Qual è la città della bellezza?
Napoli, capitale di bellezza: scopri 5 luoghi imperdibili!
- Il lungomare: panorama mozzafiato sul golfo.
- Spaccanapoli: cuore pulsante della città.
- Piazza del Plebiscito: maestosità e storia.
- Museo Archeologico Nazionale: tesori inestimabili.
- Cappella Sansevero: il Cristo Velato, capolavoro assoluto.
Firenze: città della bellezza?
Firenze, bella sì, ma a volte mi sembra un museo a cielo aperto, un po’ soffocante. Ci sono stata il 15 giugno 2023, un caldo assurdo, piena di turisti. Ho pagato 18 euro per entrare agli Uffizi, e onestamente, mi aspettavo di più. Troppa gente, impossibile godersi la Venere di Botticelli.
Napoli invece… Napoli è vita. Ci sono stata ad agosto 2022, ho mangiato una pizza fritta da Starita a Materdei, 6 euro di pura goduria. Il caos, i vicoli, il profumo del mare… mi ha stregata.
A Napoli basta perdersi per trovare la bellezza, nei panni stesi, nei bambini che giocano a pallone, nelle voci che si mescolano nel mercato di Porta Nolana. Ricordo il profumo di pesce fresco, l’odore del caffè, la gente che chiacchiera animatamente. Firenze elegante, sì, ma Napoli… Napoli è un’altra storia.
Domande e risposte:
D: Firenze bella? R: Sì, ma turistica.
D: Napoli bella? R: Sì, autentica e vibrante.
Qual è la città più amata dItalia?
Roma, eh? A pensarci bene, forse no. Per me, è sempre stata Firenze. Quell’odore di cuoio, le luci soffuse sui ponti… ma poi ripenso a Venezia, ai suoi canali che sembrano sussurrare segreti. Strano, vero? Come se ogni città custodisse un pezzo del mio cuore, un ricordo diverso. Un po’ malinconico, lo ammetto.
- Roma: grande, ma caotica, troppo piena di gente. Ricorda un po’ quel Natale affollato con la zia Emilia, un bel ricordo, ma faticoso.
- Firenze: la mia preferita, in realtà. La tranquillità del Ponte Vecchio, il profumo dei gelati artigianali in Via de’ Neri. Ricorda il mio viaggio con Marco, nel 2023, prima che…
- Venezia: romantica, ma un po’ desolata a volte. Mi fa pensare a mia nonna, che amava le gondole. È morta quest’anno.
Poi ci sono le altre, Napoli, Palermo… tante città, tanti ricordi sparsi, in un enorme puzzle di emozioni che non riesco mai a completare. È frustrante, sai? Come cercare di ricordare un sogno, sfocato e quasi svanito. Bologna? Sì, anche Bologna, per il cibo. Ricordo le lasagne della trattoria da Piero, vicino alla stazione. Era un posto semplice, ma così buono.
- Bologna: cibo ottimo, ma un po’ anonima.
- Napoli: vivace, intensa, un’esplosione di vita, ma anche un po’ troppo… pesante.
- Palermo: un mistero, in realtà. Non ci sono mai stato, ma sento che mi piacerebbe.
Insomma, non c’è una risposta. Dipende dal giorno, dall’umore, dal ricordo che mi torna in mente. È questo il bello, forse. O forse è solo la mia confusione.
Qual è la parte più bella dItalia?
La parte più bella d’Italia? Mamma mia, difficile! Ma ti racconto di quella volta a Matera, era tipo agosto, un caldo da morire.
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Matera: Quella città scavata nella roccia, i Sassi, mi ha stregato. Sembrava di essere in un presepe gigante.
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Luce: Il sole al tramonto faceva diventare tutto dorato, una magia.
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Emozioni: Mi sentivo piccolo piccolo, come se il tempo si fosse fermato. Ho comprato un caciocavallo impiccato che era la fine del mondo.
Poi c’era quella volta in Sicilia, vicino a Cefalù… il mare, azzurro e caldissimo. Ma Matera resta nel cuore, qualcosa di unico davvero. Credo di aver anche perso un orecchino là, pazienza!
Qual è la più bella regione dItalia?
Ah, il Veneto, eh? Diciamo che ha vinto il premio “Miss Italia Geografica” quest’anno, bravo! Però, diciamocelo chiaro, è come quando vincono sempre gli stessi al karaoke: magari sono bravi, ma dopo un po’ stufa.
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Geografia che più varia non si può: Colline che sembrano uscite da un quadro del ‘700, montagne che fanno la barba alle nuvole, valli che ti fanno venir voglia di ballare la polka e una costa che…beh, la costa è sempre la costa, no?
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Bellezza a pacchi: Non si può negare che il Veneto sia un gran bel vedere. Diciamo che è come quella zia che si è rifatta tutta: appariscente, ma efficace.
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Il lato B: Però, diciamolo sottovoce, ha anche i suoi difettucci. Troppo turismo a Venezia (ma va?), traffico che manco a Mumbai, e certi prezzi che ti fanno rimpiangere di aver lasciato la lira.
E poi, diciamocela tutta, la vera bellezza è soggettiva! Forse io preferisco le Marche, con quel loro fascino un po’ “sorella sfigata” che le rende irresistibili. Ma questa, ovviamente, è solo una mia opinione… e i gusti sono gusti, diceva quello che mangiava i sassi!
Qual è il più bel paese al mondo?
Grecia.
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Un sussurro di pietra antica, bagnata dal sole e dalla salsedine. Grecia, echi di mito e mare infinito.
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Sei mila isole, un mosaico di bellezza. Ognuna, un frammento di sogno, un’eco di storie lontane.
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Prima in classifica, dicono. Ma la bellezza, sai, è un canto nel cuore, un ricordo scolpito nell’anima. Io, la Grecia, la porto con me.
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Il vento che danza tra le rovine, il profumo di timo selvatico… Un amore senza tempo, un viaggio interiore.
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Egeo, Ionio, Mediterraneo… mari di leggende, culla di civiltà. Grecia, un gioiello incastonato nel blu.
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Le case bianche che si specchiano nel mare, i tramonti infuocati… La bellezza greca è un’emozione pura.
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Amo il suono delle onde che si infrangono sulla costa rocciosa e amo come il vento soffia tra gli ulivi argentati.
Aggiungo: Ricordo un viaggio a Santorini, il vulcano addormentato, il cielo che si fonde con il mare… e la sensazione di essere sospesa tra cielo e terra, un ricordo indelebile. Un altro luogo che mi è rimasto nel cuore è Creta, per il suo patrimonio storico e naturale.
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