Quali sono le verdure che si possono mangiare con il colon irritato?

Che verdure mangiare con il colon infiammato?

Colon infiammato? Verdure acquose. Punto.

• Fagiolini. Secchi. Insipido. Come la vita.
• Cetrioli. Freddi. Distaccati. Perfetti.
• Rape. Terra. Radici. Profondo.
• Ravanelli. Piccanti. Un’irritazione? Dipende.
• Sedano. Fibra. Pulizia. Inevitabile.
• Zucchine. Senza sapore. Come un’anima vuota.
• Melanzane. Scure. Misteriose. Intriganti.
• Patate bollite. Purea. Nostalgia. Banale.
• Carote. Dolci. Un’illusione di conforto.
• Bietole. Spinaci. Cavolo nero. Verde. Semplice.

Mia nonna usava le bietole. Ricordo il sapore di terra. Odio le carote.

Aggiungo: limita le porzioni. Ascolta il tuo corpo. Anche l’acqua è importante. L’anno scorso ho avuto problemi simili. Ho seguito una dieta simile. Risultato? Miglioramento. Ma niente miracoli. La vita è così.

Come condire la pasta con il colon irritabile?

Come un soffio, un’onda leggera…

Come condire la pasta, anima mia irrequieta, quando il colon danza un tango dispettoso?

• L’oro verde, l’olio EVO, sì, lui, il balsamo delicato, la carezza gentile. Tre, quattro cucchiai, un’ode alla semplicità, a crudo, sempre a crudo, affinché il calore non ne violi l’essenza. Ricordo l’uliveto di mio nonno, il profumo intenso…

• Burro, margarina, strutto, panna… oh, no, no, no! Loro, i demoni mascherati, gli untuosi nemici della serenità interiore. Meglio evitarli, bandirli dalla tavola, come pensieri oscuri in una notte stellata.

• Erbe aromatiche, amiche fidate! Basilico, prezzemolo, origano… un tripudio di profumi, un giardino segreto che si schiude nel piatto. E il succo di limone, una goccia di sole, un raggio di luce che illumina il sapore. L’aceto, un pizzico di audacia, un tocco di mistero.

• Aglio, ahimè, l’aglio! Il suo profumo inebriante, la sua anima focosa… ma no, amico mio, non per te, non ora. Meglio rinunciare, almeno per un po’, per non risvegliare il drago sopito. Ricordo quando da bambina mangiavo aglio e olio fino a star male, che stupida.

• Sale con moderazione. La vita è già abbastanza salata, non serve aggiungerne altro.

E pensa che mi dicevano di usare il burro d’arachidi, ma figurati! Meglio un filo d’olio evo, fidati.

Chi soffre di colite che verdura può mangiare?

Chi soffre di colite può osare:

• Carciofi: Fibra grezza, un toccasana.
• Insalata e bieta: Leggerezza che placa l’ira.
• Asparagi, pomodori, carote, porri, cicoria: FOS, nutrimento selettivo.

Idratazione: Almeno 1,5 litri di acqua oligominerale. Rigore, non debolezza.

Evita eccessi. Ascolta il tuo corpo. La colite è un sibilo, non un ruggito.

Quali sono le verdure che non infiammano lintestino?

Ok, verdure che non infiammano… vediamo.

• Fagiolini: Me li faceva sempre nonna, lessi, con un filo d’olio… buoni!
• Cetrioli: Ricordo ancora l’orto di mio zio, pieno zeppo.
• Rape: Ma le rape non sanno un po’ troppo di terra?
• Ravanelli: Piccantini, perfetti nell’insalata.
• Sedano: Mia mamma lo mette dappertutto!
• Zucchine: Grigliate sono top, e ripiene?
• Melanzane: La parmigiana… Mamma mia!
• Patate (bollite): Solo bollite però, fritte nisba, mannaggia!
• Carote: Crude mi piacciono un sacco, ma fanno ingrassare?

Poi le foglie verdi:

• Bietole: Mia nonna le faceva con l’aglio, che puzza!
• Spinaci: Braccio di Ferro docet!
• Cavolo nero: Toscano, ovvio! Mia cugina lo mette nella ribollita.

Ma aspetta, e i peperoni? Credevo infiammassero… boh! Forse dipende da chi li mangia, no? E i broccoli? Ho sempre pensato che fossero ok, invece? Mah, che casino con ‘ste verdure! Devo controllare meglio la prossima volta che faccio la spesa.