Come far diventare un prodotto DOP?

14 visite
Per ottenere la Denominazione di Origine Protetta (DOP) per un prodotto, è necessario seguire un iter specifico. Inizia con la definizione di unarea geografica delimitata e la dimostrazione di un legame storico tra il prodotto e quel territorio. Il disciplinare di produzione deve stabilire regole precise su materie prime, metodi di lavorazione e caratteristiche finali del prodotto. Infine, è richiesta la certificazione da parte di un organismo di controllo autorizzato e lapprovazione da parte del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, seguita dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dellUnione Europea.
Commenti 0 mi piace

Come ottenere la Denominazione di Origine Protetta (DOP) per un prodotto

La Denominazione di Origine Protetta (DOP) è un marchio di qualità europeo che attesta lorigine di un prodotto da una specifica area geografica e la sua stretta correlazione con il territorio in cui è prodotto. Per ottenere la DOP, è necessario seguire un iter ben preciso, che parte dalla definizione di unarea geografica delimitata e dalla dimostrazione di un legame storico tra il prodotto e quel territorio.

1. Definizione dellarea geografica

Il primo passo è definire con precisione larea geografica in cui viene prodotto il bene. Questa area deve essere delimitata in modo univoco e deve essere caratterizzata da fattori naturali ed umani specifici che contribuiscono alle caratteristiche uniche del prodotto.

2. Legame storico

Il secondo passo è dimostrare il legame storico tra il prodotto e larea geografica delimitata. Questo legame deve essere documentato e dimostrare che il prodotto è stato tradizionalmente prodotto in quella zona e che le sue caratteristiche sono riconducibili allambiente geografico in cui è stato realizzato.

3. Disciplinare di produzione

Il disciplinare di produzione è un documento che stabilisce le regole precise che devono essere rispettate per produrre il bene DOP. Queste regole riguardano le materie prime utilizzate, i metodi di lavorazione e le caratteristiche finali del prodotto. Il disciplinare deve garantire che il prodotto mantenga le sue caratteristiche distintive e che sia prodotto secondo metodi tradizionali.

4. Certificazione

Una volta redatto il disciplinare di produzione, è necessario ottenere la certificazione da parte di un organismo di controllo autorizzato. Questo organismo verifica la conformità del prodotto al disciplinare e rilascia un certificato che attesta che il prodotto può essere commercializzato con la DOP.

5. Approvazione

Dopo aver ottenuto la certificazione, il richiedente deve presentare la domanda di approvazione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Il Ministero valuta la domanda e, se ritiene che il prodotto soddisfi i requisiti previsti dalla normativa, approva la DOP.

6. Pubblicazione

Lultima fase prevede la pubblicazione della DOP nella Gazzetta Ufficiale dellUnione Europea. Questa pubblicazione consente al prodotto di essere commercializzato con la DOP in tutta lUnione Europea e nei paesi terzi che hanno sottoscritto accordi di reciproco riconoscimento.

Ottenere la DOP è un processo lungo e complesso, ma è un riconoscimento importante che garantisce la qualità e lautenticità di un prodotto. La DOP tutela i produttori tradizionali e promuove lo sviluppo economico delle aree rurali, contribuendo alla salvaguardia delle tradizioni e della biodiversità.