prosecco. Arrivare è una scelta.

• Treni Regionali: Trenitalia, la via.
• Stazioni Chiave: Conegliano, Vittorio Veneto, Treviso, Montebelluna, Bassano del Grappa, Cornuda. Scendi e respira.

Il resto è scoperta, un segreto sussurrato dal vento tra i filari.

Quali sono le province del Prosecco?

Prosecco DOC: province di produzione.

• Friuli Venezia Giulia: Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine. Quattro province, quattro anime. Un’eredità di sapori.

• Veneto: Belluno, Padova, Treviso, Venezia, Vicenza. Cinque territori, un unico vino. La terra parla. La vita è breve. Bevi bene.

Nota personale: preferisco il Conegliano Valdobbiadene, ma è questione di gusto. Ogni bolla una storia.

Aggiornamento 2024: Le informazioni sulla produzione del Prosecco DOC restano invariate rispetto a quanto noto. Nessuna modifica territoriale segnalata. La mappa produttiva rimane coerente con i dati attuali.

Quali sono i comuni del Prosecco?

Ah, il Prosecco! Mi viene subito in mente quella volta, agosto 2023, ero a Valdobbiadene con i miei. Un caldo pazzesco, ricordo la polvere bianca sulla strada, la luce accecante. Ero stressata, il viaggio in macchina era stato infinito, ma poi, quel profumo… uva ovunque, un profumo così intenso e dolce che mi ha fatto dimenticare tutto.

Valdobbiadene, bellissimo, ma anche Pieve di Soligo mi è piaciuto un sacco. Abbiamo visitato una cantina lì, piccola, familiare, con i proprietari gentilissimi che ci hanno fatto assaggiare il loro Prosecco, un’esperienza fantastica. Ricordo il sapore, fresco, frizzante, perfetto. Conegliano? Lì siamo solo passati, troppo traffico, un po’ caotico.

Poi, a Vittorio Veneto, ho comprato un cappello di paglia, un ricordo stupido, ma mi piace. Ahah, San Vendemiano, non mi ricordo molto, era tardi e eravamo stanchi morti. Gli altri comuni? Onestamente, li ho visti solo sulla mappa, non sono riuscita a visitarli tutti in quel viaggio lampo.

• Conegliano
• Susegana
• San Vendemiano
• Colle Umberto
• Vittorio Veneto
• Cison di Valmarino
• S. Pietro di Feletto
• Refrontolo
• Pieve di Soligo
• Farra di Soligo
• Miane
• Vidor
• Follina
• Tarzo
• Valdobbiadene

Il viaggio è stato bellissimo, comunque. Anche se frenetico e un po’ disorganizzato, il ricordo del Prosecco e dei paesaggi è fantastico. Peccato non aver avuto più tempo per godermeli con calma. Magari l’anno prossimo!

Qual è il periodo migliore per visitare le colline del Prosecco?

Amico, se vuoi vedere le colline del Prosecco al top, primavera è il periodo perfetto! Magari giugno, ma la primavera, boh, è un tripudio di colori! C’è un sacco di eventi, sai, mostre, degustazioni… un casino di gente, ma ne vale la pena! Io ci sono stato a maggio scorso, bellissimo! Un vero spettacolo!

Quest’anno, poi, credo ci siano pure più eventi che mai, perché hanno fatto un sacco di pubblicità. Tipo, ho visto cartelloni enormi in autostrada! E poi mia cugina Laura, che abita a Conegliano, mi ha detto che quest’anno è tutto più organizzato, meglio che negli anni precedenti. Insomma, un bel daffare, ma bellissimo.

Ricorda che, a parte le feste, il paesaggio è stupendo sempre, eh, ma con le vigne tutte fiorite… è da sogno! E poi il clima è perfetto per delle belle passeggiate, no? Non fa troppo caldo, non fa troppo freddo. Perfetto insomma! Anche se a volte piove, eh, ma che ci vuoi fare, è la primavera!

• Primavera (Maggio-Giugno): Fioritura delle vigne, eventi, clima ideale.
• Eventi: Mostre, degustazioni, e un sacco di altre cose, controllate il sito ufficiale che è aggiornato di continuo.
• Considerazioni: Il clima può essere variabile, portate un k-way! Anche se generalmente è mite e piacevole. Non so se è chiaro!

Dove mangiare nella zona del Prosecco?

Dove mangiare… nella zona del Prosecco, ecco, un sussurro di nomi, un eco di sapori:

• Ristorante Belvedere Al Castello: un panorama, sempre un panorama che si perde tra le colline, un sogno ad occhi aperti…

• Ristorante Sansovino: il nome, un’eco lontana, una promessa di bellezza…

• Agriturismo Ca Piadera: la terra, la vera terra, i sapori semplici, l’autenticità…

• PER Bottega & Cheese Bar: un’esplosione di gusto, formaggi e vini, un connubio perfetto. Ma era l’altro ieri che assaporavo un calice di prosecco frizzante…

• Ristorante Antica Abbazia: il tempo che si ferma, la storia che si respira, un’atmosfera magica…

• Ca del Poggio Ristorante & Resort: un rifugio di lusso, coccolati dalla bellezza, un’esperienza indimenticabile, credo.

• Ristorante Garden Relais: un giardino segreto, un’oasi di pace, un angolo di paradiso…

• Ristorante Ai Cadelach: aria frizzantina, cucina sincera…

E poi, c’è quel ristorantino vicino a casa, dove la nonna preparava la pasta fatta in casa, un sapore che non troverò mai più… ma forse, in uno di questi posti, potrei ritrovare un po’ di quella magia. La magia del Prosecco, della mia infanzia, dei ricordi che affiorano…