Che tipo di pasta si può mangiare con il colon irritabile?

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Per il colon irritabile, è meglio evitare grano, frumento e derivati. Cereali come riso, avena, orzo, miglio, grano saraceno e quinoa sono più adatti, grazie a una fermentabilità inferiore.
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Linee guida alimentari per la sindrome del colon irritabile (IBS)

La sindrome del colon irritabile (IBS) è una condizione comune che colpisce l’intestino crasso, causando sintomi quali dolore addominale, gonfiore, gas e cambiamenti nelle abitudini intestinali. Sebbene non esista una cura nota, la gestione dietetica può svolgere un ruolo significativo nell’alleviare i sintomi.

Alimenti da evitare con IBS

Per gli individui con IBS, è essenziale evitare alcuni cibi che possono esacerbare i sintomi. Questi includono:

  • Grano, frumento e derivati: Questi alimenti contengono glutine, una proteina che può causare infiammazione e altri problemi digestivi.

Alimenti adatti per IBS

Al contrario, ci sono numerosi alimenti che sono generalmente ben tollerati dagli individui con IBS. Questi includono:

  • Riso: Il riso è un cereale altamente digeribile che fornisce energia senza causare irritazione.
  • Avena: L’avena è ricca di fibre solubili, che possono aiutare ad assorbire l’acqua e ammorbidire le feci.
  • Orzo: L’orzo è un altro cereale digeribile che contiene anche fibre insolubili, che possono aiutare a promuovere la regolarità intestinale.
  • Miglio: Il miglio è un’opzione senza glutine che è facile da digerire e può aiutare a controllare i sintomi dell’IBS.
  • Grano saraceno: Il grano saraceno è un altro cereale senza glutine che è ricco di proteine e fibre.
  • Quinoa: La quinoa è un cereale simile ai semi che è ricco di fibre, proteine e antiossidanti.

Considerazioni generali

Oltre agli alimenti specifici, ci sono alcune considerazioni generali da tenere a mente quando si gestisce l’IBS con la dieta:

  • Evitare i cibi che scatenano i sintomi: È importante identificare gli alimenti che scatenano i sintomi dell’IBS e evitarli.
  • Aumentare gradualmente l’assunzione di fibre: Troppe fibre troppo rapidamente possono aggravare i sintomi dell’IBS. Inizia con piccole quantità di cibi ricchi di fibre e aumenta gradualmente l’assunzione nel tempo.
  • Mangiare piccoli pasti più frequenti: Questo può aiutare a ridurre il carico di lavoro sul tratto digestivo.
  • Bere molti liquidi: L’idratazione è importante per la salute generale e può aiutare a prevenire la stitichezza.

Seguendo queste linee guida, gli individui con IBS possono spesso gestire i propri sintomi e migliorare la loro qualità di vita. È importante consultare un operatore sanitario per consigli personalizzati e per escludere altre condizioni di fondo.