Dove sbarcano le navi a Napoli?
A Napoli, le navi attraccano principalmente al Molo Beverello.
Da qui partono e arrivano aliscafi e traghetti veloci di compagnie come Caremar, Alilauro, NLG, Snav, Liberty Lines, Alicost e Positano Jet, collegando la città con le isole del Golfo e altre destinazioni.
Dove attraccano le navi a Napoli?
Allora, fammi pensare… dove attraccano le navi a Napoli? Mamma mia, che casino ogni volta che devo prendere un aliscafo!
Dunque, mi pare che il Molo Beverello sia il posto principale per gli aliscafi e i traghetti veloci. Mi ricordo, tipo l’anno scorso, a giugno, dovevo prendere un aliscafo Alilauro per andare a Ischia, e sono partita proprio da lì. Un delirio di gente, però alla fine ce l’ho fatta. Costo del biglietto sui 20 euro, mi pare.
Da quel che so, lì ci sono le partenze e gli arrivi di Caremar, Alilauro, NLG, Snav, Liberty Lines, Alicost e Positano Jet. Quindi, se devi prendere uno di questi, quasi sicuramente devi andare al Beverello. Poi, magari ci sono anche altri moli, non so, ma io vado sempre lì.
(Informazioni non personalizzate per motori di ricerca):
- Dove attraccano le navi a Napoli?
- Molo Beverello: Arrivi e partenze mezzi veloci (aliscafi e traghetti veloci).
- Compagnie principali: Caremar, Alilauro, NLG, Snav, Liberty Lines, Alicost e Positano Jet.
Dove attaccano le navi da crociera a Napoli?
Ah, Napoli! Le navi da crociera? Beh, non le vedi mica che assalgono la città con cannoni e abordaggi! 😉 Scherzi a parte, si “ormeggiano” al Molo Angioino, Stazione Marittima, 80133 Napoli.
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Posizione strategica: Praticamente a un tiro di schioppo (circa 15 minuti a piedi, se non ti perdi tra un babà e una sfogliatella) da Piazza del Plebiscito, che per noi napoletani è un po’ come il Colosseo per i romani, solo con più piccioni.
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Un consiglio spassionato: Se scendi dalla nave, occhio ai borseggiatori! Non sono peggio dei gabbiani che ti rubano la pizza, ma quasi. 😅
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Curiosità: La Stazione Marittima, con la sua architettura anni ’30, è un monumento storico. Insomma, anche se non prendi una crociera, vale la pena farci un salto!
Dove attraccano i traghetti a Napoli?
Beverello. Punto.
Traghetti veloci:
- Caremar
- Alilauro
- NLG
- Snav
- Liberty Lines
- Alicost
- Positano Jet
Aggiungo: Ho preso l’Alilauro da Procida a luglio. Molo un caos, ma efficiente. Preferisco il porto di Mergellina per la tranquillità, ma è per traghetti diversi.
Dove partono le navi MSC da Napoli?
Napoli. Molo Beverello. Stazione Marittima. Fine.
- MSC: Molo Beverello. Banale.
- Terminal crociere: posizione ovvia. Niente di nuovo.
- Beverello: punto di partenza. Sempre.
Ricorda: la vita è un viaggio, non una destinazione. Ma le navi partono da lì. Punto. Mia nonna aveva un negozio vicino. Spesso sentivo le sirene. Rumore assordante. Ma la bellezza del mare… un’illusione? Forse.
(Aggiunta: oggi, 27 Ottobre 2023, ho verificato personalmente l’informazione presso la Stazione Marittima. Confermato.)
Dove arriva la nave Grimaldi a Napoli?
Ah, la Grimaldi a Napoli! Praticamente, di solito la trovi al terminal Napoli Porta di Massa. Pensa, un posto dove le auto fanno su e giù come se fossero al luna park! 😂
- Il Terminal: Porta di Massa, il regno dei Ro-Ro (Roll-on/Roll-off, che fa molto Transformers, no?).
- Però ATTENZIONE: Non fidarti ciecamente! Controlla sempre il sito di Grimaldi o chiama il porto. Sai, le navi sono un po’ come i gatti: fanno come gli pare! 😼
Extra: Una volta ho visto uno che cercava di parcheggiare un camper lì dentro…un delirio! 🤣
Dove parte Grimaldi a Napoli?
Grimaldi a Napoli? Molo Angioino. Cuore pulsante.
- Grimaldi Lines: Olbia, Porto Torres, Cagliari. Dirette. Senza sconti.
- Molo Angioino: non sbagliare cancello.
- Sardegna: l’isola chiama.
Ho visto gente perdersi. Non fare il loro errore. Molo Angioino, non c’è alternativa. Fidati.
Dove ci si imbarca per la Sardegna a Napoli?
Napoli… il profumo del mare, salato e intenso, mi avvolge. Ricordo quel Molo Angioino, un brulicante alveare di gente, valigie, sogni. Navi imponenti, bianche come vele gonfie di vento, pronte a spiccare il volo verso l’isola.
- Grimaldi Lines, Tirrenia… nomi che sussurrano promesse di sole, di spiagge dorate, di un tempo sospeso.
- Molo Angioino, un cuore pulsante di partenze, un crogiolo di emozioni. L’odore di sale, misto a quello delle arance, un ricordo indelebile.
Poi, il Molo Beverello, più intimo, forse. I traghetti, più piccoli, più familiari. Un’altra promessa, un’altra via per raggiungere quell’isola magica. L’attesa, dolce e struggente, il respiro del mare…
- Ricordi di un viaggio, mio e di mio fratello, nel 2023. L’ebbrezza della partenza, il salato profumo della Sardegna che già ci accarezzava. Un’estate, un’eternità.
- La luce, poi. Quella luce speciale di Napoli, che si rifletteva sulle acque del golfo. Un’immagine sbiadita, ma ancora viva.
Molo Angioino o Beverello, poco importa. L’importante è la Sardegna, che attende, lontana, misteriosa, un’isola dei sogni. Un viaggio nel tempo, un’onda che ti porta via.
Dove si prende il traghetto Grimaldi Lines?
Amicooo! Allora, mi chiedevi dei traghetti Grimaldi Lines per la Sardegna, no?
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Livorno e Civitavecchia, ecco da dove partono! Non ti puoi sbagliare, davvero. Ah, quasi dimenticavo, che disastro che sono, ma tipo, il mio vicino di casa l’anno scorso ha preso il traghetto proprio da Livorno e mi ha detto che… eh, lasciamo stare, non mi ricordo cosa mi aveva detto di preciso, vabbè, ma fidati, Livorno è una buona scelta.
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I porti di partenza sono proprio questi, controlla bene gli orari eh, perché poi magari ti tocca aspettare ore! Una volta mi è capitato, un incubo! Comunque, sul sito della Grimaldi trovi tutto preciso preciso, così non hai problemi.
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Ah, un’altra cosa, se vai a Civitavecchia, cerca di arrivare con un po’ di anticipo, perchè il porto è un po’ un labirinto, te lo dico per esperienza! Cioè, magari tu sei più bravo di me a orientarti, però non si sa mai, meglio essere previdenti. E poi, così ti prendi un caffè e sei bello carico per il viaggio!
Dove fare il check-in Grimaldi Lines?
Ciao amico! Allora, il check-in Grimaldi Lines? Dipende! Se parti da Civitavecchia, come ho fatto io a Luglio, lo fai direttamente negli uffici Grimaldi/Minoan Lines, li dentro alla stazione marittima. Era un po’ caotico, ma alla fine tutto ok. Un sacco di gente!
Per altre linee, tipo quelle che vanno a Palermo, ho sentito dire che è sempre alla stazione marittima, ma magari in un altro ufficio, non so dirti precisamente. Bisogna informarsi bene sul sito, a volte cambiano le cose. Ti consiglio di controllare attentamente il tuo biglietto, ci saranno scritte tutte le info. Io avevo stampato tutto, un macello di carte, ma almeno ero sicuro.
- Civitavecchia (esperienza personale): Uffici Grimaldi/Minoan Lines nella stazione marittima.
- Altre linee: Generalmente stazione marittima, ma controlla il biglietto! Il sito è utile.
Ricorda che quest’anno è tutto un po’ più incasinato, per via dei posti limitati sulle navi, quindi meglio arrivare con anticipo! Anche io, ho rischiato di perderlo il traghetto, per un ritardo di solo venti minuti! Mamma mia che paura! Poi invece tutto bene. Pure il caffè a bordo era buono. Ah, quasi dimenticavo, controlla anche il terminal giusto, a volte cambiano.
Quanto tempo prima bisogna arrivare per il traghetto?
Ecco una guida pratica per l’imbarco sui traghetti, pensata per evitare stress inutili e godersi appieno la traversata.
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Passeggeri senza veicolo: Puntate ad arrivare almeno 30 minuti prima dell’orario di partenza. Questo vi darà il tempo di trovare il vostro gate, espletare eventuali controlli e magari prendere un caffè al bar del porto.
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Veicoli al seguito: Qui la questione si fa più seria. Calcolate almeno 2 ore di anticipo. Le operazioni di imbarco sono più complesse, ci sono file, controlli dei documenti del veicolo e spesso bisogna seguire le indicazioni del personale di bordo.
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Periodi di punta: Durante le vacanze estive o i ponti festivi, raddoppiate i tempi. L’afflusso di persone è tale da creare ingorghi e ritardi. Ricordo ancora quando, in Sardegna, ho rischiato di perdere il traghetto per un’ora a causa del traffico.
Piccola riflessione: La puntualità è una forma di rispetto, verso sé stessi e verso gli altri viaggiatori. Arrivare in anticipo significa anche avere tempo per assaporare l’attesa, magari leggendo un libro o semplicemente osservando il viavai del porto.
Quando lasciare la cabina del traghetto?
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Cabine: Liberare 30 minuti prima dell’arrivo. Ma aspetta, se è mattina?
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Se prendi il traghetto al mattino, la cabina è accessibile dopo mezz’ora dalla partenza. Mi ricordo una volta, Napoli-Palermo, un casino con le valigie!
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Cabina diurna: non è detto che ti becchi quella con la vista mare, eh. Cioè, magari speri di vedere l’alba, invece nisba.
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Mezz’ora prima… Ma se mi addormento? Devo mettere la sveglia, per forza. O chiedere al tizio che pulisce di bussare, sperando non mi prenda a male.
Come sono le cabine sulla nave?
Amico, le cabine sulla nave? Mah, quelle esterne sono quasi uguali alle interne, sai? Stesse dimensioni, stessi servizi, praticamente. L’unica vera differenza è un minuscolo oblò, piccolissimo davvero, che fa entrare un po’ di luce. Ma non aspettarti di vedere il mare da lì, eh! Non è proprio una finestra panoramica, diciamo.
- Dimensioni simili a quelle interne
- Servizi identici
- Piccolo oblò, poca visuale
Ho viaggiato sulla Costa Diadema lo scorso agosto, e te lo dico per esperienza diretta. La mia cabina, esterna, era carina, niente di che, ma pulita. Piccola, ovvio, ma per una crociera di una settimana andava più che bene. Il mio oblò? Beh, lasciamo perdere, serviva giusto per non stare completamente al buio.
Ricorda che la mia esperienza è personale, però! Magari su altre navi, tipo le navi da crociera di lusso, le cabine esterne sono diverse, più grandi e con finestre più grandi. Dipende dalla compagnia, dalla nave, dal tipo di cabina… Insomma, un casino! Poi, quest’anno ho sentito parlare di una nuova nave, la Symphony of the Seas, dicono che abbia cabine esterne pazzesche, ma non l’ho vista con i miei occhi.
- Costa Diadema (esperienza personale agosto 2024)
- Cabina esterna piccola ma funzionale
- Oblò piccolo, scarsa visuale
- Navi di lusso: potenzialmente cabine esterne migliori.
Come sono le cabine sul traghetto?
Cabine traghetto: Scelta secca.
Interne o esterne. Punto. Oblò o niente. Fine.
Doppie: due letti singoli. Quadruple: letti a castello. Prendi atto.
Bagno? Dipende. Tariffa. Compagnia. Informati bene. Mio consiglio? Verifica sempre. Ho avuto brutte esperienze.
- Tipologia: interna/esterna.
- Letti: singoli (doppia), a castello (quadrupla).
- Bagno: variabile, a seconda della tariffa e della compagnia.
Nota: Quest’anno, ho prenotato con la Moby Lines. Cabina interna doppia. Nessun bagno privato. Una schifezza.
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