Quale compagnia aerea non fa pagare i bambini?

Volare con un bambino piccolo…mamma mia, che stress! Ricordo ancora il nostro primo volo, con Sofia appena nata. Sembrava di portare con sé un piccolo vulcano in eruzione, pronto a esplodere da un momento all’altro! E poi le spese… ma quanto costa un biglietto aereo? E per un bimbo, poi? Un salasso, vero?

Poi, per caso, ho scoperto la Norwegian. Un angelo, davvero. Ricordo ancora la gioia, la sensazione di sollievo… quasi incredula, a dire il vero. Nessun costo aggiuntivo per Sofia! Pensate, risparmiato un botto! Probabilmente, circa 200 euro, se non di più, considerando andata e ritorno. Con quei soldi, ci siamo potuti permettere un bel pasto al ristorante, un ricordo bellissimo, invece di un viaggio stressante, con la preoccupazione per le spese.

Che differenza, rispetto ad altre compagnie… ho sentito parlare di amici che hanno speso una follia per i biglietti dei figli, quasi quanto per i propri! È giusto? No, assolutamente no. Secondo me, dovrebbero tutte seguire l’esempio della Norwegian, perché viaggiare in famiglia dovrebbe essere un piacere, non un lusso accessibile solo a pochi. Non è una questione di soldi, è una questione di… di famiglia, di momenti insieme, di ricordi indimenticabili. Che senso ha rendere tutto così difficile? Mah!

Spero davvero che altre compagnie si rendano conto di questo e cambino le loro politiche. Magari, un giorno, volare con i bambini sarà finalmente facile e meno costoso per tutti. Chissà… forse ci spero troppo?