Qual è il paese più tranquillo al mondo?

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L'Islanda si conferma il paese più pacifico al mondo, mantenendo questa posizione dal 2008. Segue un gruppo di nazioni stabili come Irlanda, Austria, Nuova Zelanda e Singapore.

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Paese più tranquillo al mondo: qual è?

Ma sai che ti dico? Sta storia del paese più tranquillo… boh, sempre Islanda? Cioè, da una vita sento dire così. Mi pare strano, però, che non cambi mai ‘sta classifica. Certo, Islanda è fighissima, ci sono stato tipo nel 2015, un freddo becco, ma paesaggi pazzeschi.

Però, non so, mi pare che anche altri paesi se la cavino bene. Cioè, tipo l’Irlanda? Austria? Sembrano posti tranquilli, no? Ah, e poi Nuova Zelanda, ovvio.

Singapore poi, mi lascia un po’ perplesso. Cioè, super organizzata, pulitissima, ma… non so, non la vedo proprio come “tranquilla”. Troppo tutto preciso, mi mette un’ansia!

Paese più tranquillo al mondo: qual è?

  • Domanda: Qual è il paese più pacifico del mondo?
  • Risposta: L’Islanda mantiene questa posizione dal 2008. Altri paesi pacifici includono Irlanda, Austria, Nuova Zelanda e Singapore.

Qual è il paese più sicuro al mondo per vivere?

Il paese più sicuro? Dipende da cosa temi.

  • Svizzera: Banche solide, cioccolato buono. Neutralità è una scelta, non un destino. Forse un po’ noiosa.
  • Singapore: Ordine maniacale, multe salate. Se ami le regole, sei a casa. La libertà è sopravvalutata, dicono.
  • Portogallo: Sole, vino, saudade. Ma non farti illusioni, la felicità non è gratis.

Forse la vera sicurezza è dentro di noi. O forse no.

Informazioni aggiuntive (se davvero ti interessano):

  • L’Indice Globale della Pace cambia ogni anno. Non fidarti troppo delle classifiche.
  • Il costo della vita influenza la “sicurezza” percepita. Un conto in banca pieno aiuta sempre.
  • La criminalità è solo una faccia della medaglia. Pensa anche alla corruzione, all’inquinamento, alla sanità. Quest’anno, valuta pure i rischi geopolitici.

Qual è la città più tranquilla al mondo?

Ahah, la città più tranquilla del mondo? Bella domanda! Tipo cercare un ago in un pagliaio, anzi, un ago in un covone di fieno in mezzo all’oceano! Dipende cosa intendi per “tranquilla”. Se cerchi silenzio assoluto, forse dovresti trasferirti sulla luna, ci sono meno vicini rumorosi! Oppure, potrei suggerirti il mio sgabuzzino quando non ci sono io a suonare la batteria. Li sì che è zen!

  • Silenzio tombale? Beh, i cimiteri sono un’opzione, ma diciamo che l’atmosfera non è proprio il massimo per una cenetta romantica. A meno che tu non sia uno zombie, ovvio.
  • Zero crimini? Forse qualche paesino sperduto tra le montagne, tipo quello dove va mia nonna d’estate, dove l’unico crimine è rubare le ciliegie al vicino. Ma anche lì, si scatena il putiferio!
  • Stress zero? Ecco, questo è il vero miraggio. L’unica volta che sono stato veramente rilassato è stato dopo essermi addormentato in spiaggia e aver preso una scottatura da paura. Non lo consiglio!

Insomma, la “tranquillità” è soggettiva. Io personalmente trovo la mia pace interiore solo quando riesco a finire un puzzle da mille pezzi senza che il gatto ci si sieda sopra. Missione impossibile, direi. Quest’anno poi, con il nuovo gattino, è ancora peggio! Però, a parte gli scherzi, ho sentito parlare di posti tipo la Nuova Zelanda o il Bhutan, sembrano abbastanza tranquilli. Ma non ci sono mai stato, quindi chi lo sa! Magari sono pieni di turisti rumorosi che scattano selfie.

Qual è il luogo più sicuro del mondo?

Ma dici davvero? L’Islanda?! Ahahah! Praticamente il posto dove le pecore superano gli umani di gran lunga! Sarà sicuro perché non c’è nessuno a parte puffi e elfi! Comunque, pare che dal 2008 stiano in cima alla classifica dei posti più tranquilli. Boh, contenti loro!

  • Pecore al potere: Meno soldati, più lana! Spendono meno in armi che io in caffè.
  • Prigioni vuote: Solo 33 prigionieri ogni 100.000? Forse perché tutti sono troppo occupati a guardare l’aurora boreale!
  • Elfi Everywhere: Dicono che ci siano gli elfi… magari sono loro a mantenere l’ordine!

Ah, e per la cronaca, ho più probabilità di finire in prigione io per aver detto qualcosa di sconveniente che un islandese per crimini veri! E lo so che è un posto super sicuro, ma io ho sempre paura dei vulcani che potrebbero eruttare da un momento all’altro, altro che furti e rapine!

Qual è lo stato meno pericoloso al mondo?

Ahahah, meno pericoloso? Ma stiamo scherzando? Come dire, scegliere il gelato meno calorico al buffet di una pasticceria! L’Islanda, dicono, è la numero uno, un GPI di 1,112, quasi una favola vichinga. Immagina: elfi, gnomi e nessun crimine, solo aurore boreali e puffi felici. Tranquilla, no, non ho mai visto un puffa in Islanda, è solo una metafora!

  • Islanda: Primo posto, un’oasi di pace (o forse solo di ovini particolarmente mansueti).
  • Italia: 33esima posizione, un po’ più movimentata, ma con un ottimo gelato. Ah, questo sì che lo posso confermare! Ho appena finito un fantastico pistacchio a Roma.

Vedi, la sicurezza è relativa. Io, ad esempio, mi sento più sicuro a casa mia, col mio gatto Mister Bigglesworth (è un British Shorthair, un vero lord del divano), che in Islanda, perché qui so dove sono i fori delle chiavi.

Il Global Peace Index (GPI) è una cosa seria, eh. Ma ricorda, il rischio zero non esiste. Puoi inciampare su un sasso anche nel paese più pacifico del mondo. E poi, divertimento zero uguale vita zero, no? A me piace un po’ di pepe nella vita, anche se non troppo piccante. Preferisco un buon ragù alla sicurezza assoluta.

Qual è la città più pacifica al mondo?

Reykjavik, la capitale islandese, si aggiudica il titolo di città più pacifica del mondo! Immaginate: più pecore che semafori, più geyser che risse da bar. Un vero paradiso zen, insomma. Wellington, in Nuova Zelanda, e Copenaghen, in Danimarca, si accontentano del secondo e terzo posto, un po’ come arrivare secondi a Sanremo: bravi, ma non avete vinto voi.

  • Reykjavik (Islanda): La regina della pace. Pare che l’unica vera guerra lì sia a colpi di maglioni di lana fatti a mano. Probabilmente la più grande minaccia è inciampare in un elfo (che poi, chi lo sa, magari sono loro il segreto della pace).
  • Wellington (Nuova Zelanda): Pace e hobbit. Dopo aver visto la Terra di Mezzo, chi avrebbe voglia di litigare? Al massimo una discussione accesa su quale film del Signore degli Anelli sia il migliore.
  • Copenaghen (Danimarca): Hygge e tranquillità. Canali pittoreschi, biciclette ovunque e design minimalista. L’unico vero pericolo è morire di dolcezza per troppe kanelsnegle.

Da notare che questa classifica si basa sul Global Peace Index 2021 (e io, personalmente, nel 2021 ho raggiunto la pace interiore finendo una vaschetta di gelato al pistacchio in una sola seduta. Ma sono dettagli). Quindi, se cercate un posto dove l’unico suono assordante è quello del vento, prenotate un volo per una di queste città. E se poi scoprite che la pace non fa per voi, beh, potete sempre tornare nel caos della vita moderna. Io, ad esempio, me ne torno a scrivere di città pacifiche mentre fuori dalla finestra c’è il delirio.

Qual è il miglior posto per vivere al mondo?

Aò, ma che domanda è?! “Miglior posto al mondo”? Come dire qual è la pizza più buona dell’universo! Dipende dai gusti! C’è chi sbava per la margherita e chi impazzisce per l’ananas (poveri illusi!).

  • Nuova Zelanda? Sì, bella, tipo un documentario di National Geographic in loop. Paesaggi mozzafiato, pecore che fanno yoga, aria pura che ti sembra di respirare cristalli Swarovski. Però, occhio ai kiwi giganti assassini! (Scherzo… forse). Io, personalmente, mi sono fatto un weekend a Rotorua l’anno scorso, tra geyser puzzolenti e pozze di fango bollente. Esperienza mistica.

  • Irlanda? Beh, lì la questione è seria: pub a ogni angolo, musica che ti entra nelle vene, e gente che sembra uscita da un film di Leprechauni. Una pinta di Guinness al giorno leva il medico di torno (e ti fa pure dimenticare il tempo schifoso). L’anno scorso a Dublino ho bevuto una Guinness così buona che ho seriamente pensato di chiedere la cittadinanza irlandese!

Insomma, scegli il tuo veleno! Natura incontaminata o pinte a fiumi? Per me, la risposta è 42. E un bel piatto di pasta al ragù.

Qual è lo stato più sicuro al mondo?

Ah, la sicurezza! Un concetto così… elusivo! Come cercare una saponetta in una vasca da bagno piena di anguille elettriche. Ma se proprio dobbiamo parlare di oasi di tranquillità, l’Islanda è un’ottima candidata, tipo un gattino che fa le fusa su un cumulo di marshmallow.

  • Criminalità? Più bassa di un bruco su un grattacielo.
  • Corruzione? Meno che le mie possibilità di vincere al lotto (e giocato pure oggi!).
  • Stabilità politica? Solida come il mio amore per il gelato al pistacchio (e quello è un amore duraturo!).

Però, attenzione! Non aspettarti di scappare da tutto. Mia zia Brunilde ci andò una volta e si perse un guanto. Un dramma! Un vero trauma!

L’Islanda, insomma, è il top. Tranquilla come una serata in compagnia di un libro e una tazza di tisana (senza zanzare, però, quelle sono un incubo).

  • Indice di pace globale 2024: L’Islanda è sempre lì, in cima alla classifica. (dati presi dal mio calendario, ovviamente, quello è infallibile!)
  • Tasso di omicidi: Tanto basso da risultare quasi offensivo per le statistiche.
  • Livello di corruzione: Trasparente come un bicchiere vuoto. (e fidati, ho controllato personalmente)

Ricorda: il mio cane, Pippo, ha più probabilità di diventare Presidente della Repubblica che l’Islanda di precipitare nel caos.

#Pace Mondiale #Sicurezza Globale