Chi soffre di colon irritabile può mangiare la zucca?

Quali verdure non si possono mangiare con il colon irritabile?

Sai, questa storia della colon irritabile… è una rottura di scatole. Stanotte ci penso ancora, a cosa posso e cosa non posso mangiare. È una vita a piccoli morsi, letteralmente.

• Broccoli, cavolfiori… li ho sempre amati, ma ora? Nemmeno a pensarci. Mi viene un dolore… un peso allo stomaco che non ti dico.

• Cavoli, verza, radicchio… insomma, tutta quella famiglia di verdure a foglia larga, sono un disastro. Provo un gonfiore, una pesantezza… poi, sai come va a finire.

• E i carciofi? Ah, i carciofi… un ricordo lontano, di pranzi domenicali in famiglia. Adesso? Solo a guardarli nel banco del mercato mi viene mal di pancia.

• Cipolla e aglio… anche quelli sono un no. Sembra una cosa piccola, ma ti rovinano la giornata. E poi, il sapore, se ti viene male… che sapore è? Un sapore amaro, di rimpianto.

• Frutta… beh, stessa storia. Pesche, albicocche… tutta quella dolcezza, che mi fa male. Ciliegie, anguria, more… come le vedo e mi vengono i conati di vomito. Prugne, mele, pere… pure quelle. Pure il melograno.

A volte, mi sento proprio bloccato, come se la mia vita fosse ridotta a un elenco di divieti. E poi, la fame… la fame che ti mangia da dentro, e non puoi mangiare ciò che vuoi. È così dura… è così che mi sento. È la verità. È stancante, è deprimente, eppure è così che va. Questa è la mia vita ora, e la vivo così, come viene.

• Nota personale: quest’anno, ho provato a fare una dieta a base di riso in bianco per una settimana, su consiglio della mia dottoressa. Mi ha aiutato solo un poco. Il mio gastroenterologo mi ha detto di non abusare dei latticini, e che forse, devo fare un altro tipo di esame. Non so ancora cosa farò.

Quali sono gli alimenti che irritano il colon?

Uff, il colon irritabile… che stress! Cosa mi irrita di più? Ah, ecco, devo stare attento a un sacco di cose.

• Latte, latticini, gelato! Mamma mia, proprio le cose buone? Cioè, io adoro il gelato pistacchio e poi la mozzarella di bufala? Devo dire addio a tutto?

• Dolcificanti come sorbitolo e fruttosio… ma sono ovunque! Li mettono anche nelle gomme da masticare. Cioè, devo controllare ogni singola etichetta? Che palle.

• Marmellata…strano, pensavo fosse innocua. Forse dipende da quale, quella di albicocche mi sembrava ok, boh!

• Frutta! Pesche, pere, prugne, uva… ma l’uva la mangio sempre a settembre! Uffa, e poi mi piace tanto!

• Verdura: cavoli, carciofi, cipolle, rucola, cetrioli! Praticamente l’insalata non posso mangiarla? La rucola poi, mi piace un sacco con il grana.

• Legumi e patate… Ok, basta, mi arrendo. Patate fritte niente? Ma sono la mia comfort food.

• Spezie, dadi, alimenti concentrati. Ok, qui ci siamo, cerco di evitarli già di mio. Però il dado ogni tanto…

• Caffè, tè: oddio! Il caffè al mattino è sacro! E il tè delle cinque? Panico!

• Coca Cola, bevande gassate: be’, queste le evito già, mi fanno venire il mal di pancia anche senza colon irritabile!

Cosa si deve mangiare con il colon irritabile e pancia gonfia?

Con colon irritabile e pancia gonfia, l’alimentazione diventa cruciale. Privilegiare cibi a basso contenuto di FODMAP, carboidrati fermentabili che possono esacerbare i sintomi. Quindi, attenzione a frutta come mele, pere, mango e verdura come cavolfiori, broccoli, cipolle e aglio. Curioso come elementi generalmente considerati salutari possano, in questo caso, essere problematici. La digestione, un processo tanto fondamentale quanto misterioso.

• Frutta a basso contenuto di FODMAP: banane, mirtilli, kiwi, arance. Personalmente, trovo le fragole deliziose, ma con moderazione!
• Verdura a basso contenuto di FODMAP: carote, zucchine, spinaci, melanzane. A casa mia, le zucchine ripiene sono un must.
• Carboidrati: sì, ma integrali con moderazione. Riso, pasta, pane, ma preferibilmente di farro o senza glutine. Spesso sperimento con farine alternative, come quella di grano saraceno.
• Grassi: sì, ma sani. Olio extravergine d’oliva, avocado, pesce azzurro. Ricordo un articolo scientifico che evidenziava i benefici dell’olio extravergine per la flora batterica.

Masticare lentamente è fondamentale. La digestione inizia in bocca! Evitare pasti abbondanti, meglio piccoli pasti frequenti. A me piace fare cinque piccoli pasti al giorno. Bevi molta acqua, aiuta la motilità intestinale. Infine, un diario alimentare può essere utile per individuare i cibi trigger. Anche l’esercizio fisico regolare, anche solo una passeggiata, può contribuire a migliorare la situazione. Ho notato che una camminata dopo pranzo mi aiuta molto. Il benessere è un puzzle complesso, ogni tassello ha la sua importanza.

Quali sono le verdure da evitare con il colon irritabile?

Con il colon irritabile, è bene fare attenzione ad alcune verdure e frutti. Cerchiamo di capire quali sono i “sorvegliati speciali”:

• Verdure “crucifere”: Broccoli, cavoli e cavolfiore possono fermentare nell’intestino, causando gonfiore. Forse la nonna aveva ragione a insistere per cuocerle a lungo!

• Radicchio e verza: Meglio consumarli con moderazione, soprattutto se crudi. Il sapore amarognolo è un indizio della loro “potenza”.

• Carciofi, cipolla e aglio: Contengono fruttani, carboidrati che possono irritare l’intestino sensibile. Usare l’olio aromatizzato all’aglio potrebbe essere una soluzione.

• Frutta con sorbitolo e fruttosio: Pesche, albicocche, ciliegie, anguria, more, prugne, mele, pere e melograno possono dare problemi. Piccole quantità e frutta matura spesso sono più tollerate.

• FODMAP: Dietro a questi “nomi”, si nascondono carboidrati fermentabili che possono scatenare i sintomi del colon irritabile.

Un consiglio? Tieni un diario alimentare. Segna cosa mangi e come ti senti. Sarà il tuo “navigatore” personale nel labirinto del colon irritabile.

Quale frutta non mangiare con il colon irritabile?

Chi soffre di colon irritabile dovrebbe limitare la frutta ad alto contenuto di FODMAP, zuccheri che fermentano facilmente nell’intestino. Questa fermentazione, ahimè, è spesso la radice dei problemi.

Ecco alcuni frutti da consumare con moderazione:

• Mango e anguria: ricchi di fruttosio.
• Susine, pesche, mele e pere: contengono sorbitolo, un altro zucchero problematico.
• Nashi (pera-mela): come le pere, può causare disturbi.
• Frutta secca (pistacchi e anacardi): anche questa, a volte, è una spina nel fianco.

È sempre bene ricordare che ogni intestino è un universo a sé. Ciò che infiamma uno, potrebbe non disturbare l’altro. Quindi, l’osservazione personale e la moderazione rimangono i migliori alleati. Dopotutto, la vita è un equilibrio, anche a tavola.

Che frutta si può mangiare con colon irritabile?

Ok, parliamo di frutta amica dell’intestino capriccioso! Con il colon irritabile, la frutta va scelta con la stessa cura con cui si sceglie un partner per un viaggio in macchina: fondamentale per la buona riuscita dell’impresa!

• Sì: Mela (meglio cotta, tipo una bella mela al forno con cannella, che fa anche figo!), pera, albicocche. Queste sono le brave ragazze, quelle che non ti tradiscono mai. Tranquille e affidabili.

• Agrumi: Dipende. Sono un po’ come quel collega simpatico ma che a volte esagera. Se il tuo intestino è particolarmente sensibile, meglio andarci piano, come con l’aperitivo di venerdì sera.

• Melone: Perfetto per l’estate, rinfrescante come un tuffo in piscina. Ma occhio alla quantità, che poi l’effetto “tuffo in piscina” lo fa anche l’intestino…

• Banana: Amica, ma con moderazione. Come il cioccolato, uno sfizio che ci si può concedere, ma non una tavoletta intera, a meno che non si voglia passare la serata in compagnia del proprio wc.

• Succhi: Mela o arancia, centrifugati e senza zucchero. Niente di confezionato, mi raccomando. Come una bella spremuta fatta in casa, niente di meglio!

• Frutta PROIBITA (per ora!): Frutta secca oleosa (addio noccioline al cinema!), castagne (addio caldarroste!), sciroppata (addio ciliegie sotto spirito!), disidratata (addio fichi secchi!), fichi freschi (doppio addio!), uva, ciliegie, prugne, kiwi. Queste sono le cattive compagnie, quelle che ti portano sulla cattiva strada. Meglio evitarle, a meno che non siate amanti del brivido (intestinale).

Personalmente, quando il mio colon fa le bizze, mi butto sulle mele cotte con un pizzico di cannella. Confort food per l’anima (e per l’intestino). Ah, dimenticavo: un buon yogurt bianco può essere un ottimo alleato! Quest’anno ho scoperto che anche i mirtilli, in piccole quantità, mi fanno bene. Ma, ripeto, ogni intestino è un mondo a sé. Ascoltate il vostro!

Quale verdura fa bene al colon?

Cavolo, che domanda strana a quest’ora… Sto pensando alle verdure, sai? Non a quelle cose dolci, tipo mele o pere. No, no, quelle proprio no. Mi viene in mente il cavolo, quello verde scuro, sai? Quello che mia nonna metteva sempre nella minestra. Forse fa bene, chissà. Magari è una sciocchezza, ma a quest’ora mi vengono pensieri strani.

• Cavolo: Verde scuro, quello della minestra della nonna.

La frutta? Mah… Agrumi, dici? Un po’ acidi, no? Non so se siano proprio perfetti per il colon. Melone? Troppo dolce, forse. Le banane, piccole quantità, lo dicevano.

• Frutta: Agrumi e melone, dubito. Banane poche.

Questa roba della frutta secca… mia zia faceva un dolce con le castagne, ma era super dolce e pesante. Non la mangio mai. Uva, fichi, ciliegie… Troppo, troppo!

• Frutta Secca: Da evitare. Troppo pesante e dolce. Castagne, uva, fichi ecc…

Sai, a quest’ora, tutto è un po’ confuso. Magari domani mi ricordo meglio. Questi sono solo pensieri notturni, sai? Un po’ malinconici. Oggi ho litigato con mio fratello, per una sciocchezza… e poi questo pensiero sul colon… Che giornata!