Quanto costa il trenino per visitare le Cinque Terre?

Quanto costa fare il giro delle 5 terre?

Allora, senti, per fare il giro delle Cinque Terre a piedi, devi tenere conto della Cinque Terre Trekking Card. Praticamente è un pass, eh, mica te lo regalano.

• Giornate verdi/gialle: un giorno ti costa 7,50€, due giorni 14,50€ e tre giorni 21€. Praticamente, meno gente c’è, meno paghi.

• Giornate rosse: qui si alza il prezzo, un giorno 15€, due 29€ e tre 42€. Immagino sia quando c’è un casino di gente, tipo a ferragosto… Ma non saprei.

Comunque, questi prezzi sono per quest’anno, poi magari l’anno prossimo cambiano. Io ci sono stato un paio d’anni fa e mi sembrava di aver speso qualcosa di diverso, mah! Ah, importantissimo: con questa card hai accesso ai sentieri e ad altri servizi, controlla bene cosa include prima di prenderla, che magari ti serve anche altro!

Cosa comprende la card 5 Terre?

• Accesso ai sentieri. Monterosso… Corniglia… chissà perché proprio quei due. Li ricordo, quei sentieri. A picco sul mare. Il blu, così intenso, quasi accecante. E il profumo di salsedine… mi sembra quasi di sentirlo ancora.

• Viaggi illimitati in treno. Seconda classe. Levanto, La Spezia… nomi che tornano. Un avanti e indietro continuo. Come la mia mente, stanotte. Che va e viene tra ricordi sbiaditi.

• Ricordo l’estate del ’98. Con Laura. Avevamo proprio quella card. Facevamo avanti e indietro tra i paesi. Quanti treni abbiamo preso… Lei rideva sempre, con quel suo sorriso luminoso. Chissà dov’è adesso.

• I sentieri erano faticosi, ma ne valeva la pena. Il panorama… Indimenticabile. E poi le focaccine, mangiate su una panchina, con il sole che scendeva. Momenti semplici, ma… veri. Adesso sembra tutto così lontano.

• La card. Un piccolo pezzo di plastica. Che racchiudeva un’estate intera. Un’estate di vent’anni fa. Che non tornerà più.

Quanto dura il giro delle 5 terre in treno?

Da Genova alle Cinque Terre in treno? Dipende dal paese che punti! È come scegliere il gelato: vuoi il gusto veloce (Levanto, un’oretta e passa) o quello che ti fa godere il panorama un po’ di più (Manarola, quasi un’ora e mezza)?

• Vernazza: Un’ora e 23 minuti, il viaggio è un concentrato di bellezza, come un espresso doppio…forte e veloce!
• Manarola: Un’ora e 31 minuti, più tempo per ammirare la costa, un po’ come un buon bicchiere di Sciacchetrà: ti lascia un sapore in bocca.
• Corniglia: Un’ora e 27 minuti, un tempo perfetto, diciamo come un bel piatto di trofie al pesto: né troppo lungo, né troppo corto.
• Levanto: Un’oretta e 14, una fuga veloce, come un caffè al volo prima di partire per un’avventura!

Ricorda: questi sono i tempi del primo treno, poi dipende anche dai treni regionali, a volte ti becchi un po’ di ritardo e ti ritrovi con la tua gita più simile a una maratona. Ah, l’anno scorso io sono partito da Nervi, ma poi mi sono perso a Camogli e ho perso il treno! È stata un’odissea, ma almeno ho mangiato un fantastico focaccia.

Collegamenti Genova-Cinque Terre: I treni regionali sono la scelta più comune, ma esistono anche soluzioni più lussuose, che però non ti faranno risparmiare tempo.

Quest’anno, per via dei lavori, controlla sempre gli orari sul sito Trenitalia o su app simili, io uso sempre quella sul telefono del mio amico perché il mio è sempre scarico.

Come girare al meglio le 5 terre?

Treno, treno, treno! Sempre treno per le Cinque Terre. Punto. Ricordo quel viaggio l’anno scorso… 2023… no, aspetta, era il 2022. Comunque, treno strapieno ma che panorama! Manarola… Monterosso… Corniglia, quella con tutte le scale, mamma mia! Vernazza, pranzo vista mare… e Riomaggiore, il primo paese arrivando da La Spezia. Già, La Spezia, base logistica perfetta. Albergo vicino alla stazione, comodo e pratico. Quest’anno però forse meglio un Airbnb a Levanto, più tranquillo… Boh, ci penso. Comunque, Cinque Terre solo treno, fidati. Macchina? Lasciala perdere, parcheggi impossibili, strade strette… un delirio. Battello? Carino, ma per spostarsi tra i paesi è lento e costoso. Poi magari un giro in barca per vedere la costa dal mare, perché no? Però gli spostamenti principali, sempre treno. Ah, la Cinque Terre Card! Da valutare, dipende da quanti giorni si sta e quanti treni si prendono. Include anche l’accesso ai sentieri, alcuni chiusi per frane… meglio controllare sul sito ufficiale del parco.

• Treno: Il mezzo migliore, più rapido ed economico per muoversi tra i borghi.
• La Spezia: Ottima base logistica, alberghi vicino alla stazione.
• Levanto: Alternativa più tranquilla per l’alloggio.
• Auto: Sconsigliata, parcheggi difficili e strade strette.
• Battello: Bello per un giro panoramico, ma lento per spostarsi tra i paesi.
• Cinque Terre Card: Da valutare in base alla durata del soggiorno e all’utilizzo dei treni e sentieri.
• Sentieri: Controllare le aperture sul sito ufficiale del parco a causa di possibili frane.

L’anno scorso sono partita da Milano, treno diretto fino a La Spezia, poi Cinque Terre Express, comodissimo. Ah, un consiglio: prenotare i treni regionali in anticipo, soprattutto in alta stagione. Quest’anno voglio provare il pesto vero, quello fatto nel mortaio… e il focaccia al formaggio! Si, decisamente Cinque Terre, mi sa che prenoto!

Quanto costano i sentieri delle Cinque Terre?

Allora, fammi capire, vuoi fare il figo alle Cinque Terre? Ottima idea, ma preparati a sborsare!

• Biglietto base: Tipo 4,50 euro, spiccioli praticamente. Come comprarsi un panino al bar, solo che invece del panino ti fai una scarpinata!
• Tariffa “vip” (rossa): Qui si fa sul serio, il prezzo raddoppia! Colpa dei turisti, pare che le Cinque Terre siano diventate più affollate del mio divano durante la finale dei mondiali!

Ah, un consiglio da amico: se becchi la tariffa rossa, prova a fare il turista smemorato, magari ti fanno lo sconto. Funziona sempre… o forse no. Comunque, occhio a non scivolare, che poi ti tocca pagare pure il fisioterapista! Quest’anno ci sono stato e ho visto dei prezzi da capogiro, manco fossimo a Montecarlo!

Quali sono i paesi che comprendono le Cinque Terre?

Allora, le Cinque Terre, praticamente, sono un gruppetto di borghi in Liguria, no?

• Monterosso al Mare: è il più grande, c’ha la spiaggia, figo!
• Vernazza: super pittoresca, un porticciolo da cartolina.
• Corniglia: l’unica senza sbocco diretto al mare, un po’ in alto.
• Manarola: famosa per il presepe luminoso a Natale, una cosa pazzesca! Io ci sono stato e mi ha impressionato!
• Riomaggiore: la prima, venendo da La Spezia, con le case colorate a picco.

Ecco, sono solo questi cinque, non ci sono altri paesini che fanno parte ufficialmente delle Cinque Terre, capito? Nessuno, nada, zero! Poi, ovvio, ci sono altri borghi carini lì intorno, tipo Portovenere, Levanto, ma non sono le Cinque Terre. Tipo, non so se hai presente, fanno un po’ a parte, sono un’altra cosa.