Cosa comprare di tipico in Abruzzo?

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LAbruzzo offre specialità gastronomiche uniche. Tra i formaggi, spicca il Canestrato di Castel del Monte. Salumi saporiti includono il Guanciale di Amatrice (sebbene tradizionalmente laziale), la Ventricina teramana e quella vastese. Da non perdere i Ceci di Navelli, lo Zafferano dellAquila, gli Arrosticini e il Tartufo abruzzese, simboli del territorio.

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Un Viaggio Gastronomico in Abruzzo: Tesori da Portare a Casa

L’Abruzzo, regione dalle montagne maestose e dalle coste adriatiche selvagge, cela un tesoro altrettanto prezioso: la sua ricca e variegata gastronomia. Un viaggio in Abruzzo non è completo senza aver assaporato le sue specialità, molte delle quali rappresentano un’eccellenza da portare a casa come ricordo tangibile di un’esperienza autentica. Ma quali prelibatezze scegliere tra la miriade di offerte? Ecco una selezione di prodotti tipici, un vero e proprio itinerario del gusto da gustare anche dopo il ritorno a casa.

Partiamo dai formaggi, vere e proprie colonne portanti della tradizione casearia abruzzese. Il Canestrato di Castel del Monte, un pecorino stagionato dal gusto intenso e leggermente piccante, è un’icona indiscussa. La sua consistenza granulosa e il sapore complesso, che varia a seconda del periodo di stagionatura, lo rendono perfetto per una degustazione accompagnata da un buon vino locale.

Se invece si predilige il gusto deciso dei salumi, l’Abruzzo offre una scelta ampia e stuzzicante. Pur non essendo strettamente abruzzese, il Guanciale di Amatrice, presente nelle zone di confine con il Lazio, rappresenta una tappa fondamentale per chi ama i sapori intensi e decisi, perfetto per condire la pasta o per arricchire i piatti tradizionali. Rimaniamo in Abruzzo con la Ventricina, declinata nelle varianti teramana e vastese: entrambe presentano un gusto piccante e saporito, ma con sfumature diverse a seconda della zona di provenienza e del tipo di stagionatura. La ventricina è ideale per un antipasto ricco e gustoso.

Ma l’Abruzzo non è solo formaggi e salumi. Le sue colline custodiscono preziosi tesori vegetali. I Ceci di Navelli, presidio Slow Food, sono un legume dalla consistenza fine e dal sapore dolce, perfetti per zuppe, minestre e insalate. Altro elemento distintivo è lo Zafferano dell’Aquila, dalle sfumature intense e dal profumo inebriante: un condimento pregiato da utilizzare con parsimonia per esaltarne le qualità organolettiche.

Impossibile parlare di gastronomia abruzzese senza menzionare gli Arrosticini, spiedini di carne di pecora cotti alla brace, simbolo indiscusso della convivialità abruzzese. Seppur difficili da riprodurre a casa, acquistare un buon quantitativo di arrosticini sottovuoto permette di rivivere, anche a distanza, il sapore di una grigliata in compagnia.

Infine, per i palati più raffinati, il tartufo abruzzese, nelle sue diverse varietà, rappresenta un’esperienza sensoriale indimenticabile. Il suo profumo inconfondibile e il suo sapore unico arricchiscono qualsiasi piatto, trasformandolo in un’opera d’arte culinaria. Acquistare del tartufo abruzzese, magari in conserva o in olio, è un modo per portare a casa un vero gioiello gastronomico.

In conclusione, un viaggio gastronomico in Abruzzo offre un’ampia scelta di prodotti tipici di alta qualità. La scelta di cosa acquistare dipende dai gusti personali, ma una cosa è certa: ogni prodotto scelto racconterà una storia, un legame profondo con il territorio e la sua antica tradizione culinaria.

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