Come si chiamano i maccheroni grandi?

I Bigoli: i Maccheroni Grandi dalla Superficie Ruvida

Tra i formati di pasta più apprezzati e amati dagli italiani ci sono i bigoli, una pasta lunga e di grandi dimensioni simile agli spaghetti, ma con una superficie ruvida e porosa. Questa caratteristica è ciò che rende i bigoli un formato di pasta ideale per trattenere bene i sughi, esaltandone al massimo il sapore.

La tradizione culinaria veneta, in particolare, vanta una lunga storia e una profonda conoscenza nella preparazione dei bigoli. L’impasto tradizionale è a base di acqua e farina di grano tenero, ma esistono numerose varianti arricchite con uova, che conferiscono alla pasta una maggiore consistenza e un sapore più ricco.

La forma dei bigoli è ottenuta tramite l’utilizzo di un particolare strumento chiamato “bigolaro”, che consiste in una tavola di legno dotata di fori e di una manovella. L’impasto viene inserito nei fori e, ruotando la manovella, viene estruso sotto forma di lunghi fili di pasta.

I bigoli possono essere conditi con una vasta gamma di sughi, tra i quali spiccano quelli a base di carne, come il ragù alla bolognese, o con sughi più leggeri a base di verdure o di pesce. Ottimi anche con condimenti come l’olio extravergine di oliva e il parmigiano grattugiato, i bigoli sono un piatto versatile e adatto a ogni occasione.

Inoltre, i bigoli possono essere utilizzati per la preparazione di timballi e altre preparazioni al forno, grazie alla loro capacità di trattenere bene i liquidi e i sapori.

In conclusione, i bigoli sono una pasta lunga e di grandi dimensioni dalla superficie ruvida, ideale per trattenere bene i sughi e per realizzare piatti gustosi e saporiti. La loro versatilità e il loro sapore unico li rendono un formato di pasta apprezzato e utilizzato in tutta Italia, in particolare nella tradizione culinaria veneta.