Cosa mangiare a cena per il reflusso gastroesofageo?

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Per il reflusso, sono consigliati cibi leggeri e poco acidi: carni bianche, pesce azzurro, formaggi freschi magri, pasta e riso integrali, verdure cotte morbide (zucchine, patate, carote), frutta come mele e banane (grattugiate), e polpa di pomodoro. Evita agrumi e bucce.
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Il Reflusso Gastroesofageo e la Cena Perfetta: Un Menù Leggiero e Curativo

Il reflusso gastroesofageo (RGE) è un disturbo comune che affligge molte persone, spesso causando fastidiosi sintomi come bruciore di stomaco e acidità. La gestione del RGE passa, in gran parte, attraverso una corretta alimentazione. Mentre non esiste una cura alimentare miracolosa, una dieta attenta può notevolmente ridurre l’intensità dei sintomi e migliorare la qualità della vita. Ecco un approccio alle cene che mira a minimizzare l’aggressione all’esofago.

La chiave per una cena efficace contro il reflusso è la scelta di cibi leggeri, poco acidi e facilmente digeribili. La digestione di cibi pesanti e elaborati, infatti, può aumentare la pressione sullo sfintere esofageo inferiore, favorendo il reflusso. Ecco quindi una panoramica di opzioni culinarie ideali per la cena:

Opzioni Consigliate:

  • Carni bianche: Pollo, tacchino e coniglio sono ottime alternative al grasso della carne rossa. Prediligete preparazioni cotte al forno, alla griglia o al vapore, evitando metodi di cottura troppo grassi.
  • Pesce azzurro: Sarde, sgombri, e altri pesci a basso contenuto di grassi saturi sono un’ottima fonte di proteine e nutrienti essenziali. Anche in questo caso, prediligete metodi di cottura leggeri.
  • Formaggi freschi magri: Mozzarella, ricotta, o fiocchi di latte, ma senza esagerare con le quantità.
  • Pasta e riso integrali: Offerte di carboidrati complessi, questi alimenti aiutano a mantenere una digestione più lenta e regolare.
  • Verdure cotte morbide: Zucchine, patate, carote, melanzane, preparate al vapore, al forno o in umido, sono un’eccellente fonte di nutrienti. L’aspetto “morbido” è essenziale per una digestione agevole.
  • Frutta delicata: Mele grattugiate o banane rappresentano scelte sane, ma è fondamentale evitare le bucce, spesso più impegnative da digerire. Altre alternative includono purea di frutta a bassissimo contenuto di acidità.
  • Polpa di pomodoro: La polpa di pomodoro, sebbene contenga acido, può essere più digeribile nelle preparazioni cotte rispetto ad altre forme di pomodoro, come le salse piccanti o acide.

Cibi da Evitare (o consumare con moderazione):

  • Agrumi: Limoni, arance, pompelmi, e altre frutta acida possono irritare l’esofago.
  • Cibi piccanti o speziati: Questi possono stimolare l’acido gastrico.
  • Cibi grassi: Le carni rosse, i formaggi stagionati e i piatti fritti tendono ad aumentare la pressione sullo sfintere esofageo inferiore.
  • Bevande gassate: Le bollicine possono peggiorare i sintomi del reflusso.
  • Cibi ricchi di grassi saturi, colesterolo e fibre grezze: Queste sostanze possono rallentare la digestione e aumentare la produzione di acidi.
  • Bucce di frutta e verdura: Spesso più complesse da digerire, devono essere evitate o consumate in quantità limitate.

Consigli Aggiuntivi:

  • Mangiare in porzioni contenute: Evitare di sentirsi troppo pieni dopo i pasti, soprattutto la sera.
  • Mantenere una corretta postura: Evitare di stare sdraiati subito dopo aver mangiato, alzandosi piuttosto in posizione eretta per almeno un’ora.
  • Non bere alcolici: L’alcol può rilassare lo sfintere esofageo inferiore, peggiorando il reflusso.
  • Consultare un gastroenterologo: Questo articolo fornisce consigli generali, ma è fondamentale consultare un professionista sanitario per una diagnosi precisa e un piano alimentare personalizzato.

Seguendo questi semplici consigli alimentari, è possibile gestire il reflusso gastroesofageo e godere di una cena più confortevole e salutare.