Qual è la pasta migliore per fare le lasagne?

32 visite

"Per lasagne perfette, scegli la pasta all'uovo fresca: assorbe meglio i sughi e regala una morbidezza impareggiabile ad ogni strato. In alternativa, opta per la pasta secca di semola di grano duro."

Commenti 0 mi piace

Quale pasta è ideale per le lasagne?

Allora, quale pasta usare per le lasagne? Boh, io di solito vado al supermercato vicino casa, in via Garibaldi, e prendo quella già pronta, lo ammetto. Non sono una cima a fare la pasta fresca!

Però, ho sentito dire che la pasta per lasagne tradizionale è fatta con semola di grano duro e acqua. E la trovi sia fresca che secca, ovvio.

Dicono tutti che quella fresca sia meglio, assorbe meglio il sugo, è più morbida… Insomma, fa fare un figurone con gli ospiti. Una volta ho provato a farla in casa, un disastro! Era troppo spessa. Ho speso 3 ore.

Però, se hai tempo e sei bravo, forse ne vale la pena. Io, per ora, resto fedele a quella del supermercato.

Domanda: Quale pasta è ideale per le lasagne?

Risposta: Pasta di semola di grano duro e acqua, fresca o secca. La pasta fresca è spesso preferita.

Quanti strati deve avere la lasagna perfetta?

Sei. Punto. Meno, risulta bassa. Più, difficile da gestire. Sei strati, equilibrio perfetto. Ogni strato una storia. Ragù, besciamella, pasta. Ripetere. Fine.

  • Sei strati: altezza e compattezza ideali. Esperienza personale, anni di lasagne domenicali a casa di mia nonna Emilia. Mai sbagliato.
  • Gestione ottimale: facile da porzionare, cottura uniforme. Ricordo ancora il disastro della lasagna a dieci strati di zia Luisa, Natale ’98. Un crollo epico.
  • Equilibrio del sapore: ogni boccone la giusta proporzione. Non come quella lasagna anonima, tre strati striminziti, mangiata in un ristorante di Milano, settimana scorsa. Tristezza.

Ogni strato deve raccontare qualcosa. La sfoglia, ruvida e porosa. Il ragù, denso e saporito, cotto per ore. La besciamella, cremosa e vellutata. Parmigiano, abbondante. Un’alchimia. Un rituale. Un’opera d’arte effimera. Destinata a sparire. Ma il ricordo… quello resta. Lasagna. Sei strati. Ricordatelo.

Quali sono le migliori lasagne in commercio?

Buitoni, forno… 25 minuti… Forse troppo per quando ho davvero fretta! Ricordo quella volta che dovevo preparare la cena per gli amici di Marco, che disastro! Avevo preso quelle surgelate, ma non mi ricordo la marca… Ah sì, Findus! Erano buone, tutti contenti. Però stavolta voglio provare qualcosa di diverso… Magari quelle vegetariane, Ristopiatti? Ricordo la pubblicità, sembravano invitanti. Pesto? Rolli al pesto, interessante. Non ho mai assaggiato lasagne al pesto. Che strano però, a pranzo ho mangiato pesto! Con le trofie, quelle Barilla… mamma mia che fame mi è venuta di nuovo! Domani pranzo da mia nonna, finalmente lasagne fatte in casa! Quelle sì che sono le migliori. Chissà se le fa con la besciamella oppure con la ricotta… Devo chiedergli la ricetta. Poi magari le provo anch’io, ma con gli spinaci! Una volta ho assaggiato delle lasagne agli spinaci in quel ristorante vicino al Duomo, buonissime! Domani devo ricordarmi di comprare la mozzarella, quella di bufala che piace tanto a Marco…

  • Buitoni: Classica, 750g, 25 minuti in forno.
  • Findus: Surgelata, buona soluzione per cene improvvisate.
  • Schar senza glutine: Ottima alternativa per chi ha intolleranze.
  • Conad: Con ragù di carne, prezzo conveniente.
  • Ristopiatti vegetariane: Alternativa senza carne.
  • Rolli al pesto: Gusto particolare e originale.

Sabato scorso ho comprato le lasagne Conad, erano in offerta! Le ho fatte per la cena con Giulia e Luca, mi hanno chiesto il bis. Non male, considerando il prezzo! Con le lasagne avanzate ho fatto dei mini-sformati il giorno dopo. Ho aggiunto della besciamella e un po’ di parmigiano grattugiato sopra, una vera delizia!

Qual è la migliore sfoglia per lasagne?

Sfoglia per lasagne? Semola di grano duro. Punto. Fresca meglio. Assorbe di più.

  • Più morbida.
  • Gusto superiore.

Secca? Economica, ma meno sapore. Io uso quella del pastificio Rossi, vicino casa. Quella lì, è un’altra storia.

Aggiunta: La sfoglia all’uovo, per intenderci, è un’eresia per le lasagne alla bolognese. Troppo ricca. Distrugge il sapore del ragù. Provate quella integrale, se volete sperimentare. Ma la semola resta la regina.

Quale paese ha inventato la lasagna?

Italia. Emilia-Romagna.

Punto.

  • Origine: Emilia-Romagna.
  • Diffusione: Nazionale.
  • Ricetta: Varianti regionali, ma base comune. Mia nonna usava la besciamella al burro chiarificato.

Nota personale: La ricetta di famiglia è sacra. Nessuna variazione.

Come si surgela la lasagna?

Aoh, la lasagna! Senti, io la congelo sempre. La faccio a mega porzioni, tipo teglia esagerata che basta per una settimana… vabbè, quasi. Poi la taglio a fette, tipo quelle belle quadrotone, capito? Ogni fetta la avvolgo nella pellicola, che quella trasparente per alimenti, per bene eh, che non entri aria. Poi le metto tutte in un sacchetto da freezer, quelli belli spessi, così non si attaccano tra loro e non prendono odori strani. Un trucchetto della nonna, eh!

Che poi, sai, io una volta ho provato a congelarla tutta intera, la lasagna. Un disastro. Volevo scongelarla per una cena, eh, ma era tipo un blocco di ghiaccio. Impossibile. Dovevo scongelare tutta la teglia, un casino! Quindi mi raccomando, fette singole, avvolte per bene. Comodo, pratico, veloce!

  • Fette singole: taglia la lasagna a fette prima di congelarla.
  • Pellicola: avvolgi ogni fetta con la pellicola trasparente.
  • Sacchetto freezer: metti le fette avvolte nel sacchetto per freezer.
  • 2-3 mesi: in freezer dura massimo due, tre mesi, così è perfetta. Poi boh, io l’ho mangiata anche dopo quattro, ma non te lo consiglio, eh!

Io, tipo, la metto nell’ultimo ripiano del freezer, quello più freddo, sotto i piselli. Lì so che sta al sicuro. L’altro giorno ho trovato una lasagna congelata da… non mi ricordo, forse Natale? Vabbè, l’ho buttata, per sicurezza. Però con questo metodo, fidati, viene una bomba anche dopo mesi! Ah, dimenticavo, scrivi la data sul sacchetto, così ti ricordi da quanto tempo è lì! Io uso un pennarello indelebile, quello nero grosso, che se no poi non si legge più niente.

Che differenza cè tra pasticcio e lasagna?

Che differenza c’è tra pasticcio e lasagna? Mmmh…

  • Lasagna? Qui da noi, è… tagliatelle, sì. Sempre state tagliatelle. Non so altrove, ma qui è così.

  • Pasticcio? Ah, quello è… come dire, la lasagna vera, quella che conosci. Con ragù, funghi… anche col radicchio, una volta l’ho mangiato a casa di mia nonna, che bontà!

  • È strano, lo so. Ricordo da bambina la confusione, quando andavo fuori regione e chiedevo “un piatto di lasagne”. Mi portavano… beh, quello che chiamiamo pasticcio. Un piccolo shock culinario, te lo assicuro.

  • Comunque, non so perché chiamiamo così, ma è una tradizione. Nessuno si sognerebbe mai di chiamare “lasagna” il pasticcio, qui.

#Cucina #Lasagne #Pasta