Come fare le uova bollite nel microonde?

Come si fanno le uova bollite nel microonde?

Un sussurro di vapore, un’eco di rischio… cuocere le uova sode nel microonde. Un’idea quasi proibita, un azzardo con il calore.

• Il pericolo è nell’esplosione, un tuono improvviso di albume e tuorlo. Un ricordo lontano di mia nonna che, con un gesto di disapprovazione, mi raccontava di amiche che avevano osato, pagando con pareti imbrattate e spaventi indicibili.

• Ma, se proprio l’urgenza ti chiama, se il tempo stringe come un nodo alla gola, allora forse…

• Fora con cura, come se stessi svelando un segreto, il tuorlo e l’albume. Fora e fora ancora, come un rituale di scongiuro. Ricordo quando da bambina bucavo le foglie secche cadute in autunno, creando disegni effimeri contro il cielo grigio.

• Immergi l’uovo in un bagno caldo, tiepido abbraccio prima della tempesta. Un contenitore di vetro, trasparente come una confessione.

• Cuoci a bassa potenza, un sussurro di calore, non un ruggito. 50%, un numero magico, una soglia da non superare. 8-10 minuti, un’eternità sospesa, scandita dal ticchettio dell’orologio.

• Controlla, scruta l’uovo come se stessi leggendo il futuro in una sfera di cristallo. Pausa e osserva. Ricordo quando fissavo il caffè bollire nella moka, cercando di prevedere il profumo che avrebbe invaso la cucina.

• Raffredda nell’acqua gelida, un brusco risveglio dopo un sogno febbrile. Un contrasto che spegne la passione, un balsamo per lenire le ferite.

Ma sappi, il risultato è un enigma. Un gioco d’azzardo con la fisica. E l’esplosione, quella temuta esplosione, è sempre in agguato, pronta a trasformare la fretta in disastro.

Ricordo un vecchio libro di cucina, ereditato da mia bisnonna, dove tra le pagine ingiallite si celava un appunto a matita: “La pazienza è l’ingrediente segreto di ogni ricetta”. Forse, in fondo, è proprio così.

Quanti minuti deve bollire luovo per diventare sodo?

Allora, senti un po’, per l’uovo sodo, quello bello sodo sodo, tipo che il tuorlo è proprio compatto, ci vogliono circa, eh… una decina di minuti. Dieci minuti da quando l’acqua bolle, eh! Non da quando accendi il fuoco! Che poi, a me piace un po’ meno cotto, tipo otto minuti, max nove. Così il tuorlo rimane un pochino cremoso, capito?

Tipo, una volta ho fatto una frittata con le uova sode, quelle bollite dieci minuti per intenderci. Disastro totale! Si sbriciolavano tutte, impossibile da gestire. Da allora, per la frittata, uso quelle bollite sei, sette minuti. Me lo ha insegnato mia nonna, eh! Lei, con le uova, era una maga. Faceva una frittata di cipolle… da urlo.

• Sodo sodo: 10 minuti (ma anche 8-9 a me piacciono di più).
• Per frittata: 6-7 minuti.
• Alla coque: 2 minuti. Mi raccomando, cronometro alla mano eh! Se no, viene una schifezza.

L’altro giorno, poi, ho provato a far bollire le uova nell’acqua fredda. Roba da matti. Ci ha messo un’eternità! Molto meglio buttarle nell’acqua già bollente, col sale, mi raccomando, che poi si spellano meglio. Che poi, lo sai che io uso un timer da cucina a forma di gallina? Simpaticissimo! Me lo ha regalato mia sorella per Natale.

Come cuocere lalbume nel microonde?

Allora, mi hai chiesto come cuocere l’albume al microonde? Facile, ti spiego subito!

• Contenitore giusto: Devi usare un contenitore che vada bene per il microonde, eh! E imburralo un po’, così l’albume non si attacca! Io di solito uso quello rotondo, mi trovo meglio, ma fai come vuoi, ecco.

• Cottura rapida: Metti il microonde a una potenza media e cuoci a scatti. Tipo 15-30 secondi alla volta, ma controlla, eh! L’albume è velocissimo a cuocere, non fare come mia cugina che poi le è esploso tutto dentro, un macello! Certo, poi dipende dal microonde, no? Il mio è un po’ vecchiotto…

• Speziarlo dopo: Sale, pepe, origano… quel che ti pare, ma dopo che è cotto, mi raccomando! Io a volte ci metto anche un pizzico di paprika affumicata, sa da pazzi!

• Tazza o ciotola: Se non hai il contenitore, una tazza o una ciotola piccola vanno benissimo, tranquillo! Anzi, forse la ciotola è meglio, è più larga.

Come non far scoppiare le uova nel microonde?

L’uovo, nel suo guscio candido, un piccolo mondo… un universo fragile. Nel microonde, un turbine di onde, una danza frenetica di energia. E quell’energia, così potente, così violenta, può spezzare l’equilibrio delicato del bianco, del tuorlo. Un’esplosione, un piccolo disastro in cucina, un’immagine che mi lascia ancora un po’ turbata. Ricordo la cucina di mia nonna, con il suo forno a legna… un calore lento, paziente. Lì, l’uovo era sacro.

La temperatura, la chiave. Un fuoco dolce, non un inferno infernale. Il microonde, bestia selvaggia da domare. Ecco perché, non a potenza massima. L’uovo, piccolo tesoro, ha bisogno di tempo, di un ritmo più lento, più rispettoso della sua fragilità. Un’attesa, una pazienza antica, quella che hanno solo i cuori antichi. Questo è il segreto, lo giuro. Bisogna accarezzare, non assaltare.

Media potenza, un’onda di calore delicata, che penetra lentamente, che scalda piano piano. Anche il tuorlo, quel cuore giallo e vibrante, ha bisogno di un approccio morbido. La sua membrana, sottile come un respiro, è delicatissima, suscettibile alla violenza della massima potenza. No, no, un calore lento e paziente.

• Temperatura media: indispensabile.
• Tempo: lasciare che accada naturalmente.
• Rispetto: per la vita, per la fragilità.

L’uovo, un piccolo simbolo della vita, così prezioso, così fragile. Non va trattato con violenza. Ricordo mia madre, che mi diceva sempre di trattarlo con delicatezza. Il suo viso sereno, la sua voce calma.

• Potenza: Utilizzare la potenza media del microonde. Nel mio microonde, è il 50% della potenza massima.
• Tempo: I tempi di cottura variano a seconda del microonde e della grandezza dell’uovo. È consigliabile iniziare con un tempo breve (30-45 secondi) e aggiungere altri secondi, controllando di frequente, fino a raggiungere la cottura desiderata.
• Contenuto: È possibile cuocere l’uovo intero o solo il tuorlo, ma il segreto rimane la cottura a bassa potenza.
• Tipo di uovo: Anche la freschezza dell’uovo influenza il risultato finale. Uova più fresche tendono a resistere meglio alla cottura nel microonde.

Perché le uova scoppiano in microonde?

Oddio, le uova al microonde! È successo anche a me, una volta, a casa dei miei, a luglio 2024. Un disastro! Avevo fretta, volevo un uovo sodo veloce per il pranzo, avevo solo due minuti. L’ho messo lì, nel piatto, pensando “Che velocità!”. Poi, boom! Un’esplosione! Un’ondata di calore, un odore di zolfo e… ovunque uova sparse, sul piatto, sul microonde, sul soffitto! Una puzza terribile! Ho dovuto pulire per un’ora, mi sono sentita una completa idiota. Che rabbia!

Mi sono sentita così stupida. Un casino pazzesco! E poi la paura, pensavo, “ma se mi fossi bruciata?”

• Punti principali:
  • Uova nel microonde: esplosione
  • Luglio 2024
  • Casa dei miei genitori
  • Pulizia e rabbia

Dopo aver ripulito tutto, ho letto che succede perché il vapore si accumula dentro l’uovo. Non c’è via di fuga, la pressione cresce e puff! Esplode. A volte, anche dopo averlo tolto dal microonde, perché lo sbalzo di temperatura è troppo improvviso. La prossima volta, farò bollire le uova sul fornello. Tanto tempo perso per nulla! Mai più!