Come scorporare 22%?

Ok, proviamo a rendere questo scorporo IVA un po’ più… umano, ecco come lo direi io:

“Ah, l’IVA, quella tassa che sembra sempre un po’ nascosta! Quante volte mi sono ritrovata a dover scorporare quel 22% per capire quanto stessi effettivamente spendendo… e che confusione!

Prendiamo ad esempio 24,59€, un prezzo che magari ho visto su una maglietta online l’altro giorno. Come faccio a togliere quell’IVA del 22%? Beh, la formula magica, diciamo così, è questa: dividere il prezzo per 1,22. Quindi, nel nostro caso, 24,59 diviso 1,22 fa… (prendo la calcolatrice!) … circa 20,16€.

Ecco, 20,16€ è la base imponibile, quello che il venditore effettivamente guadagna senza tasse. Ma… perché proprio 1,22? Non è un numero a caso, eh! Rappresenta il 100% del prezzo base più il 22% dell’IVA.

Certo, l’IVA non è sempre del 22%. A volte è del 10% (penso ai ristoranti!) o addirittura del 4% (certi beni di prima necessità, mi pare). In questi casi, la formula cambia leggermente: se l’IVA è al 10%, dividi per 1,1; se è al 4%, dividi per 1,04. Facile, no? (Ok, forse non così facile, ma con un po’ di pratica…).

Ricordo ancora quando provai a calcolare l’IVA su un mobile che volevo comprare… mi sembrava di fare un esame di matematica! Alla fine, per non sbagliare, ho chiesto aiuto a mia sorella, che è molto più brava di me con i numeri. Ma ora, almeno, ho questa piccola guida “scorporo IVA” sempre a portata di mano! Spero vi sia utile anche a voi!”