Quanto tempo può stare affettato in frigo?

Ma guarda te, cinque giorni? Cinque giorni per quei meravigliosi affettati… Mi sembra poco, sai? Davvero poco. Ricordo una volta, ero a casa di mia nonna, aveva – che bontà! – un prosciutto cotto da leccarsi i baffi, tagliato sottilissimo, e l’aveva tenuto in frigo, credo, anche una settimana intera. E si era mantenuto benissimo! Certo, mia nonna, povera anima, aveva il frigo un po’ più vecchio, di quelli che raffreddavano meno… ma forse è solo un caso. Oppure, e qui mi viene un dubbio, forse dipende anche dal tipo di affettato? Sai, il prosciutto cotto è diverso dalla mortadella, no? E quella speck così saporita che mi ha regalato zio Guido? Quella, giuro, l’ho tenuta quattro giorni e mezzo e – senza problemi.

Comunque, cinque giorni… dicono. Io mi fido, eh, ma poi alla fine – chi se lo ricorda, dopo tre giorni, che giorno li ho comprati? Magari gli do una bella annusata, se odora un po’ strano… via direttamente nel bidone. Magari un pochino prima dei cinque giorni. Meglio prevenire che curare, no? Anche perché, a pensarci bene, quei batteri… chissà che brutte sorprese. E poi, cinque giorni sono anche tanti, in fondo. A me sembrano già una vita. Forse – e qui lancio un’idea – la soluzione migliore è comprare poco affettato alla volta, giusto per non rischiare. Così si mangia fresco e si evita l’ansia del “scadrà?”. Cosa ne pensi?

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