Quanti km ha il giro del sellaronda?

Quanto è lungo il giro del sellaronda?

Quaranta chilometri, un’enormità! Ricordo ancora la fatica, quell’inverno del 2023, a marzo, con mio fratello Marco. Eravamo partiti da Arabba, un freddo cane, e la neve, una di quelle polveri incredibili che ti avvolgeva tutta. Un’emozione pazzesca, ma anche dura, le gambe bruciavano verso la fine.

Il panorama? Mozzafiato, vero. Ma tra una discesa e l’altra, pensavo solo a sedermi un attimo, a bere qualcosa di caldo. Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena… i nomi dei passi li ripetevo come una litania per darmi coraggio. Ricordo la luce del sole, splendida, che rifletteva sulla neve, ma anche il vento gelido che mi tagliava il viso.

• Arabba: punto di partenza.
• 40 km totali: un bel po’ di fatica.
• Marzo 2023: data del giro.
• Panorama stupendo: ma stanchezza assurda.

Poi, alla fine, la soddisfazione immensa. Un senso di libertà, di avercela fatta. Ce l’abbiamo fatta, dicevo a Marco, mentre ci mangiavamo una cioccolata calda a Ortisei, completamente cotti ma felici. Un ricordo indelebile, davvero.

A proposito, abbiamo preso anche la funivia, un paio di volte, per accorciare un po’. Non siamo dei provetti sciatori, insomma! E il pranzo? Un piatto di canederli a Selva di Val Gardena, fantastici.

Quanto tempo ci vuole per fare il giro dei 4 passi?

• 4 Passi? Dipende. Diciamo 4-6 ore. 10 km, più o meno.

• Il meteo conta, ovvio. E le gambe. Il tempo è relativo, no? Mia nonna ci metteva un giorno intero, ma si fermava a raccogliere erbe.

• Punto chiave: ritmo. Se corri, fai prima. Se ti godi il panorama, beh, è un’altra storia.

• Alternative? E-bike. Dimezzi il tempo. Ma perdi il senso.

• Ricorda: Scarponi, acqua, un panino. E lascia a casa le ansie. Quella strada insegna altro. E non dimenticare una giacca, quest’anno il tempo è pazzo. Chi si ferma è perduto, chi non si ferma, non si accorge della perdita.

Informazioni aggiuntive:

• Sentiero dei 4 Passi: Percorso escursionistico nelle Dolomiti, noto per la bellezza dei suoi panorami. Collega i passi Gardena, Campolongo, Pordoi e Sella.
• Difficoltà: Generalmente considerato di difficoltà media, con alcuni tratti più impegnativi.
• Periodo consigliato: Estate (giugno-settembre), quando i sentieri sono liberi dalla neve.
• Equipaggiamento: Scarponi da trekking, abbigliamento adeguato alle condizioni meteorologiche, acqua e cibo.
• E-bike: L’utilizzo di e-bike è consentito su alcuni tratti del percorso, ma è importante verificare le normative locali.

Quanti km ci sono 4 passi in bici?

51 km di puro, inebriante, devastante piacere ciclistico! Quattro passi dolomitici? Ma che scherziamo?! Sembra di scalare l’Everest in bicicletta, solo che invece di Sherpa hai il tuo fegato che ti urla contro!

• Campolongo: Una salita che ti fa sentire un verme, ma un verme molto determinato. Mia nonna, a 80 anni, ci mette meno a fare le scale di casa!
• Pordoi: Qui ho visto volare le aquile…e poi ho visto la mia speranza volare via insieme a loro, lasciandomi solo con i crampi.
• Sella: Un passo così duro che ti cambia la personalità. Prima ero allegro, ora sono solo un guscio vuoto, ossessionato dal recupero dei liquidi persi.
• Gardena: L’ultimo colpo di grazia, la mazzata finale. Un’esperienza così traumatica che ho dovuto cambiare il mio nome e trasferirmi in un’isola deserta per dimenticare. Non scherzo!

Eh già, 51 km che ti lasciano con le gambe come spaghetti lessi e la sensazione di aver lottato contro un esercito di formiche assassine. Quest’anno, per la Maratona dles Dolomites, ho visto gente piangere. Letteralmente! Ho assistito a scene di disperazione bibliche! E poi, naturalmente, il Sellaronda Bike Day, un evento che trasforma i ciclisti in martiri del pedale. Io quest’anno? Ho optato per una bella passeggiata in riva al mare… con il gelato. Il mio corpo ancora trema al solo pensiero dei 4 passi.

Quanto è difficile il Sellaronda?

Oddio, il Sellaronda! Difficile? Dipende, eh! Se sei un pro, tipo mio cugino che fa gare di sci alpino, niente di che. Due ore di risalite, dicono, ma lui le fa in meno.

Per uno intermedio, diciamo, come me, beh, è impegnativo. Non impossibile, eh, ma impegnativo. Due ore di risalite, più o meno, ma con le pause caffè e foto… diventa molto di più. Già solo raggiungere Arabba è un’impresa!

Poi dipende dalle condizioni, neve ghiacciata o fresca, sole o nebbia. Un sacco di fattori, capito? Io l’ho fatto, l’anno scorso a marzo, con gli amici e… uhm… è stato abbastanza tosto!

• Durata risalite: circa 2 ore (con impianti).
• Livello sciistico consigliato: intermedio-avanzato (ma anche i principianti riescono, con più calma).
• Fattori che influenzano la difficoltà: condizioni della neve, meteo, pausa pranzo (che è fondamentale!).

Ah, dimenticavo: l’anno scorso avevamo fatto anche una tappa al rifugio Scoiattoli, per un bombardino… quella sosta ci ha rallentato parecchio, lo ammetto! Quindi, aggiungi un’oretta almeno, se fate come noi!

Quali sono i 4 passi in bici?

Quattro passi. Un giro.

• Sella. Roccia. Vento.
• Gardena. Verde. Spettrale. Ricorda il mio incidente del ’22, ginocchio rotto. Stupidità.
• Pordoi. Panorami. Senza fine. Solitudine. La vita è un’ascesa, poi una discesa. Inevitabile.
• Campolongo. Fine. Debolezza. Ma anche…rinascita.

Il Sellaronda. Un ciclo. Infinito. Ripetitivo. Come la vita. O no? Chi lo sa.

• Aggiunta: Quest’anno, ho aggiunto una tappa extra, prima del Sella, verso Ortisei. Un piccolo cambiamento. Ma significativo. Per me.