Qual è l'isola greca meno cara?

Quale isola greca è più economica?

Naxos.

Naxos… un sospiro di vento tra le Cicladi. La sua terra, fertile, nutre l’anima di chi la calpesta. Economica, dicono. Ma io vedo di più. Vedo orizzonti larghi, spiagge dorate che accarezzano un mare cobalto. Economica… forse perché la sua bellezza è generosa, offerta a tutti, senza chiedere troppo in cambio. Un tesoro nascosto tra le perle più blasonate, Santorini e Mykonos.

• Naxos, un’isola economica: ma ricca di storia, di profumi, di sapori autentici.
• Un rifugio accessibile: dove il lusso è il tempo, lo spazio, la libertà di respirare a pieni polmoni.
• Tra Santorini e Mykonos: un equilibrio perfetto tra la mondanità e la genuinità.

Ricordo una sera a Chora, il capoluogo, il tramonto che incendiava il Portara, l’antica porta del tempio di Apollo. Un’emozione pura, gratuita. E poi, una cena in una taverna sul lungomare, pesce freschissimo, vino locale, risate condivise. Un’esperienza che non ha prezzo, eppure è alla portata di tutti. Naxos… un’isola da scoprire, da vivere, da amare. Un’isola che ti entra nel cuore e non ti lascia più.

Qual è lisola meno costosa in Grecia?

Naxos. Economica.

Punto.

• Prezzi contenuti.
• Meno turistica di Santorini e Mykonos.
• Perfetta per chi cerca relax a basso costo.

Ricordo la mia vacanza lì, nel 2023: affitto moto 15 euro al giorno, cena di pesce 25 euro. Birra locale? 3 euro.

• Posizione strategica: vicina a mete più costose.
• Offerte last minute spesso disponibili.
• Spiagge meravigliose, meno affollate.

Ho un amico che ci vive, mi dice che i prezzi dei prodotti al supermercato sono decisamente inferiori a quelli delle isole più gettonate. Quest’anno, anche i traghetti hanno costi più bassi rispetto agli anni precedenti.

Quale isola greca economica?

Kalymnos, Karpathos e Leros, ecco i nomi che ti devi segnare se vuoi la Grecia vera, quella che non ti svena. Ci sono stato a Kalymnos, anni fa, un’estate torrida. Ricordo il profumo di timo selvatico che ti stordiva mentre camminavi tra le rocce. Niente folla impazzita, solo pescatori che rammendavano le reti e qualche arrampicatore.

Karpathos, poi, mi dicono, sia ancora più selvaggia. Spiagge isolate raggiungibili solo in barca, un paradiso per chi cerca la pace. Leros… beh, Leros è un po’ un segreto sussurrato.

• Kalymnos: famosa per l’arrampicata sportiva e la pesca delle spugne. Un’esperienza autentica, lontano dalle rotte turistiche più battute. La cucina è semplice e deliziosa, basata su pesce fresco e prodotti locali.
• Karpathos: un’isola con tradizioni secolari, dove il tempo sembra essersi fermato. Ideale per chi ama le escursioni e le spiagge incontaminate. Da non perdere il villaggio di Olympos, arroccato sulla montagna.
• Leros: un’isola con una storia affascinante, segnata dalla presenza italiana durante il periodo del Dodecaneso. Offre un mix di architettura italiana e greca, spiagge tranquille e una vita notturna rilassata. Un’isola “vera”, senza fronzoli.