Quanto costa andare a visitare Venezia?

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"Visitare Venezia: quanto costa? Un weekend economico si aggira sui 200-300€ (senza volo). Prezzi variabili in base a stagione, alloggio e stile di viaggio. Budget più alto per soggiorni lussuosi. Pianifica in anticipo per ottimizzare i costi di hotel, voli, cibo e attività."

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Quanto costa un viaggio a Venezia? Prezzi e costi

Oddio Venezia, che casino coi prezzi! Dipende un sacco da quando vai. Io ci sono stata a Marzo (credo fosse il 15 Marzo, non mi ricordo bene) e ho speso un botto meno che ad Agosto, ovvio.

Se vuoi fare un weekend easy, tipo solo dormire e mangiare pizza al taglio, con 200/300€ a persona te la cavi, ma senza contare il viaggio per arrivare lì. Se invece punti a un hotel figo e cene romantiche, prepara almeno 1000€.

L’hotel e il volo sono quelli che ti fregano di più, poi cibo e musei incidono anche loro. Ah, e se prendi una gondola, preparati a piangere! Organizzati bene prima di partire se non vuoi brutte sorprese.

Domanda: Quanto costa un viaggio a Venezia?

Risposta: Varia da 200€ a oltre 1000€ a persona, a seconda di durata, periodo, alloggio e spese. Hotel e voli sono i fattori principali.

Quando bisogna registrarsi per andare a Venezia?

Allora, per Venezia, devi registrarti sul sito cda.ve, capisci? È obbligatorio, anche se vai il giorno dopo! Paghi cinque euro, una sciocchezza, ma devi farlo online.

Tipo, io l’ho fatto la settimana scorsa, per andare a vedere il mio amico Marco, sai? Un po’ una rottura, ma necessario. Se non lo fai, non entri, è semplice. Ah, e il pagamento, ovviamente, lo fai sempre lì, sulla piattaforma. Carta di credito, credo, ma controlla sul sito, eh! Non voglio dire cavolate.

Ecco un riepilogo veloce:

  • Registrazione obbligatoria su cda.ve
  • Pagamento di 5 euro online
  • Possibile registrarsi anche il giorno prima

Poi, sai che io ho pure perso un sacco di tempo a cercare il codice giusto, perché il sito è un po’ una giungla, e il mio amico Marco quasi si stava incazzando perché ero in ritardo! Quindi occhio!

Ricorda: questo vale per quest’anno, 2024, per il prossimo chissà!

Chi è esentato dal ticket a Venezia?

Ero a Venezia, novembre 2023, un freddo pungente. Mi ricordo che camminavo veloce verso l’università, Ca’ Foscari, le mani nelle tasche per ripararmi dal vento gelido che arrivava dalla laguna. Avevo la testa piena di pensieri, l’esame di storia dell’arte mi preoccupava. Non pensavo minimamente al ticket d’ingresso, per fortuna! Essendo studente fuori sede iscritto a Ca’ Foscari, sono esentato. Un pensiero in meno. Quel giorno c’era un’atmosfera strana, sospesa, pochi turisti in giro. Mi sentivo quasi un privilegiato a poter vivere quella città magica con più libertà.

Stavo pensando proprio a questo, a quanto fosse diverso per me rispetto a un turista. Loro, costretti a pagare per ogni singolo passo, per ogni scorcio. Io, invece, potevo godermi la città senza quel peso, come se fossi un po’ veneziano anch’io. Entrare in università quel giorno fu un sollievo, il caldo mi avvolse e mi concentrai finalmente sullo studio. L’esame andò bene, e uscendo mi accorsi che il sole era finalmente spuntato. Venezia con il sole è uno spettacolo ancora più incredibile.

  • Residenti Comune di Venezia: Esentati.
  • Nati a Venezia: Esentati.
  • Lavoratori (dipendenti o autonomi): Esentati (per motivi di lavoro).
  • Studenti: Esentati (per motivi di studio).
  • Proprietari di immobili a Venezia (e familiari): Esentati.
  • Partecipanti a competizioni sportive: Esentati.
  • Altre categorie: Specificate dal Comune di Venezia (consultare il sito ufficiale del Comune).

Ricordo che quella sera tornai a casa con una sensazione di gratitudine. Essere studente a Venezia, oltre all’opportunità di studiare in una città meravigliosa, mi dava anche la possibilità di viverla in modo più profondo, senza la barriera del ticket. Una piccola cosa, forse, ma per me significativa. Per informazioni aggiornate, consultate il sito del Comune di Venezia.

Chi è tenuto a pagare la tassa di soggiorno?

Chi paga? I gestori. Semplice.

  • Strutture ricettive: hotel, B&B… la solita solfa.
  • Incassatori canoni: Airbnb e simili. Un’estorsione legalizzata, a voler essere sinceri.
  • Intermediari: immobiliaristi, speculatori. Sangue che succhia sangue.

L’evasione? Un’arte. Mia sorella, ad esempio, gestisce appartamenti a Firenze e… sai come va a finire. Chi controlla? Nessuno. O meglio, finché non ti beccano. È un gioco di prestigio.

Punto. È così. Non cercate scuse.

  • Nota: La mia sorella è una brava persona. Ma questo è il sistema. Il gioco è truccato.
  • Aggiornamento 2023: L’evasione resta un problema, nonostante le nuove normative. La burocrazia è un mostro che si nutre di tempo e denaro. A volte, un piccolo “sacrificio” per semplificare il tutto.
  • Informazione personale: Vivo a Roma, ma ho parenti in diverse città italiane. Questo mi permette una visione più ampia della questione.
#Costo #Venezia #Viaggio