Qual è l'alcolico che ingrassa meno?

Qual è lalcolico che fa meno ingrassare?

Quel giorno, 14 agosto 2024, faceva un caldo bestiale a Roma. Ero a una festa in giardino, giù a Ostia, e avevo sete. Una sete da morire. Ero indecisa, volevo qualcosa di leggero, ma buono. Tutti bevevano birra o vino, ma io? No, pensavo al mio girovita!

Ricordo che avevo letto da qualche parte che la vodka soda è la meno calorica. Non so dove, però l’ho pensato subito. Era un’idea fissa: vodka soda, vodka soda…ripetevo nella mia testa, come un mantra, mentre guardavo tutti gli altri.

Mi sentivo un po’ fuori posto, a dire il vero. Un po’ secchiona, magari. Ma chi se ne frega, no? La salute prima di tutto! Quindi, ho ordinato la mia vodka soda. Ghiaccio abbondante, una fettina di lime. Perfetta.

L’ho bevuta piano, godendomi il fresco e il sapore leggermente aspro del lime. Era proprio quello che mi ci voleva, dopo ore al sole a far finta di essere una persona sociale. E, sinceramente, mi sono sentita anche un po’ figa, a bere qualcosa di così “sano” rispetto agli altri. Ma poi vabbè…

• Luogo: Giardino a Ostia, Roma.
• Tempo: 14 agosto 2024.
• Emozioni: Sete, indecisione, un po’ di disagio iniziale, soddisfazione finale, un pizzico di autocompiacimento.
• Bevanda: Vodka soda con ghiaccio e lime.

Ricordo bene il sapore, fresco, leggero. Era una serata estiva, e la bevanda mi ha rinfrescata tantissimo. Poi, diciamo che non ho bevuto solo una vodka soda. Qualche altra si, ma è sempre stato meglio di un bel bicchiere di vino rosso o della birra…

Ah, una cosa: ho dimenticato di dire che odio il sapore della vodka, pura. Ma con la soda e il lime? Un capolavoro. Odio il gusto bruciante, solo quello.

Qual è lalcolico meno calorico?

Dunque, se miri al drink meno calorico, ecco qualche opzione e qualche riflessione:

• Vodka Soda: Un classico, tra le 65 e le 80 kcal. La vodka è distillata, quindi ha poche impurità (e meno zuccheri). L’acqua gassata, beh, è solo acqua.

• Mimosa: Sorprendentemente leggera, 75-80 kcal. Il segreto sta nell’abbinamento di spumante secco e succo d’arancia (occhio alla quantità di zucchero nel succo!).

• Gin Tonic: Intorno alle 80 kcal. La chiave è la qualità della tonica; alcune sono cariche di zuccheri.

• Spritz: Un po’ più calorico, 85-90 kcal. L’Aperol ha un suo peso in termini di zuccheri.

Un’ultima cosa, se posso dire la mia. Spesso sottovalutiamo il potere del vino. Un bicchiere di vino rosso secco (tipo un buon Chianti) può avere meno calorie di un cocktail elaborato! E poi, diciamocelo, c’è tutta un’altra filosofia dietro.

Cosa bere per non ingrassare?

Ah, la domanda da un milione di calorie! Cosa bere per non sembrare un omino Michelin? Ecco la mia Top 8, con un pizzico di cinismo affettuoso:

• Acqua, limone e cetriolo: Praticamente l’acqua rivisitata per chi si sente chic. Ti idrata e ti fa credere di essere a una spa (anche se sei sul divano con i cartoni della pizza).

• Tè verde: Il prezzemolino delle diete. Dicono che acceleri il metabolismo, ma io sospetto che si diverta a guardarci mentre ci alleniamo.

• Caffè: La benzina dei mattinieri (e di chi procrastina). Attenzione a non esagerare con zucchero e panna, altrimenti addio silhouette.

• Limonata: Un classico estivo, ma occhio allo zucchero! Falla in casa e controlla gli ingredienti, così eviti sorprese sgradite.

• Camomilla: Perfetta per rilassarsi… e magari addormentarsi prima di fare un altro spuntino notturno.

• Latte scremato: Il latte che ha fatto un voto di castità calorica. Non sarà gustoso come quello intero, ma la bilancia ringrazierà.

• Kefir: Un concentrato di fermenti vivi, perfetto per la pancia. Dicono che aiuti anche a combattere l’ansia, che è la vera nemica della linea.

• Succo di pompelmo: Amaro come la vita, ma efficace. Ricorda, però, che interagisce con alcuni farmaci, quindi informati bene prima di berne a litri.

Bonus track:

• Tisane: Esistono tisane per ogni problema: per dormire, per sgonfiare, per la felicità… Quest’ultima la sto ancora cercando.
• Acqua frizzante: Se proprio non sopporti l’acqua naturale, l’acqua frizzante può essere una valida alternativa.

Un consiglio spassionato: Non illuderti che una bevanda miracolosa ti faccia dimagrire senza fatica. L’unica vera formula magica è un’alimentazione equilibrata e un po’ di movimento. E magari, ogni tanto, concediti anche un peccato di gola… con moderazione, ovviamente!

Quale alcolico gonfia di più?

Allora, se vuoi trasformarti in un palloncino aerostatico, ecco la hit parade delle bevande incriminate:

• Birra: La regina indiscussa del gonfiore. Un boccale e ti senti come se avessi ingoiato un’anguria intera! E poi, diciamocelo, la pancia da birra non è proprio un mito, no?
• Vino: Soprattutto quello bianco e frizzantino. Sembra innocuo, ma le bollicine sono perfide. Ti fanno sentire come un criceto che ha fatto scorpacciata di semi.
• Sidro: Dolce e beffardo, ti gonfia senza che tu te ne accorga. Un vero lupo travestito da agnello!
• Prosecco e Champagne: Eleganza e gonfiore vanno a braccetto. Perfetti per le feste, meno per i tuoi jeans preferiti. Praticamente, ti trasformi in un tappo di spumante pronto a esplodere!
• Cocktail gasati: Un mix esplosivo di zuccheri, alcol e anidride carbonica. Garantito: ti sentirai più gonfio di un pneumatico sgonfio.

Ah, dimenticavo! Quest’anno ho scoperto che anche il sakè, se bevuto in quantità industriale (tipo una damigiana), può dare risultati inaspettati. Parola di chi ha provato sulla sua pelle, eh. Non chiedetemi come ho fatto a tornare a casa poi!

Che alcolici posso bere a dieta?

A dieta? Scelte precise:

• Vodka soda: Essenziale. Circa 100 calorie. Asciutta.
• Gin tonic: Amaro, circa 120 calorie. Non esagerare con la tonica.
• Tequila soda: Un colpo secco, 130 calorie. Limone e sale, mai.
• Vino bianco secco: 120 calorie per 150 ml. Scegli un Sauvignon, tagliente.
• Birra light: 100 calorie per 355 ml. L’alternativa meno peggio.

Alcol e dieta sono un ossimoro. Ricorda: ogni caloria conta.

Che bevande si possono bere in dieta?

Ah, la dieta… Un incubo! Però, devo ammettere, certi trucchetti funzionano. Io, per esempio, mi sono fissata con il tè verde. Non so se è suggestione, ma mi sento meno gonfia.

• Tè verde: Lo bevo a litri, soprattutto al mattino. Dicono che accelera il metabolismo. Speriamo!
• Caffè: Un caffè amaro dopo pranzo è sacro. Mi dà la carica e mi toglie la voglia di dolci. Magari è solo dipendenza, chi lo sa!
• Bevande proteiche: Le prendo quando non ho tempo di farmi un pranzo decente. Mi riempiono abbastanza e non mi fanno sgarrare con schifezze.
• Acqua: Fondamentale, sempre con me. A volte ci metto dentro fettine di limone o cetriolo per darle un po’ di sapore, perché l’acqua liscia mi annoia.

Un’estate a Santorini, camminando sotto il sole cocente, mi ricordo che mi ero quasi convinta di vivere di sola acqua e anguria, ma poi la sera un bicchiere di vino bianco gelato era d’obbligo! Certo, non era proprio da dieta, ma vuoi mettere la felicità?!

Ah, un’altra cosa! Una volta ho provato quelle bevande detox super costose, piene di alghe e chissà cosa. Bleah! Mai più! Preferisco il mio tè verde e un frutto fresco. Almeno so cosa bevo.

Quanto lalcol incide sulla dieta?

Oddio, l’alcol e la dieta… che casino! Ricordo una volta, a Luglio, ero a una festa di compleanno a casa di Marco, a Bologna. Avevo deciso di fare una dieta ferrea, tipo zero carboidrati, ma poi… beh, champagne, prosecco, birra… un disastro!

Ero lì, a sorseggiare il mio terzo calice di prosecco, pensando che tanto 7 calorie per grammo, non saranno mica così tante, no? Ma poi, verso le tre del mattino, il mio stomaco urlava vendetta. Ero gonfia, un pallone.

La mattina dopo, la bilancia non mi dava buone notizie. Due chili in più! Due chili! E poi quel senso di nausea terribile, la testa che girava… per niente carino. A parte il peso in più, mi sentivo un rottame. Una vera schifezza. Non solo ero gonfia, ma anche con una fame pazzesca. Ho saltato la colazione, ma poi ho mangiato tutto quello che ho trovato, pure le merendine dei miei nipotini!

• Luogo: Casa di Marco, Bologna.
• Tempo: Luglio 2024
• Emozioni: inizialmente euforia, poi nausea, senso di colpa, frustrazione.

Quindi sì, l’alcol incide eccome sulla dieta. Calorie vuote, gonfiore, fame fuori controllo… un disastro completo. Meglio evitarlo, o almeno limitarlo drasticamente se si sta attenti all’alimentazione.

A proposito, poi sono tornata a dieta, rigorosamente, e ho perso i due chili in una settimana. Ma che stress!

Come influisce lalcol sul peso?

L’alcol e il peso: una danza pericolosa.

• Calorie vuote: L’alcol fornisce calorie senza nutrienti. Corpo ingrato, le immagazzina.

• Metabolismo rallentato: Il fegato, sovraccarico, trascura il resto. Bruciare grassi diventa un lusso. La vita è ingiusta.

• Aumento dell’appetito: L’alcol disinibisce. Il cibo diventa consolazione. Classico.

• Scelte alimentari sbagliate: Pizza alle tre di notte? Colpa dell’alcol. Nessuno è immune.

• Danni a lungo termine: Fegato grasso, infiammazione. Il corpo si ribella. La salute è un bene prezioso, ricordalo.

• Alcol = cancro. L’assuefazione è una prigione dorata. Breve termine? Alterazioni. Lungo termine? Disastro.

Filosofia spicciola: tutto ciò che dà piacere nasconde insidie. Non illuderti.